Fonte: Repubblica
Si
chiamava Elio Canestri, aveva solo tredici anni e, malgrado il nome
italiano, era francese e un giovanissimo astro nascente del surf. Il
piccolo è morto ucciso da uno squalo che gli ha strappato braccia e
gambe mentre stava giostrando sulle onde dell'isola della Reunion
nell'Oceano Indiano vicino al Madagascar. L'attacco ha avuto luogo a
Cap Homard, sulla costa occidentale dell'isola, un tratto di mare
noto per gli attacchi degli squali. Il piccolo stava surfando con
altri sei appassionati quando è improvvisamente scomparso alla vista
dei compagni. Negli ultimi quattro anni nelle acque antistanti la
Reunion ci sono stati sedici attacchi di squali di cui sette fatali.
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