martedì 1 settembre 2020

Il signor sindaco se ne sta accorgendo


Testo di Franco Nerozzi

Il piagnone di Lampedusa, il sindaco dalle braccia aperte Totò Martello, il simbolo intergalattico dell’accoglienza agli scafisti, ora si erge a "conducator" della rivolta dei primi cittadini contro lo Stato. Piange sul latte versato da lui e dai suoi compagni chiacchieroni, accoglienti con il culo degli altri, quando si faceva bello di fronte agli idioti dell’Internazionale dello sradicamento dei popoli abbracciando i finti profughi che arrivavano sulla sua isola per poi scaricarli sulle povere famiglie dei quartieri popolari di tutta l’Italia. Incarna il peggio del pensiero malato del nostro Paese: accusare di razzismo chi ha doti di elementare preveggenza sulla brutta piega che prenderanno certi fenomeni, per poi lamentarsi nel momento in cui si avvera proprio ciò che era stato ignorato con sufficienza, arroganza e presunta superiorità morale. 


Guardatelo bene, perché se fate attenzione tra i suoi tratti somatici potrete riconoscere centinaia di “buoni” come lui. Dalla feccia che ci parla ogni giorno dagli schermi televisivi e dai rotoli di carta igienica come “Repubblica”, fino al nostro vicino di casa, che mangia le pastasciutte antifasciste ma che in vita sua non ha mai incrociato un negro incazzato o un magrebino arrapato. Verrebbe voglia di lasciare questo idiota a cuocere nel suo brodo. Verrebbe la tentazione di trasferire sulla sua isola i migranti che in Lombardia, Veneto, Piemonte rendono invivibili interi quartieri, quelli dove abita il proletariato oramai snobbato dalla sinistra che fa le vacanze sullo yacht. Staremo a vedere come lo ripagheranno gli abitanti di Lampedusa. Sceglieranno il buon senso o si accontenteranno di una pastasciutta scotta e di un bel servizio televisivo strappalacrime sul buon cuore degli isolani?

3 commenti:

  1. Carlo Martello fermò i morì a Poitiers, il Martello Lampedusano tenta richiudere le sgangherate porte quando ormai è troppo tardi. Altri tempi, altri uomini. Tradire era un'eccezione. Adesso è la regola.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E non dimentichiamo il "Malleus maleficarum", il martello delle streghe.

      Elimina
  2. a me più che Martello me pare la Sora Lella in brutto !
    Fetenzia, venduto. Lampedusani e non solo: chi fa da Sé fa per tre !

    RispondiElimina