sabato 7 novembre 2020

Il bozzolo


Testo di Hal Jordan

Ad un passo da Matrix. Stavolta davvero! Un gruppo di ricercatori olandesi ha realizzato “finalmente” l'utero artificiale: un baccellone soprannominato Par-tu-ri-ent, dove "il feto" potrà svilupparsi - con tanto di musichetta che ricorda il battito cardiaco- mentre la madre non "perderà tempo" e continuerà la sua vita normale (soprattutto lavorativa). Ricorda i baccelli di Matrix, dove "gli esseri umani ormai non nascono, sono allevati", ma anche le gravidanze gestite dallo Stato in Huxley, dove gli esseri umani vengono “coltivati” e, già che ci siamo, indottrinati di slogan prima della nascita. Il "mondo nuovo" è qui, ad un passo: soprattutto, dategli qualche anno e tutti lo accoglierete entusiasticamente come un diritto!

1 commento:

  1. Parturient montes nascetur ridiculus mus, la montagna ha partorito un ridicolo topolino, più o meno.
    Il baccello al posto del grembo materno, dentro la fava. Essendo il mondo popolato di fave (idioti in toscano stretto),non vedo la differenza fra i nati da donna oppure da baccello. Mah!

    RispondiElimina