Testo di MrRoby6732 roby
Come saprete, io non sono un prete, però vorrei dire a tutti (o almeno a chi legge) alcune cose. Nella situazione attuale, la maggioranza delle persone è vittima inconsapevole di un condizionamento di massa. Lo sono i "ligi alle regole" che si sono inoculati credendo che lo stato voglia il loro bene, così come credono fermamente alla narrazione dei media. Ma lo sono anche quelli che hanno capito (in principio) la farsa messa in atto, forse ancora più degli altri. Da allora, essi credono (come da copione del divide et impera) di essere migliori, snobbando le cosiddette "pecore", considerate "esseri inferiori". Questa divisione è stata programmata fin nei minimi dettagli e tutti ci sono caduti senza preoccuparsi delle conseguenze. Voi che credete di essere superiori, cari amici, state solo recitando il copione che qualcuno ha preparato prima, e lo fate convinti di essere nel giusto. In realtà, qualsiasi parola, atto, sentimento od intenzione che non sia rivolta al bene, sta di fatto aiutando il male a progredire. Lo fa nel cuore tutti i giorni, finché la voce profonda del vostro cuore non sarà da voi più ascoltata. Ne ho avuto prova con quasi tutte le persone arrivate nel nostro corso di "Consonanza Cognitiva ". Tanti bei propositi, ma totale incapacità nel metterli in pratica. Vi prego amici, pensate a ciò che fate quando per un briciolo di soddisfazione mandate al diavolo gli altri (anche se vi sembra lo meritino). Ogni volta che facciamo un qualcosa di male, sprofondiamo sempre di più in un buco dal quale sarà poi estremamente difficile uscire. Non dobbiamo mai risparmiare di fare una carezza, un gesto o di dire una parola gentile. Nessuno di questi gesti sarà mai sprecato, nonostante "sembri" inutile.
Il buonismo a prescindere è una stronzata (a proposito, il termine str...o, altro non significa che "sterco" nelle lingue germaniche antiche, quindi non è volgare)....certo, si deve essere gentili con tutti ma se ricevi una pietra in testa, non vedo perché tu debba porgere una rosa.
RispondiEliminaUna volta credevo, sbagliando, che porgere (anche virtualmente) un "fiore" a chi si macchia di "méchanterie" gratuita, fosse una lezione evangelica......no, non lo è: il méchant continuerà ad esserlo e anzi, sarà tenuto a pensare che chi risponde con il fiore sia uno scemo di cui approfittarsi. Di norma è così.
Quindi l'esempio del ragno è fuori luogo, il ragno non è cattivo gratuitamente, fa il suo corso naturale...l'umano può invece mediare con il ragionare.
Zenzero
Non avevo un'altra immagine migliore.
EliminaMi sono appena iscritto a una CHAT su Telegram. Ho scoperto una tecnica interessante, ma non si applica alla realtà di cui hai fatto un esempio, peraltro giustissimo, bensì alla realtà virtuale dei dibattiti sui social.
Vedremo in seguito come si svilupperanno le cose. Sto solo imparando.
Rispondo a chi il buonismo non piace.
RispondiEliminaSono l' autore del testo sopra.
Caro amico, tu scambi l' umanità con il buonismo, il quale è una cosa FINTA come una moneta da tre euro.
Io NON sono affatto un "buonista", ma anzi, cerco di fare capire come il distacco perti le persone sempre più lontane le une dalle altre e sempre più assoggettabili.
Si tratta del "divide et impera" che tutti mettono in pratica a proprio DANNO, girando inconsapevolmente un' altra "ruota del criceto" fatta apposta per loro.
Per aumentare il loro ego, e per fargli credere di avere capito tutto, mentre invece fanno il gioco del male, senza neppure rendersene conto.
A Roby: io sono partita da questa frase, che cito
RispondiEliminaVi prego amici, pensate a ciò che fate quando per un briciolo di soddisfazione mandate al diavolo gli altri (anche se vi sembra lo meritino).
Se uno lo merita perché fa il prepotente, il maligno, etc, non vedo perché no.....certo, non si manda al diavolo uno senza motivi, ma quando ci sono, ah, si, che ce lo mando.
E non traggo alcuna soddisfazione, il male lo ha fatto lui gia prima, e quello spesso, resta.
Zenzero