Testo di Francesco Spizzirri
Ormai, quando si
avvicinano alla zona SAR (coste libiche) spengono i transponder, ma
le becchiamo lo stesso. Vos Hestia ha spento il transponder appena si
è avvicinata alla Libia. Aquarius e Seefuchs sono lì, con i
transponder spenti. William Butler Yeats, irlandese, e Olympic
Commander, norvegese, addirittura li hanno spenti appena scaricato e
in partenza per la zona SAR. Lifeline, della potente ONG di tre
imprenditori tedeschi, ha spento il transponder appena partita da
Malta. Ma
possibile che navi da tutta Europa, Spagna, Norvegia, Germania,
Olanda vanno in Libia a caricare negri da portare sulle coste degli
italiani che hanno già tanti problemi? Ma perché non li portano a
casa loro? Cosa ci guadagnano? E dove trovano i soldi, tanti, per
fare questo lavoro?
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