lunedì 26 luglio 2021

Il paradiso mi piace per il clima e l'inferno perché non è richiesto il Green Pass


Testo di Rod25

Città del Vaticano – Mentre in Italia l'idea del green pass è ancora per aria, il Vaticano ha già preso la sua decisione: durante il prossimo viaggio di Papa Francesco a settembre solo i fedeli completamente vaccinati e in possesso di una card saranno autorizzati a partecipare agli eventi pubblici. Le mete toccate dal pontefice dal 12 al 15 settembre sono l'Ungheria, dove rimarrà un solo giorno, per il congresso eucaristico e un colloquio con il premier Viktor Orban. Successivamente si sposterà in Slovacchia, a Bratislava, dove è arrivata la conferma sull'uso dei green pass. Senza di quelli sarà impossibile andare alle messe. 
Fonte: Il Messaggero.it 



Commento:

Se questo è un papa (minuscolo), per lui lo pseudovaccino protegge più di dio (sempre minuscolo). Il vaccino (?) è prodotto usando feti vivi (al dio Molok si offrivano in sacrificio i propri figli): fate un po' voi. Green pass cattolico, credenti di serie A e B. Il loro dio dovrà dividere in due il paradiso zona A e zona B. Smetto di commentare perché è come sparare sulla croce rossa. Per l’inferno non c’è problema, non c’è obbligo di mascherina ne di assembramenti. Saluti. 

5 commenti:

  1. Dire di essere cristiano equivale ad essere "cretino".

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  2. Siamo tornati al tempo in cui si diceva, di uno che usciva dai canoni prescritti, "non sembra nemmeno un cristiano".
    Stiamo tornando lentamente indietro, ai tempi dell'Inquisizione, delle torture alle streghe, delle persecuzioni ai Valdesi e i Catari, insomma la storia è una ruota.
    Ma essendo tale, occhio, perché più di qualcuno è rimasto, dopo il male fatto, appeso o portato davanti alla lama che taglia la testa.

    Zenzero

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    1. E' proprio come dici, ma noi che studiamo la storia dovremmo anche essere in grado di trovare dei correttivi e di salvare la pelle.

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  3. Meglio l'inferno laico, Rod, del paradiso dei preti. Ci faremo quattro risate, vecchi amici riuniti in un luogo di aggregazione post bellico, dopo la pugna terrena. Non credo luogo di estreme sofferenze, più o meno tutti abbiamo già dato. In vita. I personaggi, tutti minuscoli, cui tu accennavi spero ce li leveremo dai COGLIONI. Gusteremo l'ineffabile gioia e delizia che si prova accompagnando la suocera alla stazione, dopo mesi due di permanenza in casa tua. Vuoi mettere!

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