venerdì 29 maggio 2020

L’altro punto di vista sulla vicenda di Minneapolis


Massimo Poletto: Post dedicato ai cuori teneri che si struggono per la vicenda del povero nero steso dal poliziotto, leggetevi le statistiche dei crimini in America e poi ne riparliamo.
Paolo Chiuch: I commenti "socials" sugli accadimenti di Minneapolis evidenziano, ancora una volta, all'ennesima potenza, che chi non conosce nulla giudica tutto. Sempre per il discorso tutto italiano dell'analfabetismo funzionale.
Cristiano Cremonini: Ricordo un contractor che era con me a Kabul nel 2011. Lui negli USA era un poliziotto, in Louisiana. Ci diceva che, rientrato in patria, avrebbe cambiato mestiere perché non potevi lavorare pensando che ogni volta che svoltavi un angolo, qualcuno avrebbe potuto spararti solo perché eri un poliziotto. Ed era di colore.
Massimo Poletto: Un istruttore una volta disse, rivolto alla classe di operatori che era al suo corso: “Molti di voi ignorano il fatto che indossare una divisa è come avere un bersaglio disegnato sulla schiena”.

23 commenti:

  1. Io vado in giro sempre senza mascherina e non sono mai stato fermato da alcun pubblico ufficiale. Visto che culo? :-)

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    1. A me 800 € di multe, sti disgraziati, agli zingari non dicono niente!!!

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    2. Sostegno Legale: per segnalare abusi subiti o, se si è avvocati, per patrocinare gratuitamente i cittadini colpiti dai provvedimenti, l’indirizzo a cui scrivere è: sostegno.legale@movimentoroosevelt.com

      Risolvi il problema gratuitamente. Ciao.

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    3. Grazie Unknown.

      Se non ricordo male, il Movimento Roosevelt è stato fondato da Magaldi.

      Nulla da eccepire, per quanto mi riguarda, ma ci sono degli utenti, qui, che arricceranno il naso.

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    4. Come bisogna andarci già forniti di grembiule pentolino squadra e compasso ah ah ah! Piuttosto pago la multa !

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    5. Io sono uno di quegli utenti a cui si arriccia il naso.

      Ma mauro b che fine ha fatto? Non lo vedo più nei commenti :(

      gg

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    6. Il giorno 21 maggio alle 17.00 ho avuto un infarto abbastanza serio, con 2 angioplastiche ecc.Dicono non si sente nulla ma io ho patito abbastanza.. . Chi sa a quale etnia apparteneva l'anestesista. Ora sono a casa da ieri sera, molto rincoglionito e debole. Mi sto convincendo che siamo tutti provvisori, forse anche io. Fatemi recuperare e poi.....
      A presto, c'est la vie. ...

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    7. @Ciao Mauro,

      sappi che mi/ci sei mancato molto è abbastanza raro "trovare" un LETTORE documentato e con un IRONIA così sottile come la tua, pertanto l' AUGURIO più sincero è di RITROVARE in breve TEMPO la FORZA fisica e quella PSICOLOGICA per RIVIVERE il più serenamente POSSIBILE;

      un cordialissimo & sincero abbraccio dal tuo "collega" di tastiera SERGIO/SDEI, ricordati che anche tu hai un COMPITO importante ancora da SVOLGERE sul Pianeta TERRA ed è dare l' ESEMPIO ETICO !!!

      SDEI
      (Il MESTRI)

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    8. Mi dispiace Mauro, cerca di rimetterti presto. Poi con calma quando starai meglio e avrai voglia se vorrai ci rincontreremo qui.

      Mi associo a quanto detto dal signor Sdei, ognuno di noi ha un compito quaggiù e i tuoi commenti sono sempre acuti e pertinenti.

      Un abbraccio

      GG

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    9. A SDEI Sergio

      OK. Ritornero' più forte ed agguerrito che pria. Stando 3 giorni in sala rianimazione si capiscono tante cose, che però si tendono a dimenticare quando si esce, se si esce. .
      Ad majora.

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    10. Mauro, un abbraccio grandissimo e tanta forza!!!

      A presto...

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    11. Ecco xche 2 settimane fa o giù di lì ' mi si era incazzato contro era un presagio Sara'mica stato per quello che mi si era incazzato per un nonnulla, a volte la testa anticipa l'arrivo del disturbo,
      allora ha evitato il cartellino sul pollice del piede con su scritto covid 19 erano gia' tutti pronti immagino, adesso si calmi e non pensi agli ebrei che ci sono gia'io a farlo,Beh comunque bentornato Tra il mondo dei Vivi ( insomma si fa per dire, meta'meta'vediamo se Domani col gen pappalardo gli italiani danno un segno di Vita)

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    12. Infarto?

      Noi di famiglia siamo cardiopatici: mio nonno paterno se n'è andato così a 67 anni.

      Prima o poi toccherà anche a me.

      Per ora, lasciatemi toccare qualche altra cosa!

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  2. È tutta una sceneggiata diretta dalla CIA (Criminal Infamous Agency)

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  3. Allora 1 cadeaux per il degente Mauro b per la sua degenza post spavento digiti "il sole sorge ancora film completo" e "la donna che venne dal mare film completo"

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  4. Sempre per Mauro b guardi questo Matto Hollandese che vita si e'inventato ah ah ah Digitate"rodvivkids family" certa gente ci e'nata con quel destino

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  5. Eggr. Mauro b,
    a detta della dr.ssa Claudia Rainville l'infarto o più in generale le disfunzioni del cuore "riguardano gli sforzi che facciamo per vivere e per difendere ciò a cui teniamo.".
    A lei la palla. Gli abbracci ed auguri li delego agli altri internauti.

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    1. Io non faccio alcuno sforzo per vivere, ma mi sento molto impegnato a difendere la civiltà occidentale (quella buona, intendo).

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    2. Sì, ma mica da ora.

      Avendo cominciato la mia battaglia (mein kampf) in difesa degli animali fin da ragazzo, ed avendo subito vittorie e sconfitte, mi sono da molti anni predisposto a una fine col botto.


      Un scjopon!

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