Testo di Giovanna Fisichella
Sono stranieri, sono in Italia da due giorni, probabilmente senza i requisiti per essere considerati veri rifugiati, sono mantenuti in tutto e per tutto dai cittadiniitaliani e si permettono di andare in corteo con cartelli dove c'è scritto Salvini dimettiti. Fuori dalle palle, buffoni!
Chiedo scusa se batto sempre sullo stesso argomento , è palese che questi sono strumentalizzati da coglioni buonisti a loro volta strumentalizzati da furboni arrampicatori politici e non ; mi chiedo solo una cosa , solo per fare un esempio , invertiamo l'ordine dei fattori e vediamo se il prodotto cambia o no , come esige la matematica : proviamo ad immaginare un gruppo di italiani che va in Nigeria o Senegal e sfila per le strade chiedendo le dimissioni del loro ministro dell'interno ( se ce l'hanno) ... secondo me il risultato finale cambia.
RispondiEliminaSì, cambia. Non c'è reciprocità, come con l'Islam: 700 moschee in Italia, zero chiese in Arabia Saudita.
EliminaLe prigioni africane sono famose per l'affollamento, la mancanza di privacy, il cibo scarso e disgustoso, la violenza delle guardie e degli altri detenuti, se sei bianco.
Quando andiamo in visita negli altri paesi, a noi viene detto e ridetto: dovete rispettare le abitudini dei locali. Questi clandestini, in Italia, non rispettano un bel niente.
Ma la colpa è dei Sinistri che li imbeccano.
Sono d'accordo. La maggior parte di loro non arriva al chilo e molti di loro sono anche psicopatici. La colpa è dei sinistri che li organizzano!
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