venerdì 29 gennaio 2021

Comunisti mangiapreti

Testo di Salvatore Dimaggio

A Siroki Brijeg il 7 febbraio 1945, i partigiani uccisero 30 monaci che si rifiutavano di abbandonare l'abito religioso. Poi bruciarono i corpi e si abbandonarono ad atti blasfemi. Il 7 febbraio la Chiesa ricorda il martirio di quei santi monaci.

3 commenti:

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  2. Mi sono fatto quasi persuaso (prudente versione dubitativa dell'intercalare del calvo commissario siculo), che le stragi di ecclesiastici, in Jugoslavia come in Italia, del resto, abbiano una spiegazione. Più che l'odio comunista verso l'abito talare, credo si volessero eliminare persone scomode, custodi di segreti rivelati attraverso la confessione.... È un mio personale pensiero, ribadisco.

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    1. Pansa racconta il caso di un prete ucciso dai partigiani dopo il 25 aprile del '45, perché era stato visto spesso frequentare il comando nazista della zona.

      Peccato che vi si recasse per intercedere con i gerarchi nazisti per i partigiani ivi fatti prigionieri.

      Non fu l'unico caso del genere.

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