Pensateci amici, se non disobbediamo siamo fottuti, questi vanno avanti senza preoccupazione alcuna. Le manifestazioni pacifiche, non servono a nulla, non date retta ai vari capi capetti e leaders convenzionali, massoni scelti per frammentare e tenere buono il popolo che ragiona, non mascherato e non impaurito. Sì, amici, perché quello che frega tutti voi, è la paura, stanno mentendo spudoratamente ed ormai lo sanno anche i sassi. Fate sì che i sacrifici dei vostri avi, nonni bis e trisnonni, non siano stati vani. Ci hanno lasciato un paese libero, con tanti diritti, e che ci siamo fatti pian piano togliere senza colpo ferire. L'unica salvezza è l'unione del popolo senza ideologie o religioni o colori di sorta, il popolo in strada a milioni, in ogni comune d’Italia e del mondo, per redimere questi delinquenti, c’è l'esercito (persone come noi), si toglieranno gli armamenti e si uniranno a noi, alla causa, alla libertà dalla tirannia.
Che un sol grido si levi a gran voce sino a quando se ne saranno tornati tutti all'inferno dal quale sono venuti. Con finti buoni propositi, in realtà, perseguono e portano avanti un programma dettato dalle lobby del potere, un gruppo di vampiri che tiene in pugno i popoli del mondo, grazie alla paura. Lo capite o no che se il popolo si alza, il gioco finisce? E allora, in strada all'unisono ad urlare, libertà, libertà! Libertà dalla tirannia, siamo esseri umani liberi e loro tentano di incatenarci. Per noi, per chi ha dato la vita, per i nostri figli e nipoti, non possiamo e non dobbiamo permetterlo!
Parlare di coraggio in un mondo di Don Abbondii, traditori, doppiogiochisti.... Pura utopia. Discussioni da circolo dopolavoristico. Farcitura, riempitivo, vaniloqui che ricordano i pipponi della letteratura russa fine 800. Il materiale umano è quello che è, facciamocelo bastare, facciamocelo piacere. Hanno creato dei burattini, non si aspettano certo la rivolta delle marionette. Non è previsto.
RispondiElimina"La rivolta delle marionette" potrebbe essere uno dei miei famosi titoli.
EliminaLo terrò a mente.