mercoledì 30 gennaio 2019

Gli Anunnaki erano collerici e litigiosi


Testo di Axel White

In India 12 mila anni fa esplose una bomba atomica? Una esplosione atomica ha colpito l’India tra 8 mila e 12 mila anni fa: lo sostiene sul web da un decennio l’archeologo Francis Taylor, sfidando la storia ufficiale grazie a una serie di testimonianze, letterarie e sul campo, apparentemente incontrovertibili. Senza dover immaginare per forza interventi alieni o viaggi nel tempo, le fonti citate da Taylor offrono un quadro completo di come sono andate le cose. Taylor avrebbe anzitutto scoperto un’area di 3 miglia quadrate (circa 4,82 km quadrati) contaminata da ceneri ad alta radioattività a circa 16 km da Jodhpur, nel Rajasthan. Inoltre, anche nel poema epico-religioso sanscrito Mahabharata, scritto tra il 400 a.C. e il 400 d.C. e che secondo la tradizione narra fatti avvenuti attorno al 3.200 a.C., vi sarebbe la descrizione di un’esplosione atomica.


Non solo: vicino a Bombay secondo Taylor esiste un cratere chiaramente non vulcanico, chiamato “Lonar Crater”, che l'esperto ritiene essere il residuo di un'esplosione atomica, mentre presso le antiche città di Mohenjo-Daro (letteralmente “monte dei morti”) e Harappa, site nella valle dell’Indo e risalenti all’età del bronzo, sarebbero stati ritrovati scheletri radioattivi, “fino a 50 volte i livelli normali”, molti con “le mani serrate, sprofondati nelle strade, come se qualche orribile destino fosse accaduto in un qualche istante”. Ma come è possibile che migliaia di anni fa un’intera civiltà sia stata spazzata via da un’esplosione atomica in India senza che nulla venisse scoperto sinora? Forse si è trattato di un viaggiatore nel tempo che ha evitato ogni paradosso facendo ripartire la storia in un modo più conveniente per lui e la sua era? O si è trattato di antichi astronauti che hanno concluso nel modo più definitivo possibile una disputa con gli abitanti di quelle terre?

2 commenti:

  1. Freeanimals , avevo postato un commento che però non è visibile , forse ho sbagliato qualcosa al momento dell'invio , comunque la sostanza era che l'archeologia di potere ci fa credere ciò che le pare ; e legato a questo c'era una curiosità che mi vorrei togliere : nella prima foto , che presumo sia di una tavoletta antica , si vede un essere con vicino un qualcosa che assomiglia ad una bomba e di fianco una raffigurazione di ciò che dovrebbe essere un esplosione atomica.
    Da qui il collegamento automatico che l'essere è un omino disegnato in modo infantile con una spadina che maneggia un ordigno nucleare , confermato dal fungo atomico di fianco.
    Conseguenza successiva è che l'omino , che con la spadina rappresenta lo stadio minimo dell'evoluzione , non potrà mai essere stato in grado di "inventare" una bomba atomica 12.000 anni fa e che per forza questa deve essere tecnologia aliena.
    Ci risiamo , sempre lì si va a cadere , non lo dico a lei che giustamente pubblica notizie inerenti ma all'inquisizione millenaria che ha operato e opera tuttora per tenerci nascosta la vera natura e la vera forza di cui dispone l'umanità spirituale cosmica.
    Secondo la teoria dei cicli astronomici 12000 fa eravamo nel pieno dell'era dell'illuminazione , eravamo capaci di questo e anche molto di più , ma le religioni e il potere ad esse collegato fanno di tutto per tenerci nell'ignoranza.

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    1. E' vero che chi detiene il potere fa di tutto per tenere nascosta la verità al popolo, ma la Bibbia è in ogni casa e il Mahabharata, se si ha la pazienza di leggerlo, credo sia disponibile anche in italiano.

      Nel secondo si parla di guerre in cielo fra Dei, con i famosi "Vimana" che erano velivoli probabilmente armati, simili ai nostri caccia e nel primo si parla di un'esplosione atomica su 5 città, tra cui Sodoma e Gomorra.

      Siccome quella tecnologia non poteva essere frutto di civiltà passate (o forse sì?), mi sembra scontato che ce l'avessero gli Elohim, altrimenti detti Anunnaki.

      E' tanto difficile da accettare?

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