La più gettonata era Cesenatico

pier luigi pinna: Personalmente Tarvisio e Cesenatico.

andrew sword: Noi Pinarella, con le suore, ravvivate dalle fughe di mio fratello minore che veniva beccato in stazione a prendere il treno per Faenza.

Tacco di Ugolino: 1972, colonia Simon Bolivar, Pinarella di Cervia, bei ricordi, vita all'aria aperta, tanto mare, tanto divertimento, la nota negativa: a colazione ogni mattina la cotognata.

Enrico Tosi: Igea Marina. E comunque la storia dei pianti era solo per la prima sera. Già il giorno dopo, giocando in spiaggia, si stringevano nuove amicizie e tutta la nostalgia di casa era passata.

MovArturoIstria: Ricordo i bambini della colonia Fiat che arrivavano alla spiaggia libera di Sanremo.

Giorgina Arcadu: Presente! Io c'ero. Quelle aziendali. Però quante cose nel dopoguerra anche le aziende hanno cercato di dare ai loro lavoratori. Adesso sono i lavoratori che pagano le ferie ai ricchi signori.

Alberige: Gatteo a Mare, mi ricordo niente ombrelloni, ma delle enormi tende a ventaglio dove stavamo a gruppi, esperienza breve, alla prima visita dei miei genitori feci di tutto per tornare a casa!

Sergio Fontanella: Io ho resistito 10 giorni, piangendo sempre; avevo 7 o 8 anni... I miei mi vennero a prendere perché ero proprio disperato.

Paolo ai ho vèst un marziàn: Io Riccione e Lizzano in Belvedere.

Giorgio Inter Addicted: Cesenatico pure io. Con le suore! Praticamente un lager.

Leo Ruini: Come quasi tutti i bambini del Cremasco, sono stato in colonia a Finale Ligure, colonia detta Finalpia. Poi anch’io a Cesenatico. Tanti pianti, ma anche tanti ricordi belli.