Testo di Marinella Mondaini
Stanno scatenando una nuova fake-news in Italia. Gli americani non mollano, non vogliono il riavvicinamento dell'Europa alla Russia, non permettono che i partiti italiani, come la Lega, voglia che i paesi europei tornino ad avere buoni rapporti con la Russia, non possono permettere che si compia il miracolo della sovranità italiana. Devono impedirlo a tutti i costi, a suon di notizie false, disinformazione e fango. La "notizia-bomba" - (secondo loro!) era già partita da un articolo de L'Espresso a febbraio, adesso leggiamo la continuazione su La Repubblica.
Dunque, secondo i fabbricatori della menzogna, i rappresentanti di Salvini avrebbero avuto un incontro "segretissimo" all'Hotel Metropol di Mosca con i rappresentanti del governo, Putin e Cremlino. Questo hotel è situato in pieno centro, accanto al Cremlino, di fronte al teatro Bolshoj, è frequentatissimo e sempre pieno di gente. Questi idioti vogliono farci credere che i "cospiratori", che stanno per "delinquere concludendo un affare con gli uomini di Putin che consisterebbe nel ricevere soldi dal Cremlino che pure lui avrebbe i suoi interessi e cioè distruggere l'Unione Europea" - scelgono un bar in piena luce tra la gente!
I 6 "colpevoli" - 3 italiani e 3 russi - hanno scelto per questa riunione "segretissima" proprio questo affollatissimo hotel, seduti al bar tra la gente. Che razza di ingenui, non è vero? Quando i rappresentanti dell'Ambasciata Americana di Mosca si vogliono incontrare segretamente con i loro beniamini dell'opposizione russa, come Navalnij, scelgono infatti i bar delle cittadine lontane da Mosca centinaia di km. (Sono stati beccati comunque e fotografati ma i giornali russi non gridavano al finanziamento americano dell'opposizione, sebbene si conosca oramai perfettamente la tecnologia delle rivoluzioni colorate).
La Repubblica pubblica un video del sito americano Buzz Feed, e l'audio ci fa intendere che le "buone" spie italiane che spiavano il gruppo dei 6 ha evidentemente registrato di nascosto, dobbiamo evincere che erano seduti a poca distanza, (perciò di quale segretissima riunione vanno blaterando?)
Ecco quanto scrive La Repubblica: "L'audio in cui l'inviato di Salvini a Mosca tratta un finanziamento: "La nuova Europa vicina alla Russia". Questo audio fornisce la prima prova concreta dei tentativi clandestini russi di finanziare i movimenti nazionalisti europei e dell'apparente complicità di alcune figure di alto livello dell'estrema destra in quei tentativi". Così Alberto Nardelli, giornalista di BuzzFeed, presenta la registrazione audio di un incontro che si è svolto il 18 ottobre scorso a Mosca fra tre persone di nazionalità russa e altre tre, tra cui Gianluca Savoini, ex portavoce di Salvini, presidente dell'associazione indipendente Lombardia-Russia e sherpa del ministro dell'Interno al Cremlino. Scopo del meeting - secondo il sito di informazione statunitense - trovare il modo di far arrivare alla Lega decine di milioni di dollari.
Nell'audio integrale si sentono parlare i sei uomini in inglese, russo e italiano. In questo frammento della registrazione a parlare è Gianluca Savoini che dice: "Vogliamo cambiare l'Europa. La nuova Europa deve essere vicina alla Russia".
La traduzione della conversazione:
"Il prossimo maggio ci saranno le elezioni europee. Vogliamo cambiare l’Europa. Una nuova Europa deve essere vicina alla Russia, come in passato, perché noi vogliamo avere la nostra sovranità. Noi vogliamo davvero decidere del nostro futuro, per i nostri ragazzi, i nostri figli. Non (vogliamo) dipendere dalle decisioni degli "illuminati" di Bruxelles, degli Stati Uniti. Vogliamo decidere. Salvini è il primo a voler cambiare l’Europa. Insieme ai nostri alleati e colleghi e agli altri partiti (presenti) in Europa. Il Partito della Libertà austriaco, l’Alternativa per la Germania tedesca, Madame Le Pen in Francia, così come altri Paesi, l'Ungheria di Orbán, gli svedesi di Sverigedemokraterna. Abbiamo i nostri alleati. Noi veramente vogliamo iniziare a costruire una grande alleanza con questi partiti pro Russia, ma non pro Russia per (favorire) la Russia, ma per i nostri Paesi. Perché stiamo bene con la Russia, avere buone relazioni fa bene ai nostri Paesi. Questo è solo l’inizio dal punto di vista politico". Nella conversazione trascritta da BuzzFeed Savoini aggiunge: "Ora vorrei si andasse avanti con i nostri 'partner tecnici', che possono continuare la discussione".
Quindi le spie italiane pensano di dar da bere agli italiani che in base a questo audio, in cui delle persone parlano della situazione politica, si possa già incriminare e gridare al colpevole, vogliono farci credere che "questo audio fornisce la prima prova concreta dei tentativi clandestini russi di finanziare i movimenti nazionalisti europei e dell'apparente complicità di alcune figure di alto livello dell'estrema destra in quei tentativi".
Caso mai da questa frase de La Repubblica intendiamo che la verità è un'altra e cioè che gli americani vogliono far passare gli altri come "nazisti, fascisti" quando i veri nazisti sono loro! Mettendo in atto ogni mezzo spudoratamente per impedire che l'Italia diventi un paese indipendente e sovrano! Vergogna a questi giornalisti italiani che piegati a 90 gradi portano avanti in Italia la politica americana, contro gli interessi del proprio paese, dunque sono dei nemici, traditori dell'Italia!
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