Testo di Valter Colognori
Fonte:
Anche quest’anno assistiamo quasi impassibili ad una caduta della
credibilità della ricerca sia ufologica che alienologica. Faccio questi due
distinguo in quanto, in questi ultimi anni, si era finalmente delineata quella
differenza che contraddistingue l’indagine di raccolta dati passiva, ufologica,
da quella attiva che chiamo alienologica.
L’ufologia classica comprende tutti quei fenomeni di avvistamento, che
spaziano da oggetti volanti non identificati (O.V.N.I.) o U.F.O. e oggetti sottomarini
non identificati U.S.O., cerchi nel grano, fino alle testimonianze di persone
che asseriscono di avere contatti o essere state rapite dagli alieni. Ma
occorre fare un distinguo fra ciò che può essere un velivolo, o mezzo
presumibilmente extraterrestre, dalle cosiddette abductions o Rapimenti Alieni, dove ricercatori professionisti
come Allen Hyneck, John Edward Mack, Bud Hopkins, David Jacobs, e altri venuti
dopo, hanno gettato le basi per affermare che l’ufologia passiva si fermava
alla definizione di un fenomeno in maniera marginale, senza mai giungere ad un
approfondimento.
Tutt’oggi si cerca di far rientrare le esperienze di rapimenti alieni, o
addirittura esperienze
extracorporee (O.B.E.), nel contesto dell’ ufologia classica, ma non è possibile in quanto ogni argomento deve essere affrontato e trattato nel suo preciso contesto.
extracorporee (O.B.E.), nel contesto dell’ ufologia classica, ma non è possibile in quanto ogni argomento deve essere affrontato e trattato nel suo preciso contesto.
Così scopriamo che da anni questa ufologia, non solo in America ma anche
in Italia, è stata dettata e spacciata da centri nazionali asserviti allo
Stato. La conoscenza di persone inserite nei rami militari e politici
inizialmente appariva come un mezzo per ottenere più informazioni, ma inevitabilmente,
essendo un compromesso, determinati tipi d’informazione venivano manipolati. Così
anche questo piccolo contesto “paranormale” si trasforma in conoscenze di
comodo creando di fatto clientelismi e legami poco raccomandabili. Un po’ come
succede in politica, solo che questa è comunemente detta Ufologia di Stato.
Questi vecchi concetti, che affondano le radici cronologicamente nel ’47
- ma io aggiungo anche da prima - si riverberano negli anni fino ai giorni
nostri. Fortunatamente l’era dell’informazione a tutti i livelli e la sua
velocità è riuscita in qualche modo a scalfire questa corazza che fino a quindici
anni fa sembrava inviolabile. Sottolineo scalfire, perché resiste ancora
la corazza e purtroppo ciò che in esso è contenuto.
All’interno del panorama ufologico, un mondo fatto di persone “ufofile”
e ricercatori “ufologici”, si annidano i peggiori criminali dell’informazione. Chi
controlla le informazioni a qualsiasi livello è lo stesso che ha venduto
l’umanità per beceri scopi di potere, riuscendo sempre a cavarsela in qualsiasi
situazione, cioè da informatore e da detrattore. Questo mondo fatto di persone
con una visione dell’universo diversa dai soliti schemi è un terreno fertile da
coltivare, da sperimentare, da utilizzare per non farsi cogliere impreparati. Così
questo settore si è espanso e fra contattisti e contattati si insedia un nuovo
ramo, che affonda le sue radici in una filosofia semplice ma che condivide il
solito messaggio benevolo di speranza, buono. La salvezza dell’uomo, dell’ambiente,
dell’universo, la fratellanza cosmica.
Concetti di spessore e alto valore morale e spirituale, se non fosse per
il fatto che sistematicamente questi messaggi sovente si trasformano in dottrine
e dogmi o atti di fede, ripiombando nel tunnel più scuro e lungo che può
esistere: perdere il beneficio del DUBBIO. Queste correnti derivano dalla New
Age, si amalgamano molto bene con una situazione di stallo come in questi
momenti, dove, sia la crisi economica ma soprattutto la crisi di IDENTITA’
delle persone, concedono una distrazione che si trasforma in un consenso
riconosciuto come la soluzione migliore. Un mix pericoloso, che non significa
necessariamente che le ideologie di convivenza e rispetto reciproco fra
uomo e ambiente siano sbagliate, anzi tutt’altro, ma è un concetto
basilare che viene facilmente strumentalizzato per irretire persone e gruppi di
persone utilizzandoli per il proprio fine.
In conclusione, questo contesto culturale chiamato “ufologia”
sta diventando un enorme
serbatoio di raccolta di informazioni di qualsiasi genere, per essere adattato a più persone possibili, così da concentrare e individuare facilmente un certo tipo di profilo. Un profilo unico che può essere facilmente sfruttato da chi in questi anni (se non secoli), deve avere il controllo delle masse per gestire il potere e il sapere, mantenendo al contempo nell’ignoranza la maggior parte delle persone. E mentre gli U.F.O. salgono, la ricerca cade come un meteorite trascinando nella sua scia tutti quelli che la seguono. Quindi, una delle possibili soluzioni è imparare dal passato, spazzando via dalla faccia della terra i turlupinatori e i disonesti, ricreando un ambiente di sana e libera discussione dove solo le idee senza schieramento possano trovare spazio e ascoltare anche le critiche più pungenti se esposte in modo educato e onesto. E poi, non per ultimo, scordarsi finalmente che con l’ufologia e i vari settori al suo interno si possano fare soldi, perchè la passione non ha prezzo!
serbatoio di raccolta di informazioni di qualsiasi genere, per essere adattato a più persone possibili, così da concentrare e individuare facilmente un certo tipo di profilo. Un profilo unico che può essere facilmente sfruttato da chi in questi anni (se non secoli), deve avere il controllo delle masse per gestire il potere e il sapere, mantenendo al contempo nell’ignoranza la maggior parte delle persone. E mentre gli U.F.O. salgono, la ricerca cade come un meteorite trascinando nella sua scia tutti quelli che la seguono. Quindi, una delle possibili soluzioni è imparare dal passato, spazzando via dalla faccia della terra i turlupinatori e i disonesti, ricreando un ambiente di sana e libera discussione dove solo le idee senza schieramento possano trovare spazio e ascoltare anche le critiche più pungenti se esposte in modo educato e onesto. E poi, non per ultimo, scordarsi finalmente che con l’ufologia e i vari settori al suo interno si possano fare soldi, perchè la passione non ha prezzo!
Mi rendo conto che quanto esposto può apparire
incredibile, ma di sicuro alcuni sapranno riconoscere alcuni aspetti perchè
vissuti sulla propria pelle.
Valter Colognori
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