Da tempo meditavo di scrivere un articolo come questo. Da tempo
infatti mi chiedevo come mai le appartenenti al sesso femminile fossero
così restie a rilasciare interviste. Ho pensato al cervello destro e a
quello sinistro, usati in maniera differente dagli uomini e dalle donne.
Ho pensato ai lunghi secoli di sudditanza a cui le donne sono state
soggette in Occidente e, ancora di più, in Oriente. Ho pensato a
connotazioni di natura sessuale, come Freud amava spesso evidenziare,
immaginando che dipendesse da me, da come mi presento gestualmente a
livello inconscio.
Insomma, il rifiuto da parte di molte donne da
me contattate a raccontarmi la loro storia o a rendermi edotto delle
loro conoscenze, è una specie di piccolo mistero all’interno del più
grande mistero che è la psiche femminile.
Prima di fare una
carrellata dei rifiuti, per poi approdare ad un’intervista rubata e
priva d’autorizzazione, come mi vedrò costretto a fare d’ora in poi,
voglio evidenziare quelle donne che, invece, l’intervista me l’hanno
concessa: ben sei soggetti.
La prima in assoluto, che ha dato l’abbrivio alla mia stagione delle interviste, è stata Albina Asquini, mia ex collega maestra elementare e ora sindacalista volontaria per la CGIL, che mi ha spiegato cosa significa oggi far parte del Partito Democratico.
La seconda è stata la moglie di mio cugino Marco, Katia Lorenzon, infermiera esperta di medicine alternative, che ha accudito con abnegazione suo marito fino al punto di ottenere il miracolo che guarisse da un tumore al cervello.
La terza è stata Graziella Drigo, che gentilmente mi ha raccontato la sua rocambolesca giovinezza e i suoi trascorsi con la Mala milanese.
La quarta è stata una gattara codroipese di nome Gianna Vatri, che ha buttato per aria la casa alla ricerca della sua foto migliore da pubblicare.
La quinta è stata un’animalista bolognese che si professa strega e si chiama Morena Menzani. Non ha avuto alcuna difficoltà a mettersi in piazza e ha avuto l’onore di finire anche su un sito di debunkers come Straker Enemy.
La sesta è stata Jasna,
italiana di madre lingua slovena, che mi ha parlato per la prima volta
delle Costellazioni familiari. Poi ho saputo che non è stata contenta
dell’articolo.
Devo segnalare però anche l’intervista strappata a una timida signora polacca che vive in Italia, Katerina Orun,
che mi ha parlato della tecnologia EM (microrganismi efficaci),
argomento per me fino ad allora del tutto sconosciuto e che merita di
essere approfondito.
E veniamo ai dinieghi.
Antonella
Di Napoli, mia compaesana, pare affermi di essere una pleiadiana ma
temo che, anche se ci siamo sentiti per telefono e incontrati
fuggevolmente di persona, ha dimostrato di non avere il coraggio delle
sue idee, sospetto che mi è venuto anche nel caso delle seguenti donne.
Anna
Missio mi doveva parlare di Melchisedec. Avevo già pronto il titolo:
“Melchisedec, chi?”. Le ho fatto tre o quattro telefonate prima che
trovasse il coraggio di dirmi che non aveva coraggio.
Sonia Bortolussi mi
doveva parlare di Costellazioni Familiari, mi ha dato appuntamento, è
venuta all’appuntamento ma, dopo esserci seduti al bar, mi guarda negli
occhi e mi dice: “Sento delle vibrazioni negative e non sono più
disposta a rilasciarti l’intervista”.
The Wolvessister,
la Sorella dei Lupi, comandante Iargano, ricevette le mie domande che,
in qualche modo, la delusero e mi rispose che secondo lei non avevo
abbastanza consapevolezza e quindi non valeva la pena rispondermi. Devo
dire però che se ci fossimo collegati via Skype avrebbe acconsentito, ma
non essendo pratico di tale strumento declinai la sua offerta. Quindi
forse ho parte di colpa in questa mancata intervista.
Ad Astrid Korsh,
tedesca abitante in Italia, avevo chiesto la disponibilità a rispondere
alle accuse di un utente di Stampa Libera, tale Archimede, il quale
affermava che i Gruenen tedeschi altro non fossero che
strumenti nelle mani degli Illuminati per portare avanti l’agenda del
NWO. Siccome ho fatto parte attiva dei Verdi negli anni Ottanta, tali
accuse mi sembravano troppo esagerate e volevo sentire il parere di una
persona che conosce la situazione politica della Germania. Niente da
fare!
E veniamo alla mia prima intervista rubata, fatta cioè
all’insaputa dell’interessata e che inaugurerà il mio nuovo modo di fare
giornalismo, sempre che io possa usare questa espressione impegnativa.
In attesa di diventare inviato di guerra, mi eserciterò per qualche
tempo a fare il paparazzo molesto e importuno. Siete dunque avvisati!
Pesate bene le vostre parole!
Si chiama Anna Vinci, è una trentasettenne triestina e me ne hanno parlato la prima volta pochi giorni fa, in corriera. Mi hanno detto che era una tipa interessante e se questo termine significa stravagante o che altro, lo lascio giudicare ai miei lettori.
Mi
ha chiesto l’amicizia su Facebook (e dopo questo articolo forse si
cancellerà) e io ho confermato la sua richiesta come faccio sempre per
non mortificare chi me la chiede.
Quello che segue è lo scambio di
battute che abbiamo avuto, con la mia quasi automatica richiesta
d’intervista e la sua quasi automatica risposta di rifiuto.
Non ho
ben capito di cosa sia esperta, ma ho la sensazione che anche lei
faccia parte della sempre più vasta categoria dei “picchiatelli”, come
il mio amico Giuseppe Borracci,
che ho già intervistato – perché i picchiatelli mi piacciono – e che
non se la prende a male se lo chiamo così. Si può avere un amico
picchiatello? Io ce l’ho! E ne incontro spesso tanti, senza che però
diventino miei amici.
Torniamo ad Anna Vinci, che non è originaria
dello stesso villaggio di Leonardo, grande inventore e genio, ma di
Valencia, in Spagna.
Vediamo cosa salta fuori:
ANNA:
Ciao...Daniele dice che mi vuoi parlare... non sono alieni... sono
umani... o robot per metà umani...
ho una brutta notizia da darti: la
terra e l'inferno e l'89% degli umani sono gli angeli caduti... dico
l'80% perché io appartengo a quel 20% che è rimasto fedele a Dio e che è
caduto in battaglia.... vogliono farci credere che il nemico è li
fuori.. ma il nemico è qui... leggiti i Deva indiani...
comunque sabato
vado a un corso di antropologia gnostica che parla di questo, di come
uscire da qui aprendo i chakra e vincendo l'ego, parlano anche
di alchimia... il costo è di 50 euro ma solo per via del noleggio della
sala... dura tre mesi... se ti va mi trovi alle 14:15 in via Carducci
12, associazione Shanti...
ME: Volevo chiederti se sei
disposta a raccontare la tua storia. Se hai dato un'occhiata al mio
blog, Freeanimals, saprai che m'interesso di ufologia e alienologia. Mi
piacerebbe intervistarti, scrivendo un articolo su di te e su un addotto
di cui ho la mail ma che non ho ancora contattato. Che ne dici?
Io non sono di Trieste, ma di Codroipo. Pensavo di intervistarti via
mail, se sei disponibile. Non solo Daniele ma anche un'altra ragazza che
era sul pullman mi ha detto che affermi di essere una pleiadiana, se
non ho capito male. Anche nel mio paese c'è una ragazza, Antonella Di
Napoli, che dice di essere una pleiadiana, ma non è stata disponibile a
farsi intervistare.
ANNA:
Mi spiace ma sono già stata parecchio sfottuta in internet quando
difesi Rosario Marcianò per via delle scie chimiche e io telelavoro...
piuttosto, conosci qualcuno che può aiutarmi a trovare chi è che mi ha
seguito a partire da un telefono e una mail? sono passati 11 anni e non
sono più attivi... ma se uno ci sa fare in qualche archivio dovrebbe
risultare ancora...rileggi cosa ho scritto sopra nel
messaggio: Ho detto che questo è l'inferno, che gli alieni non
esistono... ovvero sì, ma solo un pianeta è abitato, ed è quello dove
ci sono gli angeli che non hanno tradito Dio... nel senso che sono in
carne e ossa ... e questo significa che tutti i racconti di ufo sono
bugie... bugie di chi è qui incarnato, appunto perché angelo caduto...
ti ho detto che la maggior parte degli umani è qui per riscattarsi
perché si ribellò a Dio (che abbiamo detto è fatto di carne e ossa e
abita in un altro pianeta), mentre una minima parte (nella quale rientro
io), sono quelli rimasti fedeli a Dio ma che sono caduti durante la
battaglia... Daniele non sa niente di me e non so di che ragazza e di
che pullman parli...
Mi duole dirti anche che la ragazza non è
delle pleiadi, visto che abbiamo detto che qui ci sono solo angeli
caduti che si sono ribellati a Dio... e altri che sono rimasti fedeli ma
sono stati presi... quello che invece dovete fare è liberarvi dall'ego
che incatena le vostre anime... io in questa vita raggiungerò il
Nirvana... Dio vi ama lo stesso, anche se lo avete tradito… e ora sulla
Terra avete la possibilità di riscattarvi, la vostra anima dorme.. non
ricorda...
ME: Non ho capito bene che genere di aiuto mi stai chiedendo. Non sono bravo in informatica e l'unica cosa che
so fare è scrivere articoli, spesso intervistando gente. Il pullman a
cui facevo riferimento è quello che ci ha portato a Correzzana, alla
manifestazione contro Harlan. La ragazza che, prima ancora di Daniele,
mi ha parlato di te non so come si chiami. Era seduta davanti a me ed è
anche lei di Trieste. Antonella Di Napoli non ha voluto farsi
intervistare perché forse non ha capito bene cosa io volessi da lei.
Temo che alcune donne pensino che rilasciare un'intervista le
comprometta sessualmente. Io non cerco relazioni ma solo informazioni.
Con le donne c'è un'obiettiva difficoltà ad effettuare interviste.
Infatti, anche The Wolvessister (la sorella dei lupi) che dice di essere
un comandante Iargano, ha respinto le domande che le avevo spedito. Io
penso che tutte quelle persone che dicono di avere contatti con alieni
o, come nel tuo caso, di essere angeli caduti, sappiano intimamente che
stanno dicendo cose non vere e per questo non hanno il coraggio delle
proprie idee. Trovo ridicolo tutto ciò perché la verità non mi spaventa e
vado alla sua ricerca costantemente. Se qualcuno non ha niente di
sensato da dire è giusto che se ne stia zitto.
ANNA:
Non so di che manifestazione parli, non vado mai a manifestazioni
animaliste perché cariche di odio e non rispettano la legge
dell'attrazione... sarà difficile che una ragazza di cui non ricordi
manco il nome possa sapere i cazzi miei... anche perché nessuno sa i
cazzi miei... chissà che cavolo si è capito Daniele e questa qui!.....
io non ho paura di dire le cose, ma lo farò scrivendo un libro quando
avrò raccolto abbastanza materiale.. per ora ho un solo messaggio
all'umanità: LIBERATEVI DALL'EGO E DAI 7 PECCATI CAPITALI... ma questo
si trova in molti libri, non è che io dica una novità....
ME:
Strano, perché sia Daniele che la ragazza che non conosco, seduti
davanti a me, mi hanno detto che sei una tipa molto interessante e che
meriteresti di essere intervistata. Evidentemente, a Trieste sei molto
conosciuta, più di quanto non t'immagini.
ANNA:
Ma... Daniele lo conosco da un paio di anni ma ci siamo visti forse 3
volte ai miei compleanni e qualche uscita al mare... ma chi è questa
ragazza? com'era fatta? so che sono conosciuta perché regalo abbracci e
faccio politica, ma di queste cose parlo solo con gente che se ne
intende, e per fortuna a Trieste siamo in tanti interessati... al
momento non ho prove delle mie tesi, solo racconti che ci provengono
dalle mitologie di altre culture e la conferma di questo tipo che fa
questo corso di antropologia che dice cose a cui io ci ero arrivata per
conto mio. Quindi è mio interesse approfondire gli argomenti e tradurre
magari qualche libro interessante, da unire poi alle mie conoscenze, ma
per ora è ancora presto... sono ancora nella fase della ricerca... di
certo non mi vado a sputtanare in internet, l'ho già fatto anni fa
quando parlavo delle scie chimiche e difendevo Rosario Marcianò, alla
fine riuscii a contrattare coi debunkers pagati dagli agenti,
che levarono via quasi tutti gli sputtanamenti.... io telelavoro, non è
il caso di farmi perdere il lavoro... e poi per chi? per delle persone
che mi fanno schifo? sai... pensavo di smettere di fare i free hugs
proprio perché le persone mi fanno schifo... ti dirò che non mi frega
un cazzo se crepa il 99% della popolazione, tanto sono diavoli e quindi
non mi frega un cazzo di nessuna intervista per della gente che mi sta sul
cazzo...scusa l'onestà... come ti ho detto, più avanti scriverò qualche
libro, che servirà da guida a chi vuole liberarsi dall'ego e tornare a
casa, ma per ora non sono in grado di fare altro e manco m'interessa,
non reputo che meritino!
Se vuoi quando riesco a diventare
fruttariana o breathariana puoi farmi un'intervista sul cibo... visto che
io sono una mangiona grassona, se mai ci riesco io, allora ci riescono
tutti... sono così grassa che per strada mi fanno gli auguri perché
credono che sono incinta... ho solo la pancia gonfia dalle porcherie che
mangio!
ME: Molto apprezzabile la tua sincerità. Anche la
mia seconda ex moglie ha una pancia che sembra incinta. Tuttavia, nel
tuo caso, come nel suo e in quello di tutti, bisogna riuscire ad
accettarsi per quello che si è, badando a mantenere il fisico in buone
condizioni, ovvero facendo del moto regolarmente. Per il resto, siamo
tutti alla ricerca di qualcosa. Di solito è la felicità, ma sia io che
te cerchiamo anche di aumentare le nostre conoscenze. Tu lo fai a modo
tuo - e sei fortunata perché Trieste offre molte opportunità - io lo
faccio curando il mio blog e, ultimamente, facendo interviste alle
persone, in base al principio che tutti hanno una storia da
raccontare.
Ti ringrazio per questo scambio di battute.
Ci sentiamo.
Ciao
Che dite, sto diventando una vera carogna, eh?
Giornalisti: figli di buona intervistata!
egregio sig DURIA E PREGATO DI NON USARE IL MIO NOME SUL TUO BLOG
RispondiEliminaVEDI CHE MO´ME STO ATTIVANDO E CHE AVRAI CONSEGUENZE DEL TUO OPERATO
BUFFONE!!
SE NON VUOI CHE STO SUL TUO BLOG TU NON MI TIRARE IN BALLO
NON HAI NESSUN DIRITTO DI PUBBLICARE COSE PERSONALI DELLA GENTE
SOPRATUTTO SENZA PERMESSO
Mi spiace, ma seppur in passato ho condiviso e apprezzato alcuni (solo alcuni) dei suoi articoli, non mi trovo assolutamente d'accordo con questo modo di fare...Il rispetto per gli altri prima di tutto, ma qui in questo articolo hai volutamente e consapevolmente violato la privacy di una persona, che se non vuole essere intervistata oltretutto con nome e cognome avrà i suoi motivi... Chi sei tu per pubblicare online uno scambio di parole avvenute in privato con una persona che neanche conosci? Brutto affare Duria, non sei una persona che merita fiducia... Mi spiace scrivere ciò...
RispondiEliminaSaluti Elyah
PS: visto l'andazzo, forse è proprio bene che non pubblichi più su StampaLibera, e pensare che ho chiesto a Lino perchè non ti pubblicava più, ora non ha importanza...
Se una persona come Anna Vinci ha un profilo su Facebook, venirmi a parlare di privacy fa semplicemente sorridere.
EliminaA me piacciono i "picchiatelli" (anche tu potresti appartenere alla categoria) e mai mi sognerei di prenderli in giro, perché non sono un debunker, e anzi gli do spazio affinché le loro teorie vengano maggiormente diffuse, che è quello che forse inconsciamente vogliono.
La ragazza in oggetto, Anna Vinci, dice di avere un messaggio per l'umanità e quindi mi dovrebbe ringraziare ché le faccio da megafono.
Tu vieni qui a fare del moralismo da quattro soldi?
Del tutto inconsistente? Mah!
Quanto a Stampa Libera, dopo più di un anno in cui ho dato ad essa anima, corpo, tempo e denari, mi ritrovo accusato ingiustamente, con un Lino Bottaro che non sa neanche le cose che dicono i suoi collaboratori, né quelle che vengono dette dagli utenti. Sto ancora aspettando delle scuse.
Non mi stimolare troppo, Elyah, perché mi scappa di scrivere un articolo solo su questa faccenda.
QUESTO ! TIPO NON CONOSCE IL RISPETTO DELLA GENTE POTREI DIRE TANTE COSE!
Eliminama il signore mi ha invitato a lasciare il suo blog
lo lascero´ quando avra´chiesto scusa
la gira come vuole lui
non e´affatto chi dice di essere
si e´rivelato un vigliacco senza contare il resto
per lui e solo importante usare le persone
non inferisco oltre esigo che cancelli tutto cio´che mi riguarda
sig duria
e se devi scrivere scrivi la verita´almeno
"Uomini che odiano le donne", (i marciò), = Lisbeth Salander = Wasp.
RispondiEliminaGrazie, Roberto!!!
Chiodo fisso, eh, Wasp!
Elimina:-)
credo che un angelo non dovrebbe essere vendicativo (forse sì) e animato da cocente rabbia verso tutto e tutti.
RispondiEliminaalmeno così a catechismo dicono.
x roberto
a mio avviso,non credo sia la strategia migliore......la tua......
pubblica le interviste di chi ha qualche cosa da dire a tutti.
RispondiEliminaLa ragazza in oggetto ha un messaggio per l'umanità, vale a dire per tutti.
EliminaMolti contattati, o canalizzati che dir si voglia, dicono di avere messaggi per l'umanità da parte dei loro amici alieni.
Mettiamola così: dallo studiare gli animali e gli alieni, forse finisco per studiare la psiche umana.
Il caso di Anna Vinci rientra più nella patologia che nella fisiologia, ma non lo dico con disprezzo. Anzi, con molto interesse e comprensione.
Non sto prendendo in giro nessuno, mi pare.
avesse un messaggio x l'umanità credo lo avrebbe divulgato,senza preconcetti.
RispondiEliminama, se devo essere sincero,ci sono tantissime persone che dicono di tutto............e di+.
roberto.....la tua ultima frase.....
La mia ultima frase cosa?
EliminaPensi che stia prendendo in giro qualcuno?
Puoi essere + preciso?
:-)
forse non era tua intenzione, ma il tutto sembra una presa in giro nei riguardi della vinci,sembra tu abbia dei motivi personali nei riguardi della stessa,non vedo altri motivi plausibili visto che è un articolo che non ci dà nulla xchè non c'è nulla.......
Eliminaalmeno a me da questa forte impressione.
sembrava la frase detta da uno psichiatra nei riguardi della sua paziente.
EliminaLe impressioni che hai ricavato sono solo tue, cioè sono del tutto soggettive.
EliminaA te l'articolo non dà nulla ma a qualcun altro potrebbe suscitare rabbia perché un "santone" si fa pagare 50 euro per un corso.
A qualcun altro potrebbe suscitare curiosità perché una ragazza giovane si preoccupa dei sette peccati capitali, quando nemmeno più i sacerdoti ne parlano.
Ad altri potrebbe far sorgere la curiosità di sapere cosa c'entra la legge di attrazione con le manifestazioni animaliste e perché lei le consideri cariche di violenza, quando la violenza è quella che viene fatta agli animali e non quella di chi prende le difese di questi ultimi.
Insomma, di spunti ce ne sarebbero tanti, ma se a te l'articolo non dice niente, va bene lo stesso.
Non tutte le ciambelle riescono col buco e io non potrò mai accontentare tutti i miei lettori.
E meno male che siete in pochi!
Ciao
roberto, ti leggevo su SL..ma ora devo proprio dirtelo:
RispondiEliminama con tutta la gente interessante che cè al mondo , che ricerca, studia, progredisce, stai messo cosi' male da dover strappare finte interviste a persone che anche secondo te sono "picchiatelli" o a dover chiedere a wasp o interessarti a quell altro tipo, quell'andrea, che sembra interessante solo pse si circonda di ignoranti.. per sembrare + smart?
non so cosa ti succede, ma se fossi in te prenderei una pausa chiarificatrice.. pensaci un pò, non stai facendo un buon servizio all informazione alternativa se ti riduci a chi si dichiara da solo pleiadiano iargano o angelo caduto..
oggi hai perso uno dei tuoi -credo pochi- lettori... ciao!!!
Grazie per il tuo sensato intervento.
EliminaSvolgere un "buon servizio all'informazione alternativa" non è al momento una mia priorità.
Sono una persona curiosa e m'interesso un po' di tutto. Non sarò io a salvare il mondo e non penso neanche di avere una mentalità da missionario come pare ce l'abbia il titolare di Stampa Libera.
Una volta forse mi consideravo anch'io un missionario, in relazione alla diffusione del rispetto per gli animali, ma è stata proprio la frequentazione dei siti alternativi, in primis Luogo Comune, a farmi capire che non c'è nulla che si possa fare per salvare questo mondo, né l'umanità, che è quasi un concetto astratto.
Io trovo più concreti gli alieni che gli umani, che forse sono i veri alieni sulla Terra.
A dispetto del tuo pessimismo e del tuo severo giudizio nei miei confronti, io cerco di variare gli articoli, passando dalle interviste, autorizzate o meno, alle recensioni.
Il mio prossimo articolo sarà infatti la recensione di un famoso romanzo, di cui non ti anticipo il titolo.
Se dici che ho perso un lettore (e non ti firmi neanche) non mi fa né caldo né freddo. A me sembra un puerile giochetto, il tuo. E comunque, tu sei liberissimo di fare quello che vuoi.
Non mi tange.
Addio amico!
Il mondo è grande e, come dice The Wolvessister, il sole splende.
@anonimo
EliminaChe commento sciocco, il tuo nei miei confronti.
Non hai capito nulla di quello che ho scritto e da qui si evince chiaramente la tua superficialità.
Non ho MAI affermato che mi sono circondato di "ignoranti" per primeggiare. Questa è solo una tua (sciocca) deduzione. Io ho avuto una vita movimentata, dove mi sono trovato a sperimentare diversi lavori, alcuni dei quali molto duri e con gente dura uguale, per poi approdare, per tutta una serie di fattori, alla mia professione attuale. E qui - era una constatazione - mi trovo ad essere una mosca bianca, ok? E' abbastanza chiaro o è troppo semplice per la mente contorta degli Stapaliberisti? Non è stata una scelta deliberata, ma una realtà che mi sono già trovato bella e pronta: tra i miei colleghi, si parla solo di "pallone e figa".
Io semmai ho detto che bisogna guardare sempre il bicchiere mezzo pieno per cui, invece di stare lì a lamentarmi per il destino cinico e baro )come fa la maggior parte dei complottari), cerco di vedere il lato positivo delle cose, oltretutto con uno spirito piuttosto pragmatico e difficilmente "interpretabile".
E comunque, ebbene i miei colleghi non siano certo delle cime, in un ipotetico confronto con l'utente standard di Stampa Libera (quello sì, davvero ignorante!) farebbero un figurone.
Guarda meno agli altri e pensa un po' più per te, che non fa mai male.
ANDREA (quello smart)
Ciao Andrea!
EliminaParlare con anonimi provoca sempre un po' di disagio perché è come se si vergognassero delle loro idee. E' come parlare nel buio.
Tuttavia, il partito degli anonimi è trasversale e si trova sia tra i debunkers che tra gli studiosi di complotti.
Ormai ho capito che tu non sei, propriamente, un debunker (disinformatore), ma una persona curiosa come me, solo con un approccio più santommasesco, se mi si passa il termine.
Hai ragione a dire che l'anonimo a cui ti sei rivolto ha bisogno di vedere "il bicchiere mezzo pieno". Mi unisco all'appello, perché c'è un mio amico di Galleriano che me lo ripete da anni.
L'ottimismo è una buona medicina e se i mei detrattori, che mi onoro di avere qui sul mio blog, vedessero almeno le cose positive che scrivo, sarebbe tutto di guadagnato per tutti.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCONDANNATO ROBERTO DURIA, LEADER ANIMALISTA FRIULANO
RispondiEliminaERA ACCUSATO DI FURTO DI ANIMALI E DANNEGGIAMENTO
(ANSA) - PORDENENONE 21 SET - A un anno e due mesi di reclusione, senza la
condizionale, il tribunale di Pordenone ha condannato oggi Roberto Duna, di
43 anni, leader dell Alf (Ariimal liberation front). Il Pm Simone Purgato
aveva chiesto quattro anni di reclusione.
Il tribunale ha ritenuto Duria colpevole di due episodi di danneggiamento e
furto: il primo avvenuto nel 1989 in un allevamento di visoni a Marzinis di
Fiume Veneto (Pordenone), il secondo nel 1998 in un allevamento di conigli
(1.500 gli animali che furono rubati) a Camino al Tagliamento (Udine); dell
invio di alcune lettere minatorie a titolari di pelliccerie, e di tentato
furto e danneggiamento in un allevamento di visoni a Villa Santina (Udine)
nel 1999, episodio per il quale Duria fini in carcere.
http://www.ilgazzettino.it/PAY/PORDENONE_PAY/roghi_e_minacce_attivista_dell_alf_condannato_a_oltre_tre_anni/notizie/583348.shtml
RispondiEliminaRoghi e minacce Attivista dell'Alf condannato a oltre tre anni
PORDENONE - (c.a.) Incendi, imbrattamente e minacce. I blitz animalisti che tra il settembre 2005 e il gennaio 2006 culminarono con il rogo di quattro camion del Salumificio Coletti di Flagogna, un furgone della Tuttocarni di Osoppo e a un autocarro dell'azienda agricola Marson di San Vito al Tagliamento erano stati "puniti" in udienza preliminare con le condanne a tre anni per il codroipese Roberto Duria, leader storico dell'Animal liberation front (Alf), un anno per Antonio Avitabile di Abano Terme e 4 mesi per Derry Da Pozzo di Torrile (Parma). L'indulto aveva poi spazzato via le pene. Restava un'unica posizione, la più marginale, ma che ieri ha pagato per tutti. Giancarlo Bonini, 42 anni, emiliano di Campegine, aveva rinunciato al rito abbreviato convinto di poter dimostrare la sua estraneità ai raid. Ieri è stato invece condannato dal giudice Rodolfo Piccin a 3 anni e 4 mesi di reclusione (il vpo Ilaria Rizzi ne aveva chiesti 3). Anche nel suo caso l'indulto cancellerà tre anni. «Purtroppo - spiega l'avvocato Mery Mete - nonostante al processo siano state usate le stesse prove e le stesse testimonianze dei vigili del fuoco, che in udienza preliminare avevano ridimensionato le accuse dicendo che i roghi erano facilmente spegnibili e non avevano creato problemi alle abitazioni, la sentenza è stata pesante». Il giudice, contrariamente al collega dell'udienza preliminare, non ha derubricato il reato in danneggiamento seguito da incendio, ma ha condannato per incendio doloso, imbrattamento e minacce. Le parti civili - i macellai di Flagogna e di Osoppo - costituite con l'avvocato Giuseppe Tiso avevano abbandonato il processo. In preliminare avevano ottenuto un risarcimento in separata sede e una provvisionale immediatamente esecutiva di 40mila e 20mila euro.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminanon credo di aver mai detto di avere un messaggio per l'umanità e in quanto ai messaggi privati pubblicati, è violazione della privacy... inoltre l'articolo la gira come vuole lui, estraendo pezzi di conversazione privata, per diffamarmi... e poi le mie ricerche spirituali RESTANO MIE PRIVATE... FORSE CHE SONO SULLA VIA GIUSTA SE HA DATO TANTO FASTIDIO!
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