Obbligava
il suo neonato a seguire una dieta vegana. Una storia che si è conclusa con un
arresto, quella che ha come protagonisti l’americana Sarah Anne Markham e il
suo bambino.
Il medico che seguiva la giovane donna ha allertato la polizia
perché il bambino, di appena 12 giorni, era disidratato e doveva essere
ricoverato in ospedale. Secondo quanto riferito dagli agenti, Sarah Anne si
sarebbe rifiutata con questa motivazione: non voleva che suo figlio consumasse
prodotti di origine animale e che venisse trattato con medicinali non adatti ai
vegani.
I media a stelle e strisce spiegano che la donna si sarebbe rifiutata
di aprire la porta alla polizia, costringendo gli agenti a ricorrere all’aiuto
di un fabbro. Sarah Anne nutriva il suo bambino con prodotti a base di soia
biologica, acquistati al Whole Foods Market, rifiutandosi di seguire la dieta
invece prescritta dal medico.
Il piccolo è stato portato in ospedale. La
giovane madre, 23 anni, è stata rilasciata su cauzione, ma non potrà vedere il
bambino fino alla decisione di un giudice.
Un caso simile, lo scorso anno, si è
verificato nel sud della Francia: un bambino di 5 mesi fu tolto alla sua
famiglia a causa dell’alimentazione vegana imposta dalla madre, una ragazza di
24 anni. La giovane donna lo aveva nutrito esclusivamente con latte di riso,
facendolo arrivare a pesare meno di 5 chili.
Mah, sono perplessa, a 12 giorni un bambino non mangia alimenti, ma beve il latte della mamma o il latte artificiale dal biberon ove la mamma non possa allattare. E anche l'episodio del bambino di cinque mesi, mi sembra inverosimile, lo svezzamento inizia proprio con alimenti vegetali che vengono introdotti gradualmente per non provocare intolleranze nel delicato organismo.
RispondiEliminaOgni tanto si trovano pediatri che hanno sbagliato mestiere e in realtà dovevano fare gli sbirri.
EliminaLa ragazza ha fatto male a scegliere un medico con i paraocchi.
credo che laurama abbia colto nel segno... sa di notizia quanto mai falsa e tendenziosa...
EliminaI due episodi dell'articolo vanno inseriti nel quadro degli interventi della magistratura quando si tratta di Testimoni di Geova che non vogliono trasfusioni di sangue, genitori che non vogliono vaccinare i figli e altri casi riguardanti per esempio le cure con Stamina.
EliminaC'è sempre sopruso delle autorità nei confronti della libertà degli individui.
Da anarchico, se permettete, questo mi indispone.
Se ci si fa caso, negli ultimi tempi si stanno dando da fare per denigrare il vegetarismo, tramite notizie come queste, una su tutti lo studio-farsa austriaco secondo il quale i vegetariani sarebbero più soggetti a tumori e depressione (già... peccato che quelli che nello studio venivano definiti come vegetariani in realtà non lo erano o avevano intrapreso la strada del vegetarianesimo solo in seguito alle loro malattie e quindi non era il fatto di essere diventati vegetariani la causa delle malattie).
RispondiEliminaEvidentemente hanno paura che la gente si svegli e quindi che le pecorelle scappino dall'ovile...
Esatto!
EliminaUn austriaco famoso preso a paradigma è un certo Adolf Hitler.
La disinformazione antivegana ha cominciato con lui, strumentalizzandolo.