Gentile signor Duria, mi scuso, innanzitutto, per il mio italiano non eccellente, ma sono nativo della Germania. Preferisco, almeno per il momento, non rivelare la mia reale identità. Posso, però, dirLe di cosa mi occupo: operazioni informatiche di sabotaggio. Sono un hacker di vecchia data, con una vasta e profonda conoscenza di ciò che voi altri chiamate "Dark Web". Vivo in Baviera, mantengo quotidianamente moltissimi contatti, anche di tipo internazionale. In passato, ho lavorato anche per delle organizzazioni non convenzionali e per dei cosiddetti "gruppi sommersi" attivi in delicate aree d'Italia. Ma non vorrei annoiarLa con le mie peripezie e giungiamo subito al "dunque". Lei avrà certamente notato come, in recente passato, il suo blog è stato di fatto interessato da un'attività più o meno intensa da parte di un'utente che era solita firmarsi "bambilu", oppure anche "Veg Anna" o "Monia de Moniax". Questa utente possiede anche un suo blog personale, tutt'ora presente in rete, ma non più aggiornato dal mese di marzo. Ebbene, Bambilu non è un essere umano, bensì un software sofisticato (un BOT avanzato) da me utilizzato per effettuare attività di disturbo nei siti di controinformazione. Direi che per un bel po' ha funzionato anche bene, ma poi mi è stato dato l'ordine di "spegnere quel giocattolino". Sappia, sig. Duria, che il Suo blog è ancora attenzionato. Apprezzo la Sua tenacia, ma ad ognuno il suo sporco lavoro...
Con cordialità,
Saturno Nero di Baviera
Me: Anzitutto, la ringrazio per questa interessante informazione. Poi, mi lasci dire che lei parla un italiano troppo perfetto per essere nativo della Germania. Nel merito, mi stavo chiedendo che fine avesse fatto l'utente "Bambilu" e mi piacerebbe sapere perché le hanno chiesto di disattivarlo. Un'altra domanda che mi viene spontanea è: chi sono i suoi datori di lavoro? Se vorrà renderci edotti, me e gli altri utenti del blog, di altre informazioni di questo genere, specie sui ro-bot usati sul web, gliene sarò grato. Intanto, gradisca i miei migliori saluti (anche nel caso lei sia un bot).
Ka.... Spita, non ha sbagliato una virgola. Linguaggio tecnico ma anche italiano forbito... Mah!
RispondiEliminaSecondo me, non ha fatto le scuole elementari in Germania.
EliminaStoria intrigante, vero?
Quando mai i padroni del mondo si mettono in contatto con la plebe?
Che abbiano mica intenzione di....arruolarmi?
@Roberto,
Eliminasuggerisci il ns. Sed Vaste, il GUERRIERO perfetto di TASTIERA, così finalmente avrà di che SFAMARSI, ma anche di FORNICARE a Gò Gò, che ne dici !?
MANDI
SDEI/Sergio/Cervo Bianco
Padre Vaste ha detto più volte che se gli ebrei lo dovessero contattare per assumerlo in pianta stabile, abbandonerebbe istantaneamente il suo viscerale antisemitismo e diventerebbe un sionista convinto.
EliminaUn bell'opportunista il nostro amico Sed!
Può starci di tutto , ormai , ma , ritenendo pertinenti le osservazioni di Mauro , direi che, stando alle ultime invasioni di anonimi , ci sono più Bot qui che quelli emessi dalla banca centrale.
RispondiEliminaUn film che mi ha molto affascinato è Lei.
EliminaSono un ignorante in fatto di A.I. e perciò vorrei saperne di più.
Mi permetto di avanzare una sorta di veridica ipotesi poetica.
EliminaA.I. acronimo formale di Artificial Intelligence, sarebbe invece in realtà quello di Arcontich Identity: quale emblema dell’ulteriore e ultima connessione della coscienza alla “vischiosità vibrazionale” della nostra realtà (prigione dimensionale).
A.I. pertanto, deve assolvere all’iper-connessione cibernetica, (intesa come simulazione interna alla simulazione stessa) appositamente ideata per realizzare la costante invariabile realizzata dalla cosiddetta intelligenza alveare, laboriosamente connessa all’oscura matrice vorace.
A.I. equivale una comprensione solo algebrica della coscienza (insettuomo o alien o mente alveare) come tentativo estremo e disperato di stabilizzare ad un’attività di predazione infinita questa cosiddetta Creazione, che è corrotta fin dall’origine (come anticamente bene intuì una determinata gnosi).
Mah !
RispondiEliminaA me Suona come una minaccia, ci sta quel nickname saturno nero che mi fa perdere la stima sulle intenzioni benevoli o malevoli dell'utente, comunque io non mi preoccuperei freeanimals magari e'una gogliardata e poi chi vuole che l'attenzioni,
qui da lei siamo 4 gatti!
e'nelle chat che gli utenti si scatenano mentre nei social no perché 'hanno paura di essere riconosciuti, sono parole dell' osservatorio antisemita ci do sempre una sbirciata a quella sozzura di sito bisogna sempre essere aggiornati su come la pensa il nemico
Si è firmato Saturno nero di Baviera.
EliminaSo fin da ragazzo di essere un....saturnino, ovvero incline alla melanconia.
Nero è un rafforzativo, indicante la tendenza alla depressione.
E, con me, ci sta.
Baviera richiama gli Illuminati di Baviera, quelli che nel 1776 si riunirono con il nobile scopo di abbattere il trono e l'altare, cioè il potere laico e quello religioso, artefici di grandi sventure per l'umanità.
Se Bambilù fosse un bot,non sappiamo,ma era alquanto primitivo,con i suoi strafalcioni,voluti o non.Che troll e bot ultimamente nel blog se ne vedono a migliaia(esagerazione)questa è una constatazione,bot e/o troll allaganti,per me anche quest'ultimo è un troll(Ho le fissazioni?).Oramai non ci resta che attendere un ulteriore messaggio:-Ciao sono Dio-.Saluti.:-)
RispondiEliminaE' probabile che anche Saturno nero di Baviera sia un Troll, ma almeno ha scritto un testo interessante e verosimile. E lo ha fatto con una certa eleganza.
EliminaSpero si faccia risentire.
Saturno Nero di Baviera è una specie di mitomane...questo sarebbe evidente. Siamo talmente insignificanti che davvero meritiamo di essere attenzionati da simili apparati? Allora figuriamoci quanto questi possano essere realmente credibili!
RispondiEliminaPer quello che ne sappiamo costui potrebbe essere Bambilu stesso/a.
Tutta questa virtualità non farà altro che disorientarci ulteriormente.
In fondo chi si sarebbe realmente accorto dell'allarme pandemico stesso se questo non fosse stato virtualmente amplificato ad arte da tutti i media, mediante la costante diffusione di immagini eclatanti, le parate di bare e conteggi di morti...ogni anno da sempre muore un determinato numero di persone per complicanze dovute all'influenza.
Siamo irreversibilmente degradati nel più completo deragliamento cognitivo collettivo. Potranno narrare qualsiasi cosa l'80% della popolazione vi presterà fede. Questo significa che è stata raggiunta un grave livello di manipolazione.
L'esperimento Italia è stato avviato benissimo, ed è evidente che una volta terminato i "Verificatori" avranno cura di eliminare tutti i "prodotti di scarto"...e tutti noi siamo considerati come tali.
Basterà rammentare quotidianamente a sé stessi che qui siamo solo visitatori di passaggio e nulla potrà realmente intimorirci.
Tempo fa lessi un racconto breve inserito in antologia di fantascienza o tipo " ai confini della realtà" , ambientato in Messico , dove i notiziari radio cominciarono a divulgare la notizia dell' imminente fine del mondo.
EliminaCittadini impazziti si riversarono nelle strade , code interminabili di auto in fuga per raggiungere non si sa cosa , caos disarticolato , follia.
Uno di questi automobilisti , appiedato in aperto deserto , si avventuro' verso una baracca di contadini isolata per chiedere aiuto.
Al cospetto dell' unico abitante , gli chiese incuriosito perché non fuggisse anch egli ...
" Perché"? gli chiese l'uomo.
"Ma non ha sentito? Sta arrivando la fine del mondo"
"Che cos'è il mondo?" chiese l'uomo
A Giovanni Ranella.
EliminaSono sempre molto apprezzati i suoi commenti, anche se personalmente non sempre riesco a coglierne il significato totalmente.
Stavolta, il senso del suo commento è chiaro e si traduce in un invito ad accettare con rassegnazione gli eventi, compresa la nostra dipartita improvvisa qualora i padroni del mondo decidano in tal senso.
In tal caso, lo faremo alla maniera dei frati francescani che parlavano di Nostra Sorella Morte corporale.
Lo faremo con letizia.
A Bobo.
EliminaSto vedendo "Ai confini della realtà", quando mi avanza tempo, cominciando dalla prima serie del 1959.
Vi sono alcuni episodi che possiedono un grande messaggio morale e sono spesso in anticipo sui tempi.
https://www.parsifal.info/il-culto-di-saturno-seth-cronos-satana/
RispondiEliminaIl culto di Saturno.
Elimina...ecco...non proprio rassegnazione...per nulla rassegnato che equivale ad una totale passività...direi piuttosto accettazione virile della propria condizione...il rassegnato si sottopone come cavia senziente...chi accetta virilmente la propria impotenza determina sé stesso ma senza enfatizzare troppo la propria condizione.
RispondiEliminaSiamo di passaggio sì ma no come sonnambuli!
MAI CAVIA SENZENZIENTE manipolata da sordidi interessi corporativistici la cui matrice simbolica è inequivocabilmente satanica
dovevo scrivere "Senziente"... errore di battitura
RispondiEliminacosì come virgolettare "accettazione virile della propria sostanziale impotenza"...poiché è un paradosso
Virile è qualificato come VIR = ISPIRATO
A ogni modo: accettazione virile equivale a: MAI CAVIA SENZIENTE...non cedere alla coercizione, sebbene uno possa essere consapevole che l'impasto di fango del corpo terreno sia agito da una sostanziale illusione.