Un centro d’accoglienza per profughi ospita un profugo del Mali, e lui esige di parlare, quasi tutti i giorni, con la sua famiglia rimasta in Mali. Per questo motivo, e per rispettare i suoi “diritti umani”, il centro dove è ospitato è stato costretto a stipulare un nuovo contratto con la Vodafone e pagare le telefonate effettuate un totale di 3.500 euro. Poi, a dotare il profugo di un nuovo smartphone ultima generazione. Inutile far notare che è piuttosto strambo considerare ‘profugo in fuga dalla guerra’, chi lascia in questa presunta guerra moglie e bambini. E che, se proprio gli mancano tanto, sarebbe potuto rimanere lì, con loro. Ovviamente, non c’è alcuna guerra. E il caso del maliano non è particolarmente strano. Nello stesso centro ci sono stati almeno altri 5 casi simili: quattro con spese superiori ai 1.000 euro e uno di 2.300 euro. Anche a loro, spese pagate, nuovo contratto ‘infinity’ e smartphone di ultima generazione.
Non è quindi ‘stranezza’, che le multinazionali, e in particolare le compagnie telefoniche, paghino i nostri politici per aprire le porte: per loro, e solo per loro, gli immigrati sono un business molto lucroso, visto che, come ET, telefonano casa. Non solo in Europa e Italia. Il fenomeno è globale. L’uomo più ricco del mondo, il messicano Carlos Slim, è diventato tale grazie alle telefonate degli immigrati messicani negli Usa verso casa. E’ talmente lucroso, per lui, il sistema, che ha acquistato il prestigioso New York Times per perpetuarlo. Dall’acquisto, il NYT è diventato ‘stranamente’ strenuo difensore dell’immigrazione.
Poveretti, già scappano dal lavoro e dalle responsabilità, mica possiamo anche addebitargli il costo che si paga per sapere, quanti loro congiunti son morti di fame.
RispondiEliminaIl padrone pinoy del posto dove sto mi ha detto che non capiva xche' noi europei accettiamo l'arrivo di sti Negri e musulmani che non servono a niente xche' non lavorano vanno a delinquere e non rispettano I nostri costumi e religione ,gli ho detto che io soon Thai ho residenza Thai parlo Thai mangio Thai,io non centro ! almeno per ora faccio come ponzio pilato,mai avrei creduto di ritrovarvi cosi scialacquati nel cervello da permettere l'arrivo di sta feccia di tutte le risme ,I vostri vecchi vi Maledicono dai loculi ! Farvi fottere per anni da quella disgraziata Della boldrini di Del Rio Renzi ecc e adesso da Salvini che li va a prendere perfino in aeroporto ,siete da suicidio estinguetevi che e' meglio ,un popolo del genere non lo rimpiangera nessuno ,oppure fossi in voi emigrererei
RispondiEliminaUno dei più....duri commenti che lei abbia scritto.
EliminaMa c'è un fondo di verità, purtroppo.
il mio arrivo li da voi mi sembravo Rambo arrvavo dalla cambogia piantato su uno stradone deserto era luglio paese fantasma il primo bar che ho trovato sono entrato con LA Svastika ho detto a tutti di quanto erano pavidi (c'era qualche persona che conoscevo ) di come non si poteva non reagire davanti a st ' invasione ,dei rassegnati ecco quel che ho visto tutti ko con lo sguardo basso ho offerto qualche svastika non l'hanno voluta per paura di spiate , borghesi pusillanimi cosi li chiamava il Duce sta gente,ribadisco l' estinzione e' a breve
RispondiEliminaLei è veramente un....avventuriero.
EliminaNon nego che mi sia simpatico.
Mi prometta che al suo prossimo viaggio in Italia verrà a trovarmi. Le pago io l'albergo. Una o due notti, s'intende, perché dopo tre giorni l'ospite.....
Anche se giro un po sono rimasto con LA testa Della mia gente pessimista sempre a scuotere LA testa rispettoso pero nel non invadere gli spazi altrui men che meno chiedere favori economici ,piuttosto le mando qualche ricordino T-shirt cappellino artigianato locale quei posti qui soon il paradiso del gift ,soon abituato ad offrire a Costo di rimanere senza soldi io CE l'ho nel sangue e' una Tara che mi Porto dietro fin da giovane ragion per cui se torno da voi ( spero di no) pago io , sarebbe anche ora per me di vedere l'italia non l'ho proprio girata un vero delitto
RispondiEliminaLe farei da Cicerone nel visitare le bellezze storico-artistiche della mia zona: il Medio Friuli.
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