Testo di Giancarlo De Risi
Il gioco si fa duro. In Alto Adige 115 operatori sanitari NO VAX non potranno più lavorare nei reparti e rischiano la sospensione retroattiva. È sempre possibile il ricorso ma la sospensione è immediata.
Testo di Giancarlo De Risi
Il gioco si fa duro. In Alto Adige 115 operatori sanitari NO VAX non potranno più lavorare nei reparti e rischiano la sospensione retroattiva. È sempre possibile il ricorso ma la sospensione è immediata.
Basta informarsi presso i siti di controinformazione, certo non saranno Vespa e Mentana,
RispondiEliminao Floris e Fazio,
o la Merlino e la Gruber a dircelo!
C'è un modulo esaustivo che spiega in che modo possono rifiutarsi,
a tal proposito penso che sappiate che c'è una coraggiosa avvocato dal nome tedesco, Renate Holzeisen, di Bolzano, che si è assunta l'onere di rappresentare chi appartiene al comparto medico e paramedico.
Ci sono anche cavilli linguistici in tutta questa oscura faccenda, perché nei testi "sacri"(quelli propagandati dall'ISS) si legge "vaccino" anticovid, ma di fatto non è un vaccino, ma come già ultra-stra spiegato da vari esperti (Montagnier, Montanari,Seneff, Mikovits, e altri).
Si firma per ricevere un vaccino ma non è un vaccino ma una terapia genica, quindi si può invalidare il tutto.
Certamente che, in primis scatta la sospensione, essendo che siamo in regime dittatoriale, poi il disgraziato colpito da tale evento deve armarsi di santa pazienza e fare la sua rimostranza, e nel frattempo passano i mesi.
Zenzero
Lytton era un villaggio..... Così troverete su Wikipedia se cercherete il luogo dove si sono toccati quasi 50 gradi di calore. Distante 250 km da Vancouver, distrutto da incendio apocalittico, dopo il devastante picco di calore. La bolla infuocata si sposta ad Est. Poco distante si squagliano le strade, le infrastrutture. Esperimenti, fatti in territori deputati, agli esperimenti. Replica di quanto già avvenuto in Australia, in California. Azioni di fiancheggiamento, soluzioni di riserva. La prima opzione rimane la pandemia, il vaccino... Tutto a nostro danno, ovviamente.
RispondiEliminaOnore ai medici, agli infermieri negazionisti, onesti, pragmatici. Ci dilazionano la cicuta. Carpe diem, filosofia del presente, domani si vedrà, vedranno. Resisteranno finché potranno, è fisiologico. Avranno bocche da sfamare anche loro, presumo.
Ci vorrebbero i nostri, il settimo cavalleggeri. Niente polvere sollevata dagli zoccoli, allo stato, chi udisse il suono della tromba in lontananza è pregato avvisare....