giovedì 1 luglio 2021

Un assaggio d'inferno


Davide Donato CiceroHo letto sui giornali canadesi. L'ondata di caldo anomalo che sta colpendo Vancouver, Alberta, East Columbia e tante altre regioni del Canada é drammatica. Temperature proibitive, anche sopra i 47-48°, ci sono moltissime vittime.

Mario Gori: Vorrei sommessamente ricordare che le variazioni termiche sulla terra sono sempre esistite, soltanto che l'andamento sia al rialzo che al ribasso è talmente lento che la memoria umana non la percepisse come consecutiva. Bisogna andare a leggere le registrazioni meteo di centinaia di anni, difficili da trovare. Consideriamo per fare un esempio l'era glaciale, io non me la posso ricordare, non c'ero.

Enrico Priotti: Sicuramente, ma quello che sta succedendo in questi giorni, con divari termici improvvisi fino a +35°C rispetto alle temperature standard e confinati al solo occidente, iniziati proprio nel giorno in cui è diventata operativa Sea Breeze, non può essere un caso. Saprai sicuramente dove si trova Vancouver.

11 commenti:

  1. Al sole, che è una luce, una lampada, non viene più fatta la dovuta manutenzione. Lo stesso vale per la luna, che non raffredda più come dovrebbe la nostra superficie, durante le ore notturne. Le schifezze ed altri metalli spruzzati nell'atmosfera accrescono il calore del sole, frenano la luce refrigerante della luna. Sia il sole che la luna sono retroilluminati. I troppi motori a scoppio, le emissioni industriali e domestiche fanno il resto. Chi sfuggira' al siringone morirà di solleone,oppure di alluvione. Un classico. Sotto il fango essiccato ritroveranno un giorno anche le nostre città. Nuovi cieli e nuove terre, ce lo hanno detto chiaramente millenni orsono. Significa proprio questo, molto prosaicamente. Aria nuova nel terrario-acquario, altre bestiolina, oppure le stesse modificate, aggiornate. Verrà cambiato anche il filtro dell'aria, oltre a quello delle acque. Da qua non si esce, non si fugge. Forse ci riuscirà la parte che ci sopravvive. Anche questo però non è dimostrato, né dimostrabile, al di là di ogni ragionevole dubbio.

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  2. Caro Mauro B. Mi sembra che tu sappia più del dovuto su molti argomenti.. Sputa il rospo:da quale epoca, provieni? Troppo facile fare i saputello quando si possiede una fottuta macchina del tempo!
    A proposito: sai quando pioverà?
    Sinceramente non se ne pole più di queste temperature!
    Firmato: una di Vancouver, a caso.

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    1. Mauro b. è un poeta e i poeti hanno una marcia in più rispetto ai comuni mortali.

      Nessuna macchina del tempo, presumo.

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    2. @Roberto,

      la sua MACCHINA del TEMPO sono le sue numerose REINCARNAZIONI, l' ho anche scritto a suo TEMPO, per ESSERE ancora più chiaro il Mauro b. è un ANIMA evoluta, a disposizione del BENE collettivo;

      ecco il PERCHE' soffre MOLTO della SITUAZIONE attuale che si trova l' UMANITA', la GALASSIA da dove proviene è migliaia di ANNI LUCE, più avanti tecnico-spiritualmente di quella TERRESTRE attuale;

      quello che scrivo lo faccio CONVINTO e sai PERCHE' lo sono, i SIMILI si riconoscono "energeticamente" SEMPRE tra di LORO, infatti Tu sei SOLIDALE ad es. con il Sed Vaste un PAROLAIO monotematico;

      mentre Io mi sento molto in SINTONIA ad es. proprio con il Mauro b., con Bobo, con rod25, con WEGAN ed ALTRI ancora, questo si chiama nel ns. GERGO esoterico la Legge di ATTRAZIONE dei SIMILI, imparala a MEMORIA ti farà BENE assai !!!

      SDEI/Sergio/Cervo Bianco

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  3. Unknown sei toscana, quel un se ne pole più ti tradisce, per modo di dire... Se sei di Firenze come me tutte le estati, o quasi, sei in graticola. Senza bisogno di andare a Vancouver...
    Saluti

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  4. Non mi fido dei media, dei politicanti, degli “esperti”… e visto che tra le menzogne (propaganda) del momento c’è “il riscaldamento globale” ho controllato quanto fosse vera la notizia, che è su tutti i media italici, ebbene, è falsa: è sufficiente andare su qualche sito meteo e sui media locali canadesi.
    Nel paesello di 249 anime di Lytton, nell’interno del Canada, in fondo ad una sperduta vallata, a 250 Km da Vancouver, si sono registrate COME TUTTI GL’ANNI delle temperature altissime, infatti il paesello è soprannominato “LaForca”, un vero patibolo, un inferno da oltre 45°C d’Estate ed un frigorifero da -30°C in Inverno, invece a Vancouver adesso ci sono 18°C e le temperature massime previste sono intorno ai 23°C
    Veniamo ai morti per “caldo” spiattellati dai media nostrani, è vero che ci sono state in soli 4 giorni centinaia (!!) di morti: tra i più di cento a 233, dipende dalle fonti, comunque sul VancouverSun leggo di un ufficiale di polizia preoccupato, perché non ha mai assistito ad una simile moria in cosi’ pochi giorni, invece il governatore afferma che è cosa normale che la gente muoia, che sarà… il caldo (23°C) il patologo legale Lisa Laiponte registra in tutta la Columbia Britannica ed in pochi giorni, 486 morti (azz…) non sa darsi una spiegazione, ma “imbeccata” dice, che forse, potrebbe essere… il caldo (23°C) ma non lo sa, non ne sarà sicura, fin dopo le autopsie.
    Sul VancouverStar non menzionano nemmeno il “caldo”, un banner fornisce le temperature (ora: 18°C) tra le cause ci sono le overdosi, ma sopratutto le morti “improvvise” “inspiegabili” ...mah, che cosa sarà mai… a pensar male: il vaccino sperimentale?
    Il Canada è tra le nazioni più serve alle elitè.
    Dunque, il caldo “record” è a Lytton un postaccio in un fondovalle dove in Estate fa sempre caldissimo, i morti sono a 250Km a Vancouver (o in B.C.) dove le temperature sono “canadesi”, dunque, perché confondere le acque, perché i media, come un’unico foglio di PROPAGANDA, da due notizie vere, ne confezionano una falsa?
    Secondo me per “prendere due piccioni con una fava”, 1) diffondono la panzana del “riscaldamento globale”, 2) mascherano le morti da vaccino sperimentale.
    Ma questo lo dico io che “penso male” ed a proposito della menzogne del “riscaldamento globale” è sufficiente cercare un grafico delle temperature del nostro pianeta degl’ultimi duecentomila anni… o centomila… (non è “difficile”) scoprirete che ai tempi dei romani faceva mediamente molto più caldo di oggi, che, guardacaso, il crollo dell’Impero Romano coincise con un crollo delle temperature che mise i germani alla fame e li spinse a sud (lo insegnano alle elementari) poi ci fu il periodo del “caldo medioevale” molto caldo, i vichinghi colonizzarono la Terraverde (Grunland, la Groenlandia) ma le temperature presero a scendere nuovamente e spinsero i vichinghi a sud... ma le temperature continuarono ad abbassarsi fino all’arrivo di una vera e propria minieraglaciale il cui culmine, coincise con la Rivoluzione Francese, il popolo era alla fame… Le temperature ripresero a salire lentamente solo intorno alla fine dell’ottocento primi del ‘900 ma oggi non fa caldo come ai tempi di Cesare.
    Dai tempi dei babilonesi, ovvero dall’inizio della civiltà, nata grazie alla fine dell’ultima era glaciale, viviamo in un periodo “interglaciale” ...e lascio alla vostra curiosità di cercare altro, purtroppo però sul “clima” si trovano molte falsità, perché le elitè per i loro scopi di “reset” (della piccola e media impresa) hanno deciso di ultratassare qualunque emissione di anidride carbonica...
    sostenere che bisogna abbassare le temperature globali è di una tale stupidità criminale da lasciare perplessi, ma la colpe sono anche del popolo, che si fida dei media senza controllare le notizie, che non prova nemmeno a fare delle ricerche… che “crede”.
    Renè

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    1. Splendido commento.

      Grazie.

      Che usino il caldo "normale" di Lytton, di questa stagione, come foglia di fico per coprire i morti da vaccino è del tutto verosimile.

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    2. Eh ma Rene lo vedo in giro per il web e'uno con i coglioni e'analitico non scrive a caso d'impeto come faccio io in giro nei commentari ogni tanto si trova qualche capo che si muove fuori dallo steccato poi però rientrano tutti da bravi vitelli d'allenamento

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  5. @ Rene
    Vitigni fossili trovati a Londinium(Londra), le viti piantate da Cesare nelle Gallie, in Germania,in Pannonia. Probabilmente inverni miti, più che estati torride oltre misura. Ci furono le mini glaciazioni. Nel medioevo si pattinava sui fiumi ghiacciati, in alcuni anni o sequenza di anni. Non risulterebbe secoli. Il passato è nebuloso. Forse vi furono uno o più reset. Cancellati dai libri di storia, insieme a grandi paesi, imperi eccetera. Siamo probabilmente alla vigilia di un altro reset. La nostra luce diurna il sole, sfrigola in maniera irregolare. Brucia, abbaglia, la luna si trova in posizioni irregolari, sia di notte che di giorno. Non mi fido, come lei, né della storia né della scienza ufficiali. Il nostro habitat, chiuso e ben delimitato, è alla vigilia di grandi sovvolgimenti. Aldilà delle chiacchiere più o meno erudite, delle statistiche, la maggior parte di noi sarà sostituita, diciamola così. Freddamente, con noncuranza, dai rozzi allevatori da cui dipendiamo.
    Nuovi cieli nuove terre, nuove luminarie. Nuove bestioline. Il paradiso può attendere.

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    1. Ho appena finito di vedere questo episodio di Ai confini della realtà e ora leggo il tuo commento.

      Stesse atmosfere.

      Stesse suggestioni.


      Mauro, dovevi fare lo sceneggiatore!

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