lunedì 23 aprile 2018

Gli zoo come Facebook: sfogatoi di pulsioni aggressive


Fonte: Il Mattino

Un canguro è stato ucciso dai visitatori di uno zoo, che gli hanno gettato addosso dei grossi sassi. L'animale era rimasto intrappolato per un piede malato e le persone che lo stavano guardando, per ottenere una razione, gli hanno tirato addosso dei pezzi di cemento ferendolo a morte. La femmina di 12 anni, ospitata nello zoo di Fuzhou nella provincia del Fujian, è morta pochi giorni dopo. Il rapporto veterinario ha rivelato che la causa della morte è stato probabilmente il collasso di un rene danneggiato dalla sassaiola. Poche settimane dopo, un canguro maschio di cinque anni nello stesso zoo è stato leggermente ferito in modo simile. I visitatori dello zoo sono noti per provare a provocare i marsupiali australiani, per far sì che mostrino i loro salti. Il rapporto non menziona se qualcuno sia mai stato punito per questo. Lo zoo ha aggiunto che avrebbe installato telecamere di sicurezza per dissuadere i visitatori dal ferire altri animali in futuro.



I giardini zoologici e i parchi faunistici regolamentati in Cina spesso fanno notizia per le ragioni assurde, che in genere comportano condizioni disastrose per gli animali, o azioni insensibili da parte dei visitatori, in un paese in cui la nozione di diritti degli animali, non è per nulla radicata. Tra gli ultimi esempi: i visitatori di un parco zoologico nella provincia orientale dello Jiangsu sono rimasti inorriditi, perché hanno visto le tigri sbranare un asino in diretta, rilasciato nel loro recinto dagli investitori del parco, arrabbiati per una vertenza commerciale legata allo zoo.

Nessun commento:

Posta un commento