Testo
di Osho
Le
abitudini, anche alimentari, si modificano solo attraverso una crescita in
consapevolezza. Non credo nel vegetarianismo, perché non credo in niente. I
miei discepoli sono vegetariani non perché seguaci di una setta, non perché
fedeli a una dottrina. Sono vegetariani, perché le loro meditazioni li rendono
più umani, più vicini al cuore, e così vedono la totale stupidità di coloro che
uccidono esseri viventi per cibarsene. È la loro sensibilità, la loro
consapevolezza estetica, che li rende vegetariani. Io non insegno il
vegetarianismo: è una conseguenza della meditazione. Ovunque sia accaduta la
meditazione, le persone sono diventate vegetariane; sempre, da migliaia di
anni.
Non
puoi uccidere gli animali per mangiarli, non puoi distruggere la vita. Quando
hai a disposizione cibi deliziosi di ogni tipo, che bisogno hai di uccidere
degli esseri viventi? Non c’entra niente con la religione. Si tratta
semplicemente di sensibilità, di comprensione estetica.
Giainismo
e Buddhismo sono le uniche religioni senza dio e senza preghiera, ed entrambe
sono automaticamente diventate vegetariane.
Perché
i miei sannyasin sono vegetariani? Non è la mia filosofia, è semplicemente una
conseguenza. Non insisto su quello. Io insisto sulla meditazione. Sii più
vigile, più silenzioso, più gioioso, più estatico, e troverai il tuo centro più
profondo. Molte cose seguiranno per conto proprio… e quando accadono in questo
modo, non c’è repressione, non c’è lotta, non c’è privazione, non c’è tortura.
Ma
se vivi il vegetarianismo come una religione o una filosofia, desidererai continuamente
la carne; avrai sempre in mente la carne, la sognerai, e il tuo vegetarianismo
sarà solo un abbellimento per il tuo ego.
Se
mediti arriverai a una nuova sensibilità – un nuovo modo di vedere le cose – e
non potrai uccidere animali.
Hai
mai notato come le società vegetariane abbiano i cibi più deliziosi? I
buddhisti, i giainisti… hanno la migliore cucina del mondo, per la semplice
ragione che attraverso la meditazione hanno dovuto abbandonare il consumo di
carne. E hanno cominciato a sperimentare con questi cibi appetitosi, così da
non sentire la mancanza dei piatti a base di carne.
L’intero
regno animale fa parte di noi, e anche gli alberi. Solo ora gli scienziati
hanno concluso per certo che gli alberi sono parte degli esseri viventi. E non
solo questo, ma che possiedono anche una grande sensibilità, molto più grande
della tua. Hanno messo dei macchinari attorno agli alberi, inserito dei fili
negli alberi – macchinari come un cardiografo, che mostra il battito del cuore,
fa vedere il battito del cuore di un albero. E se qualcuno si avvicina per
tagliare un albero, il tracciato del cardiogramma immediatamente impazzisce:
l’albero ha davvero paura e trema. Non solo quell’albero, anche gli altri
alberi intorno impazziscono, nonostante non stiano per essere tagliati. Ma
qualcuno, un amico, sta per essere tagliato e lo sentono.
La
cosa più strana che è stata scoperta dagli scienziati è che se la persona che
si avvicina con un’ascia sta solo facendo finta – non ha veramente intenzione
di tagliare l’albero – il grafico rimane stabile. Questo è qualcosa di
incredibile, che gli alberi sappiano se un individuo intende tagliarli o sta
solo facendo finta. Sono molto più sensibili di te. Tu non riusciresti a
capirlo: se qualcuno ti si avvicina con una spada, non ti rendi conto se sta
per colpirti o sta solo facendo finta, recitando. Non puoi capirlo attraverso
la tua sensibilità. La ragione è che l’uomo ha vissuto per milioni di anni in
modo così insensibile, che ha perduto una delle più grandi qualità del suo
essere. La meditazione piano piano ti ridà la sensibilità; e un uomo che è
arrivato all’estasi suprema della meditazione, è sensibile come ogni albero,
animale, qualsiasi cosa in tutta l’esistenza.
È
questa sensibilità a rendere vegetariana la mia gente. E si tratta di un
guadagno, non di una perdita. Ti renderà anche più amorevole, più
compassionevole, più sensibile, più in grado di apprezzare la bellezza.
Ti
renderà consapevole di una grande musica: la musica che si sente quando il
vento soffia tra i pini, o il suono dell’acqua che scorre… la musica che c’è in
questo momento, in questo silenzio.
Il
silenzio è la musica più grande. È senza suono, ma può essere percepito.
Non
senti che silenzio c’è qui? Non senti che le persone qui sono un tutt’uno, vibrano
allo stesso ritmo, i loro cuori battono allo stesso tempo? Il vegetarianismo è
una piccola cosa. Noi dobbiamo creare un mondo di persone veramente sensibili,
che possano apprezzare la musica, la poesia, la pittura, che possano
comprendere la natura, che possano capire la bellezza umana, il mondo che le
circonda: le stelle, la luna, il sole.
L’umanità
ha perduto il suo cuore, e noi dobbiamo ridarlo… a chiunque lo rivoglia.
ogni step alimentare è un percorso di consapevolezza acquisita, non ci si arriva con la sola razionalità basata su quanto appreso fino ad ora... ci si arriva con un aumento di consapevolezza...
RispondiEliminaAlimentazione Onnivora
Alimentazione Vegetariana
Alimentazione Vegana
Alimentazione Vegan-Crudista
e altro ancora...
Grazie!
EliminaPer chi ha tempo, pazienza e voglia di cucinare.
Non rientro nella categoria, purtroppo.