venerdì 2 giugno 2023

Con l'aumentare della consapevolezza, diminuisce l'istinto consumistico


Testo di Giuseppe Spagnolo

Non andavo in un centro commerciale, per acquistare, da tanto tempo. Solitamente, acquisto tutto al momento e possibilmente crudo e fresco. Ci sono andato per comprare le crocchette e le scatolette per il mio cane e per i miei gatti e per prendere qualche addobbo e utensile, per il mio "Bosco". Ho notato che rispetto ad un po' di tempo fa, (quando ero meno consapevole) molte cose che acquistavo o che ne andavo matto, ora le ignoro: non le vedo proprio. Si, certo! Negli anni tante cose ho cambiato per me: dall'alimentazione, alle persone, all'uso e al consumo delle cose, ad una lettura più attenta degli ingredienti, alla scelta di una filiera differente. E questo, devo dire, mi rende orgoglioso di me stesso. Lo so che magari non posso cambiare il mondo, ma se già il mio voto non conta nulla, (ed è per questo che non voto) almeno così ho la possibilità di scegliere dove indirizzare i miei soldi e soprattutto scegliere cosa è più salutare per me. E niente! Oggi, mi sono accorto che in un supermercato non posso e non riesco più ad acquistare nulla, se non le crocchette per il cane e forse, tra poco, nemmeno più quelle.

(Quando la spesa è per davvero intelligente)

2 commenti:

  1. I frutti della saggezza crescono sulla pianta "percossa e inaridita" *** talche' praticamente a tempo quasi scaduto.... Il genio è saggezza e gioventù.

    *** il virgolettato è tratto dalla splendida Pianto Antico di Giosuè Carducci, ateo, massone, satanista, e comunque grandissimo poeta.

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