Fonte: Bitchy
In queste ore sta circolando su Twitter e You Tube il video di un ragazzo che si dichiara ex gay e che dice di essere stato “liberato” da Dio. Stando alle parole di questo soggetto, il Diavolo inganna tutti i gay, che però possono convertirsi e “tornare” etero grazie a Gesù e alle preghiere. Non voglio assolutamente insultare questo ragazzo (e vi chiedo di fare lo stesso) e nemmeno la sua fede, provo solo tanta tristezza in questo momento e spero che prima o poi lui riesca ad accettarsi. Vivere con una famiglia che esegue bizzarri riti (digiuni, preghiere) perché tu “guarisca” dall’omosessualità non deve essere facile e quindi non voglio puntare il dito contro questo ragazzo. Di sicuro però pensare che il Diavolo sia la causa di tutto quello che (apparentemente) rende infelici noi o i nostri cari è una via troppo semplice e soprattutto pericolosa da percorrere. Nei momenti di disperazione potrebbe sembrare il sentiero più facile da seguire, ma questo non conduce di sicuro alla felicità. Ricordiamoci che abbiamo una sola vita e che alla fine diventeremo tutti concime, quindi è così sbagliato cercare la serenità? L’amore (quello vero)? Se un Dio esiste, pensate davvero che sia preoccupato di chi riscalda il vostro cuore?
“Io sono qui per dare gloria a Dio pubblicamente, perché oggi è il mio giorno, la mia vittoria. Io sono nato senza un papà, perché mi ha lasciato quando avevo 8 mesi. Sono cresciuto senza una figura maschile forte, solo con mia madre e mia sorella, con donne. Non ho avuto una figura forte come quella di un padre e questo ha comportato tante cose. Il Diavolo si è insinuato nella mia vita poco a poco, ingannandomi. Mi ha fatto credere di cercare mio padre in un altro uomo. Crescendo trovavo l’identità di uomo che mi mancava in un altro uomo. Da piccolo giocavo con le bambole e non con i giochi maschili. Guardavo i cartoni animati femminili e non quelli maschili, non mi davano la stessa gioia, lo stesso piacere. Quindi il Diavolo mi ha ingannato e non mi faceva vedere la verità. A 17 anni mi ero dichiarato gay, io ero felice e sapevo chi ero. Ma era un’identità di contrabbando che mi aveva dato il nemico. Mia madre è convertita dal 2007 e sapeva la verità, io avevo fatto la mia preghiera di salvezza nel 2007 e a maggior ragione ha voluto colpire la mia vita, perché lui mi odiava ed è invidioso. Mia madre mi disse: “c’è qualcuno che ti obbliga ad essere gay?”. Io non sapevo che dire e quindi odiavo mia madre perché mi diceva “Dio può guarire questa tua situazione”. Io le dicevo: “Smettila di parlarmi così”. Ma io non sapevo che era tutto un inganno del Demonio.
Io venivo in chiesa e mi sentivo giudicato, mi sentivo un estraneo, io avevo paura quando le sorelle venivano a fare le riunioni in casa, ma Dio era sempre con me. Non capivo, invece Gesù mi stava chiamando e mi dava segni. Io ero accecato, c’era un muro davanti a me. Una mattina io cercai Dio con tutto il mio cuore edissi: “Signore, non farlo per me, fallo per mia madre, perché lei prega e si inginocchia e ci crede e piange e prega per me”. Quel giorno Dio ha cambiato la mia vita e quella sera ho tolto la maschera. Una volta Dio mi ha detto una cosa, io non sapevo come cambiare e gli chiesi di cambiarmi. Lui mi disse: “Perché sei così? Perché non fai le cose non modo giusto?”. Nella Bibbia leggevo che avere rapporti con altri uomini era abominevole. AlloraDio mi disse: “Io non penso che tu sia abominevole e ti voglio dire che sei stato ingannato per 19 anni” e dio mi ha detto pure: “Io sarò il padre che non hai mai avuto”. Il Diavolo ha rubato la mia identità quando ero piccolo, ma Gesù gliel’ha strappata dalle mani e me l’ha ridata. Non è natura, è il Diavolo che si aggrappa al vostro dolore e vi mette delle mura davanti e vi sta ingannando. Io, ieri mattina pregai contro lo spirito, l’omosessualità e dissi: “Io domani ti svergognerò pubblicamente, perché per troppo tempo tu hai fatto residenza in questi posti ingannando persone e oggi dico basta, basta, bast”. Io voglio dire ai ragazzi che stanno vivendo questa situazione che anche io andavo ai Gay Pride, combattevo per i diritti e dicevo che l’amore non ha colore, Dio vi ama così tanto perché vuole dirvi che siete stati ingannati. Questa vostra condizioneè tutta un inganno del Diavolo. Prendetemi per pazzo, sì, pazzo per Gesù! Io voglio ringraziare in primis Dio per come mi ha cambiato in sei mesi. Voglio ringraziare mia madre perché io sono il frutto dei suoi digiuni e delle sue preghiere. Voglio dire che quandoDio mi ha cambiato ho tolto il vizio del fumo, ho tolto le chat che mi obbligavano, mi incatenavano ogni notte, ho tolto i film a luci rosse, non mi vergogno a dirlo, Dio mi ha liberato”.
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