Ci sono film che
cambiano la vita, ovvero tolgono l’innocenza e non si può più vedere la realtà
con gli stessi occhi di prima. A me ha fatto questo effetto il primo “Matrix”,
con la scena delle due pillole talmente simbolica e paradigmatica che mi
viene in mente continuamente, quando m’accingo ad osservare la realtà e a
valutare gli avvenimenti.
Sabato 23 marzo mi sono trovato in pieno nella situazione della pillola rossa e pillola blu,
poiché ho voluto conoscere da vicino animalisti di Destra e vedere le reazioni
degli animalisti di Sinistra. I quali sostengono che Casa Pound, e in
particolare la sua emanazione verde “La Foresta che avanza”, stanno
usando pretestuosamente le tematiche animaliste per guadagnare consensi a scopo
meramente strumentale. Ovvero, per dirla in soldoni, i militanti di Destra che
si dicono animalisti sono in realtà falsi e ipocriti.
D’altra parte, se ho
qualche voce in capitolo per dire come la penso, sabato scorso a Udine di
animalisti non ho visto l’ombra. Ho visto invece un gruppo compatto di camerati
in piazza Libertà, che facevano un effetto decisamente coreografico e qualche
sparuto sinistroide seduto ai bordi della fontana in piazza Matteotti, con una
ragazza che mi ha dato gentilmente un volantino e con cui ho avuto un breve
scambio di battute.
Il grosso della
contestazione si era svolto giorni prima su Facebook, con un certo Paolo De Toni, anarchico storico di San Giorgio di Nogaro, che propugnava la tesi
della falsità e della strumentalizzazione da parte di Casa Poud. L’invito che
si rivolgeva agli animalisti D.O.C. di restare a casa ha funzionato: in piazza
Libertà c’erano solo esponenti di Destra, mai visti prima. E un buon numero di
poliziotti.
Ma anche in piazza
Matteotti di animalisti non ce n’erano, se si esclude il gazebo della L.A.V.
impegnato a vendere uova di Pasqua, ma che ci sarebbe stato comunque, a
prescindere dall’iniziativa anti-Harlan della Foresta che Avanza.
Io ci sono andato
perché penso che rimanere lontano dagli eventi è poco saggio sia che si voglia
scrivere un articolo come nel mio caso, sia che si voglia semplicemente tastare
il terreno e conoscere i diretti interessati, i fascisti che hanno organizzato
l’evento e che affermano d'essersi schierati dalla parte degli animali.
Punto primo, l’accusa
di volersi accattivare la simpatia della gente è piuttosto deboluccia. Semmai è
il contrario, si ottiene l’antipatia della gente, nel momento in cui si
propugna il veganesimo, cioè la rinuncia alla carne, l’abolizione dei circhi
con animali, che tanto piacciono alle famiglie italiane, e, nel caso in
oggetto, l’abolizione della vivisezione, universalmente considerata ancora necessaria per la
ricerca medica.
Dunque, dov’è tutta
questa “captatio benevolentiae”
da parte di Casa Pound? Il volantino che mi è stato dato dalla “compagna”
inizia così: “Sabato 23 marzo i fascisti sono tornati a infestare il centro di
Udine”. Siccome le parole sono
pietre e veicolano messaggi subliminali, tra le righe si deve leggere che i
fascisti sono scarafaggi o altri insetti repellenti che infestano e devono
essere uccisi. Già dalla prima riga si capisce quale taglio si vuole dare alla
questione.
Poiché a me gli
scarafaggi piacciono parecchio, ne ho voluto conoscere uno. Mi è stato
presentato da Nicola, uno dei ragazzi di Casa Pound che avevo già intervistato l’anno scorso, articolo che poi mi è costato la perdita di due
utenti scandalizzati, che hanno abbandonato Freeanimals perché avevo dato
spazio ai fascisti.
Alberto Merev, romano
di 28 anni, si è sobbarcato un bel viaggetto fino a Udine per partecipare a una
manifestazione contro l’allevamento di cavie. Mi ha raccontato alcuni suoi dati
biografici, come per esempio che ha cominciato ad interessarsi di politica
all’età di 13 anni, frequentando ambienti di Destra della Capitale. Gli ho
parlato dei G.R.E. (gruppi di ricerca ecologica), fondati da Pino Rauti, ma non
ne aveva mai sentito parlare, segno che il gap generazionale si fa sentire
ovunque. Rauti invece lo conosceva, essendo stato un camerata di prim’ordine.
Per simmetria, se
Alberto non aveva mai sentito parlare dei GRE, io non avevo mai sentito parlare
della “Foresta che avanza”, di shakespeariana memoria. Le finalità del
gruppo sono quelle di divulgare
un’alimentazione vegana e anche se Gianluca Iannone è onnivoro, nel
direttivo di Casa Pound ci sono alcuni camerati vegani. Questo però non vuol
dire niente, perché il vegano (o il vegetariano) può intendere la propria
alimentazione come un fatto personale oppure come un fatto politico. I due
approcci hanno conseguenze decisamente diverse, giacché nel primo caso non ci
sarà alcun tentativo di convincere il prossimo, ovvero si avrà una modalità
induista, mentre nel secondo caso s’insisterà sulla divulgazione e sulla
persuasione degli astanti e si avrà una modalità cristiana, da missionari per
intenderci.
Alberto comunque mi
ha citato il Quinto Municipio di Roma, il comune di Bolzano e di Bari che hanno
vietato, grazie ad iniziative di Casa Pound, l’attendamento dei circhi sul loro
territorio comunale. Non so, dovrei verificare, perché potrebbe trattarsi anche di casi da “mosca cocchiera”, con i fascisti che si prendono i meriti degli
altri. Mi ha parlato anche dei camerati di Isernia che nei giorni scorsi sono
andati a manifestare davanti al circo Orfei. Anche lì, bisogna vedere chi ha
organizzato l’evento, perché una cosa è se alcuni camerati partecipano a una
manifestazione organizzata da altri, mentre il discorso è diverso se ad
organizzare il presidio è direttamente La Foresta che Avanza.
Su quello di Udine
non ci sono dubbi e gli slogan gridati dicevano così:
“Non ne possiamo più
di queste brutalità, basta animali chiusi, basta cattività”.
“Vivisezione è solo
sofferenza, contro di voi una foresta avanza”.
“Basta soldi pubblici
per la vivisezione, stai con la foresta per la rivoluzione”.
A me sembrava di
essere a una qualsiasi manifestazione animalista, con l’unica differenza che
nel caso di Udine i manifestanti erano vestiti tutti di nero, prevalentemente.
Il secondo e il terzo slogan contengono un pizzico di autocelebrazione, ma
glielo si può perdonare se si pensa che anche i 100 % Animalisti di
Padova, accusati anch’essi d'essere fascisti, gridano cose del tipo:
“Cacciatori di merda, che il vento vi disperda. Se non ci pensa il vento, lo fa cento per cento”.
Serve a rinforzare lo
spirito di corpo e, almeno nel caso di Paolo Mocavero e dei suoi, anche
loro vestiti prevalentemente di nero, funziona. Il suo gruppo è molto coeso. A
dare addosso a Paolo Mocavero, da una decina d’anni a questa parte, sono gli
anarchici dei centri sociali, e questo perché illo tempore ebbe la malaugurata
idea di candidarsi sindaco con Forza Nuova. L’anno scorso il mio amico Anthony si è candidato sindaco con il M5S ma nessuno ha intrapreso una
campagna d’opposizione nei suoi confronti. Deduco che il movimento di Grillo è
ancora troppo giovane per essersi fatto dei nemici, mentre Forza Nuova è l’erede di un
pensiero vecchio di almeno un secolo, se lo facciamo partire da quando
Mussolini ha preso il potere.
Di fatto, anche gli
anarchici dei centri sociali hanno come base filosofica intellettuali morti e
sepolti e ho il sospetto che non si siano accorti che il mondo, nel frattempo,
è cambiato. Il comportamento che gli anarchici hanno tenuto a Correzzana
mi ha fatto una cattiva impressione, a me anarchico solitario non frequentatore
di centri sociali. Mi hanno dato l’idea che, riunendosi a discutere di politica
nelle loro sedi, gli anarchici abbiano perso il contatto con la realtà. E se
gli animalisti fanno come hanno fatto a Udine, tenendosi lontani dai cattivoni
fascisti, anche quando si protesta contro la Harlan, finiranno per perdere il
contatto con la realtà anche loro. Se già non l’hanno perso.
Dove sta scritto che
le battaglie animaliste sono monopolio della Sinistra? Vogliamo parlare
dell’Arci-caccia? Vogliamo parlare di Slow Food? Vogliamo parlare di Bersani che intende
implementare una società cashless
(senza contante)?
La Sinistra, come la
Destra, è nemica degli animali per il semplice motivo che entrambe sono
emanazione degli Illuminati sionisti che da dietro le quinte del mondo
governano l’umanità. Nel ventesimo secolo, altrimenti conosciuto come secolo
breve, i veri padroni del mondo hanno mantenuto una guerra fredda tra Occidente
e Russia dal 1945 al 1989, quando Gorbacev ha attuato un metodo di disarmo
unilaterale facendo cadere il muro di Berlino, senza chiedere una
contropartita. A quel punto non aveva più senso per gli occidentali, americani
in testa, continuare a vedere il nemico nei comunisti. Ché tanto ormai si
facevano avanti i fondamentalisti islamici, a prendere il loro posto.
Qualcuno ha imparato
la lezione? Siamo in pochi ad averlo capito, che si è trattato di una falsa
contrapposizione ideologica, utile per i piani della massoneria internazionale
sionista. In Italia ci sono ancora i fossili viventi che si riuniscono nei
centri sociali, o animano discussioni su Facebook, e insistono per perpetuare
vecchi schemi dualistici e manicheistici di pensiero: Destra/Sinistra;
bianco/nero; buoni/cattivi, ecc.
Sarà mica colpa dei
nostri due cervelli? Una simmetria biologica che si vuole applicare anche alla
società?
Alberto Merev mi ha
citato un episodio successo a Roma nel 2008. C’erano alcuni esponenti di Casa
Pound che si erano riuniti nella stessa piazza con ragazzi dei centri sociali e
lo slogan in quell’occasione diceva: “Né rossi, né neri, solo liberi pensieri”.
A me ricorda “Né servi, né padroni, solo liberi cavalieri”, che avevo letto su
un cartello in un maneggio di Gorizia. Un concetto decisamente anarchico e accattivante, ma,
dopo breve tempo, si presenta un gruppone di militanti dei centri sociali che
si mette a far casino, a redarguire i “traditori” e ad insultare i fascisti di
Casa Pound.
Lo trovo un episodio
del tutto verosimile. Sembra quasi ne facciano una questione di religione, un
dogma intangibile e inviolabile. Alberto mi ha citato quell’episodio per dire
che non sono loro a voler tenere le distanze, ma i “compagni”. Dagli elementi
da me raccolti finora penso di potergli dar credito. Infatti, succede anche con
i 100%: chiunque può andare alle loro manifestazioni, ma per partecipare alla
manifestazione e non per provocare chi l’ha organizzata.
Al corteo di
Correzzana, invece, appena gli organizzatori si sono accorti che c’era qualche
esponente dei 100% venuto a titolo personale (Mocavero si astiene dall’andare
alle manifestazioni degli altri per non creare occasioni di scontro), hanno cominciato a
sbraitare dai microfoni chiedendone l’allontanamento. Le scene a cui ho
assistito poi, con anarchici che gridavano: “Nelle foibe c’è ancora posto”, non
avevano nulla di edificante, anzi.
Qual è il leit
motiv degli anarchici, riproposto
anche a Udine? Che non ci si può dichiarare antispecisti e nel contempo essere
razzisti e sessisti. In linea di principio è vero, ma lo riconoscerò come tale
solo quando vedrò Alberto Merev prendere a bastonate qualche extracomunitario.
Se Alberto fa questo allora non mi ha raccontato tutta la verità, ma se i
ragazzi della Foresta che Avanza portano avanti tesi condivisibili in difesa
dei diritti degli animali e a sprangare poveri emigranti non ci pensano
proprio, allora le accuse provenienti da Sinistra sono del tutto aleatorie.
Anzi, oltre che aleatorie diventano pure strumentali, volte al mantenimento di
schemi di lotta ormai desueti.
Alberto mi ha
confidato che, essendo venuti da Roma con un pullman e un paio di macchine,
alcuni dei suoi camerati automuniti volevano andare ad Azzida di San Pietro al
Natisone, dove si trova l’allevamento Harlan, e fare qualche blitz, ma
attivisti del posto li avevano avvisati che da una settimana le forze
dell’ordine tenevano posti di blocco sulle strade d'accesso all’allevamento e
così hanno dovuto rinunciare.
I compagni di
Sinistra hanno mai avuto l’intenzione di fare qualche scritta sui muri del
lager di Azzida? Non mi risulta. Come forma mentis i camerati mi sembrano più adatti a fare questo
genere d’azioni e infatti i 100 % ne fanno una via l’altra, mentre i compagni
sembrano più militanti da tastiera. Io, infatti, ultimamente lo sono diventato
e anche questo potrebbe essere un modo con cui il Sistema tende a neutralizzare
le teste calde, i più facinorosi tra gli attivisti animalisti. Nel mio caso va
considerata anche l’età.
Anch’io mi dichiaro
antifascista, per la stessa ragione che sono antimilitarista, ma Alberto Merev
e gli altri suoi camerati, a parte la predilezione per il nero, non avevano
niente che li potesse far assomigliare al fascista classico, niente teschietti,
manganelli, svastiche et similia.
Se sono sinceri nelle loro intenzioni, perché non dargli credito? In fondo, gli
animali non hanno nulla da perdere. Se qualcosa di buono può venire dalla
Brambilla, che venga! Se qualcosa di buono può venire da Grillo e Casaleggio,
che venga! Se qualcosa di buono può venire dal S.E.L. di Vendola, che venga! Se
qualcosa di buono può venire da Casa Pound, perché non dovremmo accettarlo?
I veri nemici sono
altri e la Harlan, essendo una multinazionale di proprietà del paese più pericoloso al mondo, difficilmente si lascerà intimorire da quattro slogan
gridati in piazza e semmai troverà divertente vedere le due tribù schierate in
campo, mentre s’azzuffano come i ragazzi della via Paal. Anzi, dal momento che
le stesse Brigate Rosse furono infiltrate da agenti della CIA, nulla mi vieta
di pensare che anche i centri sociali lo siano, nel momento in cui si prestano
al perpetuarsi della dispendiosa e inutile contrapposizione fascismo/comunismo.
Con questa fittizia
contrapposizione ci hanno rotto fin troppo le scatole. In ogni caso, è buona
regola non fare di tutti i fascisti, un fascio. Si rischia di gettar via
l’acqua sporca con tutto il bambino.
Ringrazio Marisa
Rizzi per alcune sue foto qui pubblicate.
Ma quando questa sinistra allo stato terminale di metastasi al cervello si svegliera'?? La massoneria internazionale sionista si e' gia' mangiata anche la spina dorsale di questo risibile movimento. 'Sti sinistrorsi (come ero io ,del resto)quando apriranno gli occhi??? Continuano a fare il gioco degli Illuminati e non hanno ancora compreso che c'e' una presidente della camera che si e'spellata le mani applaudendo il bombardamento sulla Libia (stato libero e sovrano il piu' ricco di tutta l'Africa)e che si riempie la bocca di diritti delle donne consegnando le donne libiche ai tagliagole di Al Qaeda,grandi alleati della massoneria internazionale tra l' altro. La signora Boldrini e'pronta ora a bombardare la Siria,ma cari compagni vi rendete conto di chi state appoggiando?? Vi rendete conto di essere oramai arrivati al ruolo di zimbello della Nobilta' Nera. Non avete ancora capito che sono loro ad aver facilitato l'immigrazione per poter instaurare il nuovo ordine mondiale? E' mai possibile che gli antirazzisti non abbiano compreso questo giochetto??? Mi fa sorridere... animalisti di destra ....animalisti di sinistra....Gli animalisti se sono veramente animalisti SONO ANIMALISTI E BASTA!!! Non esistono piu' questi ridicoli orpelli ideologici, illusi non esiste piu'ne destra ne sinistra ve lo ficcherete nella testolina una volta per tutte??? Esiste solo una potente oligarchia ,dei "decision makers" che decide la sorte di tutti questi beceri che credono ancora a questa concezione del mondo. Lancio un appello a tutti quelli che vogliono veramente riscattare gli animali,lottiamo uniti per gli animali,siamo qui SOLO per gli animali che sono al momento portatori di diritti sicuramente inferiori a tutti i rom e gli immigrati di questo mondo. Perche' dobbiamo fare la guerra fra poveri,la lotta fra fazioni che non esistono piu'??? con gran plauso del vero nemico, le multinazionali dei poteri forti occulti che continuano a sfruttare gli animali gioendo della nostra debolezza e della nostra confusione.E poi chiedo ai sinistri compagni,come conciliano l'amore per gli animali con il rispetto per le tradizioni musulmane od ebraiche che praticano la macellazione rituale??Come conciliate il rispetto e la difesa dei rom che magari sono implicati in furti e sfruttamento di cani o altri animali,come conciliate il rispetto e la difesa degli africani che strappano la testa agli elefanti e rinoceronti per l'avorio,oppure gli asiatici che mangiano tutto quello che si muove o i laureati occidentali che vivisezionano poveri animali in asettici stabulari??Come vedete gli animali sono volgarmente violentati ,brutalmente sacrificati ai quattro punti cardinali del pianeta. Eterne vittime di una bruta umanita'. Che vi importa dei diritti dell'umanita'se protestate per dare rispetto,amore,dignita'agli animali vittime dell'umanita'stessa nonche' della vostra ottusa ,ossessiva e rimbambita mania che tutto deve essere antifascista e antirazzista?? Chi ha detto che se uno e' fascista per questo non puo'lottare per il rispetto animale?? Questa forma mentis cosi' rigida porta il vostro pensiero ad essere assolutamente fascista ,cosi' come voi lo intendete...Ma allora,se in piazza a Udine ,tutti quelli che si definiscono animalisti non si sono accorpati al movimento"La foresta che avanza", vuol dire che l'antifascismo e l'antirazzismo PREDOMINANO sull'animalismo significa allora che l'antropocentrismo politicamente corretto ha fatto centro ancora una volta in barba agli animali. CHe schifo !! Che ignominia!! Grazie Roberto per i tuoi bei articoli, ti avevo risposta anche alla festa della donna elefante.
RispondiEliminaGrazie a te Isabestia per questo impegnativo commento.
EliminaVedo che le tue conoscenze in merito ai piani degli Illuminati hanno fatto molti progressi. Non ti avevo mai sentito parlare così.
Non sapevo delle tendenze guerrafondaie della Boldrini: tutti ne parlano bene, ma non mi stupirei di un suo prossimo appoggio alla guerra alla Siria.
Voglio ribadire che in entrambe le piazze di animalisti non ce n'erano, ma forse perché hanno avuto paura degli scontri fisici che si prospettavano. Non è la prima volta che camerati e compagni, nella tranquilla Udine, si mettono le mani addosso.
Ciao
Il video:
RispondiEliminahttp://www.facebook.com/?ref=tn_tnmn#!/photo.php?v=326649394124149&set=vb.100003372722092&type=2&theater
Che video è? Non riesco a vederlo....
EliminaE' autoprodotto da "La foresta che avanza".
EliminaDura 48 secondi, ma se non hai facebook forse non puoi vederlo. Non è su You Tube.
Si sentono gli slongan gridati e si vede il gruppone dei fascisti che sventolano le loro bamdiere.
Si Roberto,sono sempre stata contraria alla globalizzazione o mondializzazione del pianeta e da li al complottismo il passo e' abbastanza breve,forse non abbiamo avuto occasione di parlarne ma i miei punti di riferimento sono:Chomsky,Chossudovsky,Samir Amin,Orwell,Latouche,Stiglitz,Kleevs,ma tanti altri libri sull'argomento L'uomo flessibile di Sennet,propagande silenziose,tattiche e teorie della comunicazione e tanti altri saggi sui colpi di stato e instaurazioni di dittature all'uopo utilizzate da poteri piu' o meno occulti. Non mancano anche autori della destra radicale aldila'di Guenon o Evola, autori viventi quali Adinolfi che scrive parecchi libri sull'argomento.Nuovo ordine mondiale tra imperialismo e impero del 2002 o Vademecum 2011 nel quale analizza le influenze americane nelle cosidette "primavere arabe" e le conseguenze anti italiane e anti europee della strategia in atto. Mi sono documentata anche su Orion una rivista che ora non c'e' piu' o il Centro studi polaris.Parliamo di destra radicale e devo dirti che hanno un notevole bagaglio di conoscenza sull'argomento forse per la loro origine storica e filosofica filo nazionalista e filo tradizionalista che gli permette di essere piu' accorta della minaccia messa in atto da questa pericolosa e arrogante plutocrazia che si sta abbattendo sulla societa'.Sul sito di Memento Naturae altro gruppo di animalisti di destra(c'erano anche alla sfilata dicembrina a Roma contro i circhi, li ho visti e a detta di qualche animalista romano sono molto stringenti ed essenziali nelle loro manifestazioni)trovi spesso menzionata la figura di Rutilio Sermonti scrittore,saggista ,pittore e scultore osservatore acuto di tutti gli animali che lui considera delle stupende creature. E' autore tra l'altro di libri e riflessioni sulle scienze naturali e biologiche in opposizione alle teorie evoluzionistiche del darwinismo.Al circolo vegetariano di Calcata e' considerato un guru ,un saggio.Ti diro' per finire che anche sul sito di Alba Dorata c'e' posto per gli animali e i loro diritti.Ci sono tanti punti di vista e taluni argomenti possono essere discutibili ma non accettare aprioristicamente perche' di destra lo trovo assolutamente coercitivo.
RispondiEliminaAccidenti!
EliminaSono basito!
Non riconosco più la donna che conobbi 19 anni fa!
I miei complimenti, Isabestia, per la tua evoluzione personale.