mercoledì 7 luglio 2021

La nipotina arcobaleno di Richard Kalergi


Testo di Raffaella Carrà

Io sono cresciuta senza un padre. Era danaroso ma troppo playboy e mia madre divorziò nel 1945. Oggi, quando si parla delle adozioni a coppie gay ma anche etero, faccio un pensiero: ‘Ma io con chi sono cresciuta?’ Mi rispondo: con due donne, mia madre e mia nonna. Facciamoli uscire i bambini dagli orfanotrofi, non crescono così male anche se avranno due padri o due madri. Io le ho avute. Sono venuta male?

18 commenti:

  1. No comment ( decente rispetto per i trapassati).

    Lei però ha frequentato maschietti e probabilmente le piaceva anche il pisello.

    Quello che stona in tutta questa propaganda , anche post mortem , è voler fare di un eccezione la regola , al punto che la regola (naturale) deve giustificarsi per esistere e se osa contraddire l'eccezione viene tacciata di tutti i più terribili epiteti coniati dal rovesciamento dell' ordine naturale.

    Insomma , il fatto che lei è cresciuta con 2 donne e la sua esternazione viene rilanciata sui media non c' azzecca niente col fatto che nel mondo miliardi di bambini nascono da un maschio e una femmina e crescono con loro ..... ma questi non hanno visibilità , peggio , sono consuetudine , peggio ancora , sono superati.

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  2. Però cara Raffaella, lei sapeva di avere un padre tradizionale ,anche se non molto presente... Non mi sembra differenza da poco.

    Non mi accodo alle prefche singhiozzanti, ai lamentatori/trici, orfani del suo tuca tuca ombelicale. Né mi azzardo ad elevarla sugli altari, novella patrona d'Italia. Lei ha ballato, ha cantato, magari ha sudato. Ha raggiunto il successo con sacrificio, con abnegazione. È stata remunerata ad abundantiam, in fama, in danaro. Raggiunga lesta il luogo dove deve andare, se ne esiste uno, post mortem. Non si distragga ad ascoltare i falsi adulatori, gli orbati della sua perdita. Sopravviveranno non dubiti. Restano tanti professionisti del comune, dello spicciolo, eroine, eroi che tirano avanti con abnegazione ipotesi di famiglie, in realtà congreghe sfasciate per i motivi più disparati. A costoro non verrà dedicato nessuno speciale, nessuna apertura di TG. Ha avuto un bel culo, Raffaella, mi creda. Non a tutti tocca.

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    1. Satana.

      ...

      Ascoltate il testo e ognuno tragga le sue conclusioni personali



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    2. Non la conoscevo sta canzonaccia... Grazie gg

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    3. Figurati, e non è l'unico "indizio", tuttavia penso che basti solo questo...

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    4. Conosco benissimo il pezzo...e come se la godeva a starnazzarlo...certo ora lì farà un po caldino,ma è un ottima conpagnia...e i soci in arrivo non mancheranno di sicuro...ottima vacanza mon chery...!!!

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  3. E cresciuta con mamma e nonna, cioè con una che ha cresciuto l'altra,nn con due che si sono messe insieme per crescere lei. Mai stata simpatica la Carrà, troppo finta e sempre troppo attenta a servire il padrone di turno.

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  4. Temo che la signora Pelloni avesse le idee confuse.

    Zenzero

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  5. Il mondo dello spettacolo,appartiene a quelli,vedi Hollywood,
    vedi kubrick che di sicuro conosceva quel mondo e quei mondi,tanto da raccontarli con dovizia di particolari in Eyes Wide Shut e Shining.Ma non conoscevo questo satanismo de noantri,non è un caso che questa canzone senza secondi sensi fu cantata in quello spettacolo seguitissimo.La sig.a Pelloni ha calcato i palcoscenici televisivi ampiamente e quindi ha dovuto pagare pegno,non so se in maniera consapevole o meno,ma chi va per quei lidi immancabilmente s'infanga le scarpe.Saluti.

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    1. Tutti coloro che hanno avuto o hanno successo, devono qualcosa ad un certa persona.
      E tramite la loro arte fanno sempre richiami più o meno espliciti al loro elargitore.
      E il covid è servito a capire bene che di questi non se ne salva nemmeno uno.
      Adesso pensate agli idoli degli sprovveduti e sciagurati ragazzi attuali che seguono e imitano questi idoli...

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    2. Assolutamente ben consapevoli, c'è sempre il consenso informato.
      Come Faust

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  6. Gg dice cose che sospetto da tempo.
    E sotto questo aspetto concordo che il Covid ha contribuito a farli uscire tutti allo scoperto, anche gli insospettabili.
    Vedevo lo spot Rai del vaccino, tutti che si fan il segno della V (maledetto segno dopo la V del vaffa grillino) per indicare il vaccino, Venier, Bonolis, ecc... ormai son tutti uguali, ripetono tutti gli stessi ritornelli su vaccino, immigrazione, lgbt... il successo sembra indirettamente proporzionale al pensiero critico, eppure tanti si ostinano ad associarlo all'intelligenza, mah...
    Per il consenso informato pero', se e' come quello nel caso dei vaccini, non credo abbiano mai capito bene in che mani si mettevano.
    Verde Mare

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    1. La legge (anche quella universale) permette sempre agli umani dei rischi ai quali va incontro facendo determinate scelte, il Creatore (o l'universo a seconda del vostro credo) ci manda sempre degli avvisi, siamo poi noi che non li sappiamo cogliere o li ignoriamo, ma questo è un nostro problema.
      Vedi i vaccinati, direttamente o indirettamente la notizia sulla pericolosità del vaccino è arrivata loro in un modo o in un altro (anche tramite la stessa tv: astrazeneca pericoloso, notizie riportate sui cattivoni e irresponsabili "no mask" "no vax" ecc...), sono loro che CONSAPEVOLMENTE chiudono gli occhi.
      "Loro" per quanto commettano cose criminali oltre ogni immaginazione rimangono sempre in onore, la maggior parte dell'umanità non la è invece (e non da adesso).

      Per il resto perfettamente d'accordo con te VERDEMARE

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  7. Leggere, oppure rileggere Inno a Satana del Carducci.... Un consiglio, ovviamente.

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  8. La Raffaella nazionale in questi attimi viene fatta sfilare per le strade di Roma, tragitto funebre d'onore. Mai riservato a nessuno, mi pare. Mi astengo da ulteriori commenti al riguardo.

    Una predestinata, per certi versi. Il padre era un discendente di Stefano Pelloni, il Passator Cortese, addetto alla riscossione "pedaggi" sui passi appenninici, per conto del Papa Re. Poi ci prese gusto e fece delle creste troppo evidenti sugli incassi. Fu fatto secco che non aveva trent'anni. Il Pelloni Stefano, un po' per conto sempre del Papa Re, un po' per conto proprio, si mise alle calcagna del Garibaldi e dei suoi accoliti che volevano passare le frontiere dello Stato Pontificio e mettersi in salvo. Il Pelloni era più che altro interessato al tesoro che si diceva il Garibaldi menasse seco. Non ci riuscirono a catturarlo. Nella pineta di Ravenna la povera Anita, gravida di alcuni mesi, fu strangolata con un cordino dal Garibaldi. Frenava il gruppo. Troppo lenta, la sventurata. Carramba che bastardi.....

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    1. Citazione:

      "fu strangolata con un cordino dal Garibaldi".


      Se dovessi rispettosamente definirti, tu appassionato di Storia, direi che senza dubbio sei uno storico...eretico.

      :-)

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  9. Ebbene si! Eretico. Definiscimi pure così. Permettiti. :-)

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