Lory: Secondo Nostradamus, nel 2022 avremo: fame, cannibalismo e dominio dei robot, ma la cosa incredibile è: come faceva nel '500 a conoscere il PD?
Peonia40: Il "pd" è sempre esistito! Arroganza, prepotenza, supponenza, prevaricazione, appropriazione silenziosa dei poteri, corruzione, ecc. ecc.
Mister Wolf: Cannibalismo? Chi mangia chi? La Boldrini chi la digerisce? E Letta?
paola chiarore: Speranza non è buono neanche per fare il brodo.
Marco: Il PD non so, probabilmente conosceva i grulloni.
Antonio selva: Il PD, il cancro malvagio, non comprate robottini che puliscono casa!
A parte che Nostradamus era ebreo
RispondiEliminaMa mica c'e' da fare tanto gli indovini basta andare su Wikipedia e leggere
Presidente Juventus Elkann ebreo
Milan presidente Paul Singer Ebreo
Inter presidente Daniel E Straus ebreo
Qui siamo IN UN REGIME totalitario ebraico
UN MOnopolio ebraico vergognoso
e NESSUNO NE PARLA
tranne qualche voce solitaria come FREEANIMALS BLONDET e non so onestamente chi altri poter citare
Anche Draghi mezzo orfano e'stato allevato da una sequela di Giudei per finire poi banchiere nella goldman sachs
Una succursale del Ghetto un ostello per giovani iniziati alla cabala !
Li mortacci loro
Tito e*stato un coglione!
doveva buttare giu tutto quel pirla
Citazione:
Elimina"qualche voce solitaria come FREEANIMALS"
Domine, non sum dignus.
Citazione:
"Tito è stato un coglione! doveva buttare giù tutto quel pirla"
Non poteva farlo. Aveva di fronte a sé un comandante militare molto più forte: Geova degli Eserciti.
Michele di Nostradonna aveva dunque ascendenze imbarazzanti.. In sovra mercato sembra non indovinasse mai un tubo, ovvero non abbia previsto nulla che poi si sia avverato. Un sacco di frasi criptate, a doppio senso, bifronti. Un frescone in buona sostanza. Così viene presentato il nostro alchimista indovino. Fama immeritata?
RispondiEliminaBen altro spessore Sesto Caio Baccelli, lo strologo di Brozzi, borgata periferica di Firenze. Autore del famoso lunario, tuttora pubblicato, prezioso ausilio per i villici, i cesellatori della zolla. Quando piantare, seminare, potare eccetera. Già vegliardo e cieco conservo' le sue doti extrasensoriali. Non vi era verso di fregarlo. Riconosceva la cacca al tatto. Niente scherzi, neanche nei carnasciali.
Mancano 35 minuti alla mezzanotte..... Anno tremendo alle spalle, nessuna curiosità di sondare il futuro. Coraggio e onore. L'inferno è già stato scatenato.
Finale da Gladiatore.
EliminaIl lunario Baccelli non l'avevo mai sentito nominare.
E tu, Mauro, conosci il calendario di Frate Indovino?
Anche lì ci sono consigli per i...."cesellatori della zolla".
...ma dove le trovi?
:-O
Il calendario di Frate Indovino
RispondiEliminaera un must in casa mia.... Un milione di anni fa.
Evidentemente, in Friuli siamo indietro di circa un milione d'anni.
EliminaCi vuole, a volte, il coraggio di Massimo Decimo Meridio, comandante delle legioni del nord, per sconfiggere la noia, la tristezza, del pomeriggio di capodanno. Solo il pomeriggio dell'Epifania eguaglia, a volte supera, tale festivo strazio. Uno tira fuori dal frigo gli avanzi del cenone, solo poche ore fa.... affettando, oltre al pane raffermo, una ilare faccia di circostanza. L'impasto dei crostini, ormai quasi assorbito dalla galletta disidratata, manda riflessi verdastri ed azzurrognoli, le olive si sono raggrinzite nella coppetta di cristallo, le bavose strisce di maionese, che in tempi migliori guarnivano le tartine vegetariane, somigliano alle scandele che colano dai ceri consunti, rimasti allo stoppino. Si sbocconcella, di malavoglia, si arriva al panettone. La solita impari lotta per liberare le fette dal cartoncino marroncino ondulato che le avvolge, le avviluppa. Il meglio rimane appiccicato, servirebbe una mestola da stucchino....
RispondiEliminaSi annaffia il dessert con lo spumante avanzato, robaccia sgasata che avvilisce il fine pasto, sferra il colpo di grazia. Non si può piangere, non si deve. Gli adulti non lo fanno. Sul frigo le bollette da pagare domani, due gennaio. Già con l'aumento?
A volte il coraggio di Massimo Decimo Meridio non basta. Non è sufficiente.
Tra i grandi geni della letteratura, ve ne sono anche di quelli che non hanno mai pubblicato niente, il pubblico non li conosce e nei testi scolastici non figurano brani delle loro opere.
EliminaIo ho l'onore di averne uno nel mio blog.
Se questo fosse un sito di culinaria, il commento andrebbe di filato in home page.
Incorniciato.
@Freeaninimals,
Eliminase mi permetti l' ONORE di leggere "QUI e ORA", le OPERE di un ANONIMO, ma neanche troppo vero Mauro b., è ormai COLLETTIVO=NOI e NON solo SINGOLO=TU, questo è quello che PENSO e quindi SCRIVO!!!
SDEI/Sergio
Era solo un pensierino post festivo.... Grazie.
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