domenica 29 aprile 2018

Le atrocità degli israeliani nei confronti dei palestinesi



Non contenti dei loro "proiettili-mostro" i cecchini di Israhell si sono messi a sparare granate da 40mm direttamente alla faccia dei Palestinesi disarmati! Una granata da 40 millimetri che vi viene sparata direttamente in piena faccia, vi penetra il viso, vi sbriciola le ossa del cranio e vi si conficca dentro devastandovi il volto per sempre. Bella prospettiva eh? Proprio il tipo di cosa che uno vuole leggere la mattina, in pigiama, col cappuccino caldo e il croissant fragrante che vi aspettano a fianco del vostro tablet. 



E' quello che è successo nel ghetto-lager di Gaza, quando i Palestinesi, eroicamente, per un altro venerdì ancora, si sono radunati per dimostrare agli invasori della loro terra ancestrale che non se andranno, che non l'abbandoneranno, che non si trasformeranno in 'erranti', che non ci sarà alcuna 'diaspora' e che la lotta della Resistenza continuerà fino a che dal Giordano al Mediterraneo, ogni centimetro di Palestina non sarà liberato.







Evidentemente gli "Obersturmbannfuhrer" sionisti hanno ritenuto che i loro mostruosi proiettili a espansione, utilizzati massicciamente nei venerdì precedenti contro donne, bambini, ragazzi, giornalisti fossero "troppo compassionevoli", allora hanno fatto girare l'ordine di sparare granate direttamente in faccia ai manifestanti. E, come vedete, i volenterosi carnefici di Tel Aviv non se lo sono fatti ripetere due volte!






Qui si vede la stessa granata una volta estratta dal volto dello sfortunato ragazzo. E' una granata a gas, ma è stata usata come proiettile diretto, volutamente, apposta. Le granate a gas lacrimogeno vanno sparate in alto, con una traiettoria a parabola, perché possano spargere il loro contenuto su una vasta area, convincendo la folla a disperdersi. Ma i sionisti le usano come proiettili diretti, per ferire e mutilare. Si sa, il "popolo eletto" ha TANTO SOFFERTO, per questo applica tali umani metodi di trattamento verso i suoi cugini semiti Palestinesi.


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