Gallardo Dalzy: La Cina esegue la condanna a morte di 26 politici corrotti.
Venus Came: I politici italiani non hanno questi problemi, per questo continuano a derubare il popolo.
Francesco Di Marcello: Che bello!
Me: Inquietante.
Davide Ardelio Archenti: Non lo trovo giusto. E’ veramente inquietante, come dice appunto Roberto Duria. Possono essere benissimo politici contrari al governo e non corrotti, ma con i metodi dittatoriali cinesi si beccano dei corrotti e la pena di morte. Lavori forzati in prigione, forse sì. La pena di morte a pedofili, killer e melma del genere o ministri della Sanità come Poggiolini, che infettò molte persone con hiv e epatite c, di cui molti morirono. Per me sono troppo giovani per essere condannati a morte, questi politici: si sa che il danaro fa gola a tutti.
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