Mi accusano di antisemitismo, mentre loro fanno il bello e il cattivo tempo

Credete nelle coincidenze? Cos’hanno in comune Mark Zuckerberg, Enrico Mentana e David Puente? Che sono tutti e tre ebrei! I primi due sono conosciuti, per lo meno in Italia, mentre il terzo è quasi un illustre sconosciuto. Al giovane Zuckerberg è stato dato un potente strumento di manipolazione delle masse, e quando si dice masse s’intendono parecchi milioni di esseri umani. Al maturo Mentana è stata permessa una bella carriera di giornalista televisivo, essendo passato da una televisione all’altra e avendo fondato recentemente un suo giornale (?) chiamato “Open”. Zuckerberg ha ingaggiato Mentana per fungere da censore dei commenti e dei post che si pubblicano sul suo social e c’è da chiedersi come mai sia stato incaricato proprio lui, con tanti giornalisti a disposizione, ovvero tanti cagnolini scodinzolanti in giro. Forse perché il suo essere ebreo è una garanzia di un certo tipo, per Zuckerberg? Il giovane Puente sta cominciando la sua carriera da poco tempo e anche per lui valgono le stesse ipotesi valide per Mentana, secondo una visione gerarchica delle cose. Ovvero, anche Puente ha dato dimostrazione di essere un servo fedele, e non è un caso se uso il termine “servo fedele”, perché lo si ricava dalla Bibbia. Se volessimo proseguire con le ipotesi, potrei arrivare a dire che sopra Zuckerberg c’è il livello dei capi, ovviamente anch’essi ebrei, che standosene nascosti nell’ombra decidono le sorti delle umane genti. Leggi Bestiame Goijm.

Poi, sarebbe sfizioso vedere chi sta sopra la cosiddetta cupola degli Illuminati, e scoprire magari quel Geova menzionato nella Bibbia, che non solo se ne sta nascosto da qualche parte a Londra o a Gerusalemme, ma se ne sta proprio sul suo pianeta, da qualche parte nello spazio. Ma fermiamoci qui e limitiamoci ai fatti. Due giorni fa ho pubblicato su Facebook i 22 minuti del video di Massimo Mazzucco, in cui spiega le vere origini della guerra in Ucraina. Subito sono arrivati i sedicenti “Fact checker indipendenti” (e usare un termine italiano, no, eh!?) e hanno messo una tendina di censura sul video, con la seguente spiegazione: 

Informazioni false in un post che hai condiviso.

Abbiamo aggiunto un avviso al tuo post.

Il post contiene informazioni che fact-checker indipendenti hanno dichiarato essere false.

Il video si può vedere, ma passando attraverso il filtro dei “controllori dei fatti” che lo dichiarano falso. E a quel punto, immagino che molti utenti si sentano scoraggiati e desistano dal proseguire nella visione del filmato, anche se c’è la possibilità che un avviso del genere produca l’effetto esattamente contrario, suscitando una curiosità che altrimenti non ci sarebbe stata. Non abbiamo forse provato curiosità per i libri messi all’indice dalla Chiesa nel corso dei secoli passati? I “controllori dei fatti”, oltre a dire che Mazzucco è un bugiardo, rimandano a un articolo di David Puente che, secondo loro, dice la verità. Eccolo qui, il peones a cui è stata assegnata la responsabilità di tenere alto il vessillo della verità. E lo fa, in modo simmetrico, accusando la Russia di fare bieca propaganda, esattamente come gli altri accusano la Nato e gli USA di fare, a loro volta, bieca propaganda.

E’ uno scontro frontale, muro contro muro, in cui ci si accusa reciprocamente di essere bugiardi. L’utente medio, di fronte a questa situazione, come minimo si sente frastornato, e probabilmente lascia perdere. Ma noi confidiamo nel tempo galantuomo e nel detto popolare “Le bugie hanno le gambe corte”. Tanto, sapete cosa succede? Che se anche nel breve o nel medio periodo, si viene a scoprire che Mentana e il suo staff di “controllori dei fatti” hanno mentito, a quel punto non interesserà niente a nessuno, poiché ci saranno altri problemi e sul tavolo ci saranno altre discussioni. Più o meno è andata così con il Covid. Oggi sappiamo che è stata un’immane truffa, ma Speranza, Conte, Bassetti, Draghi e gli altri delinquenti sono al loro posto, invece di essere in prigione. E alcuni, nel frattempo, hanno anche fatto carriera.

Gli ebrei sono esperti in psicologia umana, o dovrei dire ovina? Essi sono i più grandi bugiardi della Storia, a cominciare dalla Bibbia, dall’invenzione di Gesù e dalle spiegazioni che al giorno d’oggi forniscono per attuare il genocidio dei palestinesi. Per tacere di quello che combinano nel mondo della finanza, che è il loro campo.

Si nega, nell’articolo di David Puente, che gli USA abbiano attuato il golpe in Ucraina nel 2014. E tutti i film di Hollywood, prodotti generalmente da registi e sceneggiatori ebrei, con attori perlopiù ebrei, cosa ci hanno raccontato finora? Che la CIA non attua i colpi di stato? E in Sudamerica cos’hanno combinato gli yankee fino a questo momento? Ci sono andati solo come turisti, per caso? E qui non sto parlando più di produzione cinematografica, ma di fatti realmente accaduti e accertati nel corso degli ultimi decenni. Perché Mentana e i suoi collaboratori non vanno a verificare i golpe realizzati dalla CIA in America Latina? Possono dire quello che vogliono, ma la verità è come l’olio balsamico in un...”recipuente” pieno di acqua putrida: viene sempre a galla!