Max Scicolone: Sì, ma dimentichi che l’aria, la terra e l’acqua servono a noi ed alla flora e fauna, che servono al nostro nutrimento e non solo.
Donato Italico: Lo dimentico perché non è così: l'antropocentrismo è solo una delle tante invenzioni della religione...
Max Scicolone: L’antropocentrismo è un sentire dalla connotazione non sempre filosofica oppure religiosa, ma propriamente logica, frutto di obiettiva e libera osservazione scevra da pregiudizi e fobie. Appartiene quand’anche alla sfera del personale sentire di ogni singolo uomo (opinione) ma è sopratutto oggetto centrale di innumerevoli teorie che annoverano tutte le branche delle Scienze. “Poca scienza allontana da Dio mentre molta scienza riconduce ad Egli” (Louis Pasteur padre della Biochimica).
Me: L'antropocentrismo è la peggiore sciagura che l'umanità abbia avuto, per sua colpa, nel corso della sua millenaria storia.
Mi associo al testo contenuto in foto.
RispondiEliminaIo penso che sia letteralmente inutile tentare di fare cambiare visione allo Scicolone, che, essendo un fanatico veterocattolico, non può che ragionare irrazionalmente in base alla sventura dell'antropocentrismo. È un caso perduto. Però è piuttosto curioso che egli ti segua così appassionatamente, nonostante tu sia un vegano ed un ex-militante dell'A.L.F.
Ho veduto che abita nella brutta Caserta, capitale della schiavitù bufalina ed uno degli epicentri della Terra dei Veleni. Ciò spiega certe sue convinzioni primitive. Ricordo di avere letto, sempre da parte dell'irrecuperabile Scicolone, che affermava che certi suoi conoscenti sono ammalati di tumore perché vegani. Questo bipede non è un semplice ignorante, ma è volutamente in malafede.
Io non sono più presente in Facebook, quindi il profilo dello Scicolone mi è visibile solo parzialmente. Di solito, quali altri contenuti pubblica?
Non è che lui mi segua. Ce l'ho nelle amicizie ed è molto attivo, cioè commenta tutti i miei post.
EliminaNon vedo ragione di bannarlo, poiché non mi ha mai mancato di rispetto.
Io invece, qualche volta l'ho chiamato "capra", ma lui non si è offeso.
Mi sia consentito*** apportare al motteggio sottopannato in rosso, le modifiche in guisa qui appresso specificata.
RispondiElimina"il mondo continua a vivere ed è bellissimo(opinabile) . Costringe a vivere in gabbia uomini, animali e piante sui balconi.
Secondo me ci sta mandando un messaggio: non siete voi umani indispensabili. L'aria, la terra, il cielo, gli animali, l'acqua senza di voi stanno bene. Quindi non tornate né come ospiti né come padroni. Levatevi dai coglioni, definitivamente...
*** Intercalare tipico di Amintore Fanfani, indi ripreso dal cavaliere di Arcore .. A dimostrazione del fatto che in tutto quello che diciamo, o che pensiamo, c'è molto più dell'altrui che del nostro.
Benvenuto nel club degli "Amici dell'estinzione umana"!
EliminaL'essere umano generalmente vive in armonia con la natura se non viene spaesato e deportato. Sono le elite criminali a razziare e accumulare. L'uomo nativo sa bene come amministrare il proprio territorio! Uomo e natura sono la stessa cosa, non fate i satanisti anche voi! Altrimenti mi metto ad ascoltare la Gretina...
RispondiEliminaIl tuo è un saggio consiglio, ma, vedi, dal mio punto di vista di animalista, l'essere in armonia con la natura significa depredarla, in piccola misura, tu dirai, alla maniera dei popoli nativi.
EliminaL'errore, secondo te, sta nelle dimensioni di quella depredazione. Nel fatto che gli occidentali esagerano.
Poiché gli animalisti sono alla continua ricerca della perfezione (la perfezione non è di questo mondo, si dice), non possono far altro che respingere sia la predazione dei nativi, che si può definire artigianale, sia quella delle società industrializzate che è, appunto, industriale, ovvero fatta di grandi numeri.
Qui sta la fondamentale differenza tra animalisti e ambientalisti, alla maniera di Greta o a quella dei Gruenen degli Anni Ottanta.
@ freeskies
RispondiEliminaNel frattempo la Gretina è in isolamento.
Penso convenga anche tu che la razza umana, seppur parassitata da forze oscure e malefiche, si è comportata malissimo, nei confronti di sé stessa e degli altri esseri viventi. Finora non si manifestano segnali di miglioramento. Quante altre prove ci verranno concesse? A che pro? Il quadro è desolante e l'orrenda rappresentazione comincia a dare il voltastomaco. Conviene rischiare ancora o sarebbe meglio far calare il sipario?
Meglio amputare l'arto per evitare che la cancrena si estenda. Spero di sbagliarmi anche per i miei figli e nipoti, che amo più della mia vita.
Il medico pietoso fa la piaga purulenta.
EliminaMa l'umanità è più probabile che dia retta all'istinto di sopravvivenza, che non a rendersi disponibile ad imparare dagli errori del passato.
E, in tal caso, chi non impara dagli errori del passato, è destinato a ripeterli.