mercoledì 10 giugno 2020

La prossima volta, i martiri, se li scelgano meglio!


Testo di Cristina Gauri

E’ giusto dipingere l’afroamericano George Floyd come un martire? E’ giusto mettere a ferro e a fuoco una nazione per protestare contro la sua morte? Se lo stanno chiedendo – ovviamente sottovoce – in molti; per chi, invece, mostra il coraggio di porsi pubblicamente la questione, è bell’e pronta la graticola del politicamente corretto, messa in piedi dal fronte oceanico – o baraccone – dei bianchi soggiogati dal white guilt e delle minoranze etniche in preda agli afflati rivoluzionari. Se poi chi esprime dubbi sulla santità dell’afroamericano rimasto vittima delle forze dell’ordine di Minneapolis è una donna nera, per di più di tendenze conservatrici, apriti cielo: il minimo che le può capitare è quello di sentirsi chiamare house nigger, negro da cortile, condito dai soliti insulti a sfondo sessista e alle minacce di morte e di stupro – che in questo caso non offendono nessuno, perché il target non è di estrazione liberal-progressista. 

E’ successo all’attivista conservatrice e afroamericana Candace Owens, che ad essere etichettata come house nigger ormai ci ha fatto il callo da anni, e la cosa, evidentemente, non la turba e non la smuove minimamente dalle proprie convinzioni. Proprio la Owens, fondatrice della Blexit, movimento che si propone di «liberare gli elettori neri dalle grinfie del Partito Democratico», è infatti intervenuta contro la martirizzazione di Floyd operata da media e istituzioni progressiste in tutto il mondo, postando un video di 18 minuti in cui espone i propri dubbi in merito. «Non mi devo scusare per nulla. George Floyd non è il mio martire. Può essere il vostro, forse», attacca nel filmato, nel quale condanna apertamente gli agenti coinvolti nell’omicidio augurandosi che vengano adeguatamente puniti per il crimine commesso. «Tutti fingono che quest’uomo conducesse uno stile di vita “eroico”», prosegue. «Siamo fonte di imbarazzo per noi stessi. Nessuno vuole dire la verità a riguardo». La verità che tutti i media conoscono e che tutti, ostinatamente, si rifiutano di portare alla luce è che Floyd era stato condannato per ben 5 volte a una pena detentiva e che nel 2007 aveva fatto irruzione nella casa di una donna incinta e l’aveva minacciata puntandole la pistola sulla pancia. Il giorno della sua morte Floyd era strafatto di fentanyl e metanfetamine. Non proprio l’attitudine da angelo vendicatore dei torti subiti dagli afroamericani che tutti gli hanno voluto affibbiare dopo la morte.


10 commenti:

  1. I comunisti le notizie le "aggiustano" a loro uso e consumo.

    RispondiElimina
  2. I DEM sono satanisti. La differenza c'è. I "Comunisti" ERANO Atei, quindi non credevano al diavolo, né al suo alter ego. Del resto i due contendenti sono il Bene ed il Male. Vince, finora, il secondo. Ninive

    RispondiElimina
  3. E se fosse tutto falso?

    "Volevo davvero allontanarmi dalla merda che stava accadendo a sud di qui nella nazione un tempo libera chiamata "Stati Uniti", perché in quel momento avevo sperato che la maggior parte delle persone si sarebbe accorta che "l'omicidio di George Floyd" era un SET UP fin dall'inizio, ed è stato davvero un'operazione massiccia e un evento di falsa bandiera per scatenare disordini di gara in tutta l'America...

    https://translate.googleusercontent.com/translate_c?depth=1&nv=1&pto=aue&rurl=translate.google.com&sl=auto&sp=nmt4&tl=it&u=https://northerntruthseeker.blogspot.com/2020/06/the-murder-of-george-floyd-was-set-up.html%3Fm%3D1&usg=ALkJrhgLyN8qsaDEUHsIWCh5KMw0eMSOQQ

    RispondiElimina
  4. La verità non raccontata di Candace Owens

    https://translate.googleusercontent.com/translate_c?depth=1&nv=1&pto=aue&rurl=translate.google.com&sl=auto&sp=nmt4&tl=it&u=https://www.nickiswift.com/150775/the-untold-truth-of-candace-owens/&usg=ALkJrhimMo2GFeKVvQYedKn-WEz7qNSmFQ

    RispondiElimina
  5. Per riconoscere se un evento e'falso bisogna seguire quel che fa la Boldrini,
    se la mamasan boldrini prende a cuore un certo evento Si può star certi che trattasi di una puttanata galattica
    un impostura al 100 % segui la boldrini e troverai la Cazzata Farcita, la boldrini e'come un cane da tartufo che ha un fiuto Incredibile per le cazzate poi vorrei sottolineare che Sono i Media ebraici a creare il caso e'con i media che si forma l'opinione pubblica, chi ha in mano i media controlla Tutto difatti La RAI presidente Marcello Foa e' della "nuova Caledonia" pure mentana saviano Cairo murduck lerner Ferrara augias mimun ecc tutti della "nuova Caledonia "e 'una fucina di cervelli la nuova Caledonia!
    sforna faccendieri Truffatori pervertiti ladri come nessun altra nazione sa fare

    RispondiElimina
  6. Nuova Caledonia?
    L'isola dei francesi o cosa?
    Grazie

    RispondiElimina