Caro Babbo Natale, uccidi nonno Mario! (così facciamo prima)

Testo di Zenzero

Letterina di Natale di un bambino esasperato: Caro Babbo Natale, forse è l'ultima volta che ti scrivo perché si dice che l'Unione Europea vuole bandire il Natale e le feste, quindi devo fare presto. Ho un nonno cattivo che mi picchia sempre, si chiama Mario, è brutto e ha la faccia da serpente, mi dice sempre che sono un bambino malefico e che sono un untore in quanto non sono andato all'hub a farmi la puntura. Questo nonno mi dice sempre che se i miei genitori muoiono è colpa mia, e mi dice anche che se muoio io è colpa loro perché nemmeno loro sono andati all'hub. Non fa che dire cose brutte e ci dice che siamo dei degenerati che non facciamo parte della società e che ci vorrà bene solo quando faremo quello che lui dice. Nonno Mario non fa che rimproverare mamma e papà e dice che sono cattivi genitori, che io sono un cattivo figlio. Ha detto che non vuole essere abbracciato perché non vuole morire per colpa nostra. Mamma e papà mi hanno spiegato che con quella puntura si corrono rischi enormi, e siccome mi vogliono bene e vogliono che io diventi adulto, non me la fanno fare. Mamma e papà mi hanno spiegato che quella puntura è una brutta cosa perché porta delle conseguenze negative sulla salute, può anche far morire di un colpo o anche lentamente. Babbo Natale, io sono però generoso, e un regalo al nonno cattivo lo voglio fare lo stesso: mi puoi portare in dono una siringa col vaccino? Lo voglio regalare al nonno Mario, così potrò vedere se mamma e papà hanno ragione a dire che la puntura fa male.

Grazie.