sabato 23 novembre 2019

L’airone nazionalsocialista


Credo di aver capito finalmente qual è la mia vera identità politica. Non sono anarchico, come ho sempre creduto di essere. Non sono fascista, né tanto meno comunista. Non sono repubblicano, né men che meno monarchico. Sono socialista, nella sua variante nazionale, non quella internazionale. Sono a favore del popolo e del suo benessere, per l’equa distribuzione della ricchezza, e mi identifico nella nazione Italia, come mi hanno insegnato i sussidiari delle scuole elementari, con un’unica lingua: l’italiano. Mi dispiace per i miei amici friulani, ma non riesco ad identificarmi nella “Nacion furlane”. Ad essi è nota la mia difficoltà nel parlare la lingua friulana, benché nell’animo mi senta molto attaccato alla terra dove sono nato. Del resto, la “fatherland” è un concetto sacro per noi nazionalsocialisti. Ebbene sì, sono un nazionalsocialista, per gli amici, nazista! Così sarà contento mio padre – e potrà finalmente trovare pace nel Walhalla – che da bambino mi travestiva da soldatino della Wehrmacht, con tanto di airone imbalsamato alle spalle. 


Poiché il socialismo nazionale è la migliore forma di governo, i capi ebrei hanno inventato il comunismo, allo scopo di combatterlo, e lo stanno combattendo ancora. Hanno scatenato addirittura una guerra mondiale, per sconfiggerlo e ci sono, in parte, riusciti. Ora lo stanno demonizzando, perché temono un suo ritorno e perché vedono messi in pericolo i loro privilegi. Essendo avidi di denaro e ricchezze, gli ebrei, siano essi banchieri, finanzieri o capitalisti di altro genere, hanno paura che il popolo si organizzi e chieda la libertà dalla schiavitù a cui li hanno sottoposti. Gli ebrei, infatti, sono riusciti a far sì che il popolo lavori per loro, arricchendoli. Se il socialismo nazionale andasse al potere, come successo in Germania nel secolo scorso, per miliardari come Rothschild, Rockefeller e compagnia danzante, la pacchia sarebbe finita. Confiscate tutte le loro oscene ricchezze e date a chi ne ha bisogno, non esclusi quei milioni di diseredati che vivono in Africa e negli altri paesi del terzo mondo. I grandi capitalisti lo sanno, che il nazionalsocialismo li spoglierebbe delle loro immeritate ricchezze, ottenute con la frode, l’inganno, l’assassinio e le ruberie, e per questo ci aizzano contro quelle orde di zombie manipolati conosciute come zecche comuniste. 

Siccome il popolo, per essere reso emancipato dalla schiavitù del lavoro e, in ultima analisi, del dominio ebraico, deve darsi ordine e disciplina, i capi bolscevichi ci hanno inondato con ogni forma di disordine morale, dalla droga all’omosessualità, dal femminismo all’anarchia, e ora anche con i selvaggi di altre contrade. Vogliono dissolvere i nostri punti fermi: Dio, patria e famiglia, e in parte ci stanno già riuscendo. Vogliono metterci gli uni contro gli altri, far sì che i Gojim si combattano tra loro, come si era già accorto Céline. Vogliono indebolirci con le loro armi di distrazione di massa, perché un popolo indebolito, frastornato e diviso, come loro sanno da millenni, è più facile da comandare. Ma noi non gliela daremo vinta. Noi venderemo cara la pelle. Noi non molleremo. Boia chi molla!

11 commenti:

  1. No a me no mi dispiace ma anche se mi piace il folklore LA svastika LA camicia nera ecc a me Della patria Roma il sangue ecc non e' che non m'importi ma non mi sconfinfera non mi fa trasalire neanche un po' , a me va il sangue alla testa solo con gli ebrei e I massoni perdo LA trebisonda non mi rendo Conto di quel che dico perdo le staffe difatti in Italia l'ultima Volta mi han detto di levarmi di torno che non era aria, LA' son tutti comunisti per convenienza e poi mi sembrava di sognare vedevo cioccolatini e musulmani ovunque

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    1. Ieri in tivù hanno intervistato alcuni abitanti di Cavriago, l'unica cittadina italiana che ha eretto un busto a Lenin.

      E' dalle sue parti.

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  2. Digitate" rassinier e Celine difronte alla menzogna del secolo" io comunque freeanimals visto che oramai si e' dichiarato le consiglio di farsi una "pera di digitate: " I Giovani leoni film completo" ahhh anch'io me LA faccio ogni tanto e d'obbligo e' un galvanizzatore un corroborante visivo

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  3. L'ho vista adesso LA foto ! Ma e' lei freeanimals? Riconosco il casco Nazi ,se e' lei non ha piu scusanti altro che anarchico ! E poi me LA menava che Hitler di qui e Hitler di LA e poi se ne esce con questa foto , lei e' un figlio Della lupa tedesca ! Ma difatti leggevo come si chiamavano I rifugi e le abitazioni dove Hitler viveva ," il nido dell'aquila LA tana del lupo ,il berghof ecc solo questi nomi mi fanno impugnare un obice da tirare addosso ai giudei bugiardi come poteva essere vera la storia raccontata dagli alleati , tutte cazzate inventate dai vincitori per diffamare e umiliare gli sconfitti tedeschi

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    1. Mio padre mi mise quella divisa una sola volta, per farmi la foto, ma l'ammirazione per i tedeschi la manifestava spesso e volentieri.

      La madre di Oscar Wilde, quando era piccino, lo vestiva da femminuccia.

      Se lo scrittore de "Il ritratto di Dorian Gray", da adulto, fu omosessuale, cosa sta capitando, ora, a me?

      Sto ripercorrendo, a mia insaputa e senza molta volontà da parte mia, le orme filonaziste di mio padre?

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