Testo di Andrea Tosatto
Vaccinare, di per sé, non vuol dire immunizzare. Per tutti i vaccini ci sono individui che non producono anticorpi dopo la vaccinazione. Si chiamano non-responders. A chi finge di preoccuparsi per i bambini immunodepressi non importa che questi entrino in contatto con i non-responders. I non-responders possono andare a scuola e possono andare all'asilo. Nessuno chiede loro di mostrare i titoli anticorpali. Basta che siano vaccinati. E' chiaro quindi che dei bambini immunodepressi non frega un beneamato cazzo a nessuno. Quello che importa è spacciare questi prodotti. A che scopo mi chiedo io? Per soldi? Questa ipotesi non mi soddisfa appieno. Vedo troppa aggressività nello spingerli. Troppe persone, compreso il Presidente della Repubblica, che si espongono in modo spudorato arrivando a dire cose assurde. Troppi politici che improvvisamente smettono di portare avanti le loro battaglie e si adeguano anche a costo di subire legittimi linciaggi mediatici per aver tradito le aspettative dei loro elettori. E' troppo per giustificare una semplice operazione commerciale. E allora cosa c'è sotto?
Nessun commento:
Posta un commento