Testo di Pietro Birgillito
Uno scienziato voleva testare una teoria. Aveva bisogno di un volontario che andasse fino all'ultimo minuto. Alla fine lo trovò, era un uomo condannato che stava per essere giustiziato sulla sedia elettrica. Lo scienziato suggerì al condannato quanto segue: avrebbe preso parte a un esperimento scientifico che consisteva nel tagliare leggermente il polso in modo che il suo sangue gocciolasse lentamente fino all'ultima goccia. Ha affermato che le sue possibilità di sopravvivenza erano minime, ma che la sua morte sarebbe comunque avvenuta senza alcuna sofferenza o dolore. Il condannato accettò perché morire in questo modo era preferibile che morire sulla sedia elettrica. Lo misero su una barella e gli legarono il corpo in modo che non potesse muoversi. Poi gli fecero un piccolo taglio sul polso e gli misero una piccola pentola di alluminio sotto il braccio.
Il taglio era superficiale, solo i primi strati di pelle, ma gli bastò per credere che le sue vene fossero state effettivamente recise. Sotto il letto è stata posta una fiala con una piccola valvola, che regolava il passaggio del liquido sotto forma di gocce che cadevano nel vaso. Il condannato poteva sentire la goccia e contava ogni goccia di quello che credeva fosse il suo sangue. Senza che il condannato lo vedesse, lo scienziato ha chiuso la valvola per fermare la flebo, con l'intenzione di fargli credere che stava finendo il sangue. Con il passare dei minuti, il suo viso iniziò a perdere colore e il suo battito cardiaco accelerò. Quando la disperazione raggiunse l'apice, lo scienziato chiuse completamente la valvola e il condannato andò in arresto cardiaco e morì. Lo scienziato è stato in grado di dimostrare che tutto ciò che percepiamo, positivo o negativo, influisce su di noi, sul nostro intero apparato psicologico e organico.
Quando dici loro che hanno un virus, le persone muoiono di pura paura e autosuggestione. Dopo aver visto tutte le informazioni dei media giorno e notte, si è pieni di paura e il sistema immunitario è indebolito dalla paura. È ormai noto che il rischio effettivo di morte per un virus è molto basso, a meno che tu non abbia paura - e la tua mente fa il resto. Le complicazioni possono sorgere solo quando il tuo sistema immunitario è molto debole. Nessun virus ha potere quando la tua salute è buona e sei fiducioso. Forse questo è lo stesso motivo per cui molti bambini progrediscono e sopravvivono in situazioni molto gravi perché le loro menti non sono piene di paura. Quindi fai attenzione a ciò che nutri la tua mente e su cosa basi le tue convinzioni.
Potenza della mente. Non abbiate paura! Facile a dirsi. Gli apostoli se la facevano sotto nella barchetta in preda ai marosi, mentre il maestro, placido riposava. Da e ridai Egli si destò e calmo'le acque. Gli apostoli ringraziarono distintamente. Poscia si recarono di buona lena ai loro alloggi per cambiarsi l'intimo.
RispondiEliminaIl Principale, invece, se la dorme da eoni di tempo. Il sonno di Dio. Sonno disturbato,pieno di incubi, popolato da demoni fantasiosi ma crudeli. Cena pesante. C'è da aspettare ancora a lungo. Oppure lavanda gastrica. Con rispetto parlando. Quanti ce la faranno ad aspettare ancora senza cadere a terra tramortiti? Qualcuno ha scritto dei tomi su queste fregnacce. A dimostrazipne di quanto siamo influenzabili.
Niente male come sermoncino, panegirico. Adatto alla messa domenicale delle 18.00. Digestione non completata. Spero che Bergoglio Imbroglio non mi rubi l'idea. Mi seccherebbe.
ultimamente ho letto in rete questa affermazione che mi ha colpito per la sua semplicità e chiarezza :"non ci sono prove certe che dio esiste, ci sono invece prove certe che, se esiste, è malvagio".
RispondiEliminaA me sembra che anche questo assunto rientra nella tendenza prettamente umana di dare la colpa agli altri, cercando necessariamente il male al di fuori di noi.
EliminaCiao Roberto, il male, purtroppo esisteva ancora prima di adamo ed eva (a chi ci crede). L'arconte dice che c'era l'albero della conoscenza del bene e del MALE.Il concetto di male esisteva prima del cosiddetto peccato originale.Il male , come il bene, sono intimamente connessi all'arconte di questo mondo.
RispondiEliminaIl concetto di Bene e Male è nato con l'uomo, ovvero ha avuto inizio quando gli Elohim ci hanno dato parte del loro DNA.
EliminaPrima eravamo scimmie inserite in un contesto naturale e soggette a predazione come tutti gli altri animali.
Se ne deduce che anche il concetto di Bene e Male ci è stato infuso dagli Elohim nostri creatori.
La domanda è: come fanno ad averlo loro?
Questa è la mia opinione, che potrebbe essere fallace.