Eva Vignelli: Scuola, i colpevoli dello sfascio sono gli insegnanti di sinistra. Stiano zitti, che hanno già fatto troppi danni.
Ecco qualche esempio:
1-Le Foibe, una storia da non insegnare;
2-Le lezioni gay alle elementari;
3-Il film omosessuale proiettato alla scuola media;
4-Le favole gay all’asilo;
5-“Genitore 1” e “Genitore 2”;
6-L’eliminazione dei simboli religiosi;
7-La rivolta “politica” contro il maestro unico.
Me: Sono un ex insegnante. Attribuire agli insegnanti lo "sfascio" della scuola è sbagliato. La colpa semmai va ricercata negli alti vertici ministeriali. E' da lì che vengono emanate le direttive volte a cancellare le identità sessuali, dopo che per decenni sono state cancellate le identità nazionali minoritarie. Lo scopo ultimo è la preparazione all'avvento del NWO, che necessita di popolazioni amorfe incapaci di ribellarsi.
Le responsabilità sono equamente divise, nessuno può chiamarsi fuori, in primis gli insegnanti che in netta maggioranza sono di sinistra.
RispondiEliminaVero, le direttive vengono dall'alto, ma se ci si limita ad applicarle, nonostante si considerino sbagliate e senza la ben che minima protesta, allora un po di colpa la hanno anche gli insegnanti. Nn le pare?
RispondiEliminaManco da molto tempo dal mondo della scuola (mi sono licenziato nel 2003) e quindi non saprei dire se l'ideologia di Sinistra sia maggioritaria, oggi, nel corpo insegnante. Se così fosse, allora si dovrebbe parlare di degenerazione dei costumi, giacché ai miei tempi l'orientamento politico preponderante era il Centro moderato, tendenzialmente cattolico. Non ho mai conosciuto una maestra che fosse dichiaratamente comunista, non per lo meno nelle attività curricolari.
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