Testo di Bruna Di Dio
Questa donna andrebbe ringraziata, ci restituisce quel senso di civiltà, è lei che con questa vittoria non solo continua ad aver perso un fratello vittima di Stato, ma ci restituisce un pizzico di democrazia da cui ricominciare. A Stefano, ma anche a Federico e a tutti coloro in attesa di giustizia.
....e quando, chi considera questa farsa una vittoria, avrà un figlio, un fratello, un amico ucciso da quella merda che vendeva il Cucchi, che cosa penserà dello spacciatore? Che è una vittima del sistema?
RispondiEliminaQui vedo in funzione il TAO.
EliminaNel bene c'è una punta di male e nel male c'è una punta di bene.
Picchiare i prigionieri è atto vile (male), ma serve a far smettere uno spacciatore di vendere morte (bene).
La droga è stata messa in circolazione dalla CIA (male), ma spetta al singolo lasciarsi ingannare e assumerla, sulla base del libero arbitrio (bene).
I ragazzi che si drogano muoiono (male), ma Cucchi quali prospettive di un lavoro onesto aveva? (bene).
E, nel suo caso, le assistenti sociali furono negligenti?
Insomma, ogni evento ha mille sfaccettature.
Vendere droga, è il modo più semplice di far soldi e chi lo fa, è pienamente consapevole di far del male. Il Cucchi, nn ha scusanti e penso che fosse pienamente consapevole, dei rischi che una simile attività comporta. Se vai per menare, nn aspettarti carezze!
RispondiEliminaPenso che, in tema di criminalità, ci siano modi ancora più semplici di far soldi.
EliminaPoiché è la domanda che crea l'offerta, gli spacciatori si adeguano alle richieste di mercato.
E allora polizia (il bene) trucida lo spacciatore (il male)il conto non torna!
RispondiEliminaUnain cerca di pubblicità. Si presentò alle elezioni già nel 2013 e fu trombata. Ora ci ritentera? Certamente strumentalizzata dai PDementi e i loro affini, feccia dell'Italia.
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