Testo di Renè
Ho un caro amico che mi sboffa sempre circa gli annunaki, i biglinidi, i danikenoidi... la storia potrebbe anche essere credibile, ma allora, chi ha creato gli "alieni"... altri alieni... mah! In ogni caso, la teoria biglinide ha una grossa pecca: prende sul serio quel plagio+deliri che è la Bibbia, che ricordo è soltanto del 195 A.C., recentissima, le tavolette cuneiformi invece sono molto più antiche e gli scribi giudei scopiazzarono a piene mani. Comunque, guardando gli scimpanzé, potrei pensare che un genetista alieno privo di scrupoli terrestri, potrebbe creare una razza di schiavi senza pretese, noialtri, ma allora, i negri chi li ha prodotti: il suo assistente ubriaco, un dottorando pluriripetente, suo figlio col piccolo chimico, oppure "se li è dimenticati nel forno" (è "vecchia" lo so)...
Nota bene che noi caucasici abbiamo moltissimi geni del Neanderthal, mentre i negri "homo sapiens" nemmeno uno e gli asiatici hanno geni del "Denisova" equesto manda in crisi molte teorie. Anche nella cultura cinese il primo grande unificatore della Cina potrebbe apparire come proveniente (e poi "ritornato") dagli spazi siderali, mah! Circa gli alieni, i biglini, non mi sono ancora dato delle risposte, ma non ho fretta… Ciò che sostengo sempre è che le religioni sono lo specchio e la coscienza collettiva di un Popolo e trapiantare la coscienza di un Popolo in un altro, causerà sempre una reazione di rigetto: guerre religiose, inquisizioni, ma anche follia, perché l'animo genetico-spirituale, "dice" una cosa, mentre la religione trapiantata "dice" il contrario.
Oppure si possono adottare dei farmaci immunosoppressori per Popoli con religione trapiantata: ipocrisia, ignoranza e menefreghismo, funzionano, ma alla lunga indeboliscono il corpo del Popolo e non funzionano più. Infine, avviene il rigetto, come il cristianesimo in Europa. Torneremo dunque a tutte le nostre tolleranti Divinità? Mah! Se "loro" riusciranno a "meticciarci", probabilmente il nostro animo si perderà ed è ciò che "loro" vogliono, comunque, di sicuro, non fa parte del nostro animo la misoginia, lapidare le donne, l'intolleranza religiosa, il fanatismo... è roba per mediorientali.
Com'è per popoli centroamericani, l'hobby di strappare il cuore e mostrarlo alla propria vittima, che i narcos hanno riportato in auge, senza problemi, perché faceva già parte del loro animo (malvagio?) la religione aveva soltanto lo scopo di legittimarlo, santificarlo, giustificarlo, esattamente come le narcomafie oggi lo legittimano come strumento di giustizia. Meglio Ares, è più civile... ma ogni popolo ha la propria religione, specchio della propria anima e se gl'eredi degl'indios amano strappare cuori per esibirli ancora palpitanti... chi sono io per giudicare?
"chi ha creato i creatori?", una buna domanda. Una volta ho provato a farla ad un raeliano che mi ha risposto che i creatori (i famosi elohim) sono stati creati da altri creatori che a loro volta sono stati creati da precedenti creatori, e così via all'infinito...
RispondiEliminaNon mi sembra plausibile.
EliminaE poi, i Raeliani sono furbi opportunisti.
In altre parole, dei debunker.
Non fatevi troppe domande che poi vi fa male la testa , tutto è circolare , determinato dalla cosmologia ciclica , si fa il giro poi si riparte da capo , possiamo fare mille ipotesi ma non arriveremo mai a chi fa partire la giostra.
RispondiEliminaSe riuscissimo a scoprire come si forma la vita, avremmo risolto gran parte dei misteri dell'universo.
EliminaVero: ve l'ho già segnalato ma lo ripeto "Martin Armstrong teoria dei cicli" o il sito armstrongeconomics.com tutto è ciclico, dunque prevedibile...
EliminaPer l'Universo e tutto quanto, invece, una ricerca "universo olografico" è la frontiera più avanzata della fisica, ma vi avevo già segnalato anche questo...
ciò che non ho scritto è che ci sono al mondo cose strane come la memoria dell'acqua, che è alla base dell'omeopatia, sono cose verificabili scientificamente, dunque si aprono delle prospettive interessanti: dell'acqua proveniente dagli spazi siderali, dove si è formata la vita, potrebbe contenere le informazioni per ricrearla, se si trovano in essa anche i "mattoni della vita".
Dunque non occorre il caso, o meglio, occorrerebbe una volta, poi la vita formatasi per caso, lascerebbe l'informazione nell'acqua, non importa quanto diluita ed ovunque finisse quell'acqua si comporterebbe come un libretto d'istruzioni attivo, indurrebbe le sostanze sciolte al suo interno a combinarsi... et voilà la vita.
Renè
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina