Lo Stato Leviatano ricatta i suoi sudditi

Nell'arco di pochi giorni si sono verificati tre eventi mediatici che denotano la natura dittatoriale dell'oligarchia che comanda in Italia, tenuto conto che le direttive arrivano da un livello di potere più alto. I fatti che dimostrano quanto sia legittimo parlare di dittatura occulta, invece che di democrazia o, riferendosi alla popolazione, di sudditi anziché di cittadini, sono i seguenti: 1) la demonizzazione dell'alimentazione vegana; 2) la proposta di rendere nuovamente obbligatorie le vaccinazioni infantili e 3) il pagamento del famigerato Canone RAI nella bolletta della luce. Se poi aggiungiamo la proposta di legge di ridurre le pensioni agli italiani residenti all'estero, se ne deduce che ci vogliono tenere in Italia e ci vogliono schiavi. O almeno polli da spennare. Analizziamo uno alla volta i tre avvenimenti.

Veganismo sotto accusa. Non è la prima volta che, non avendo argomenti, gli amici degli amici, ricorrono alla manipolazione mediatica per mantenere lo status quo. In altri termini, i mass-media, di proprietà delle stesse persone che possiedono azioni nelle industrie agroalimentari, farmaceutiche o belliche, si prestano a veicolare messaggi distorti che portino l'acqua al mulino degli industriali. Anzi, si potrebbe dire che, dietro il paravento del diritto di cronaca e della libera circolazione delle informazioni, giornali e televisioni siano nient'altro che lo strumento propagandistico di chi ricava il proprio profitto spacciando armi, farmaci e cibo spazzatura. Il caso più eclatante è stato recentemente quello di Caterina Simonsen, presentata al pubblico come animalista, che si è dichiarata favorevole alla sperimentazione animale. E questa è davvero una genialata perché sarebbe come se Papa Bergoglio dicesse: “Chi sono io per giudicare un gay?!”. Dato che i “padroni del vapore” hanno deciso la svolta filo-omosessuale, il più alto rappresentante del conservatorismo religioso che apre uno spiraglio alla sessualità deviante è una mossa così potente che se giocassimo a scacchi si potrebbe definire “scacco matto”. Chi può mettere in discussione l'infallibilità papale? 

Idem con la sedicente animalista che sacrifica gli animali alla sua malattia, rendendo omaggio a quella classe medica che è l'unica responsabile dello stato patologico in cui ella si trova. Lo schiavo che loda il proprio aguzzino: il non plus ultra della manipolazione. E' assodato, senza bisogno che qui lo dimostri e lo ripeta, che l'alimentazione naturale per l'essere umano è quella fruttariana, che si può legittimamente ampliare ad altri cibi vegetali sì da essere definita vegana. Siccome nella società occidentale sta avvenendo una presa di coscienza tale che porta molte persone a diventare vegane, le industrie mortifere che fino ad oggi hanno imperato nella società stanno correndo ai ripari e, come si addice ad ogni guerra, stanno facendo manovre militari di tipo psicologico. 

Dopo il caso accaduto in luglio a Pisa, con genitori sedicenti vegani che hanno dovuto far ricorso all'ospedale per il figlio con carenze alimentari e che poi si è scoperto non trattarsi di vegani, ora è la volta di un caso analogo successo a Belluno. Ma anche in questo caso, se il bambino bellunese di due anni e mezzo stava andando incontro a una lenta morte per inedia, non è dovuto alla scelta etica o salutistica dei genitori, quanto al fatto di averlo nutrito fino a quell'età con il solo latte materno, ad imitazione delle donne africane che allattano i figli fino all'età di tre anni. Ma se le africane lo fanno per mancanza di cibo, le italiane hanno a disposizione una vasta gamma di pappe per neonati che permettono un maggiore benessere e uno svezzamento precoce. Siamo o non siamo il Primo Mondo? Per ora. Il problema del bimbo bellunese è stato quindi il mancato svezzamento e non la dieta vegana.

Obbligatorietà dei vaccini. Anche in questo caso, le industrie farmaceutiche, gemelle di quelle agroalimentari, hanno pensato bene di correre ai ripari per tamponare l'emorragia di clienti, i quali, a partire dal 1999, da quando cioè le vaccinazioni sono state rese non obbligatorie, hanno potuto fare scelte oculate e decidere se il gioco valesse la candela. Di modo che, mentre il TG5 di venerdì 16 ottobre parlava senza mezzi termini di oscurantismo, io penso che dal '99 in qua ci sia stata una crescita della consapevolezza che ha indotto molti genitori a rifiutare le vaccinazioni per i propri figli, sulla base dei numerosissimi casi di danni collaterali più o meno gravi registrati nelle cronache. A giudicare da come veniva data la notizia dal telegiornale, sembrava di sentir parlare il CICAP. E' stata usata perfino la parola “bufala”, tanto di moda oggi su internet quando si vuole gettare discredito su problemi reali che vengono mescolati a palesi stupidaggini secondo il metodo della “polpetta avvelenata”. 

Le classi criminali dirigenti hanno intenzione di ricattare i genitori che vorrebbero iscrivere i figli a scuola, con il pretesto che i bambini non vaccinati sarebbero un pericolo per tutti gli altri, mettendo così genitori contro genitori. E hanno intenzione di sanzionare pesantemente quei pediatri che dovessero ostinarsi a sconsigliare le vaccinazioni, anche ricorrendo all'espulsione dall'ordine dei medici. Il che rappresenterebbe la fine della carriera del medico, mentre nel caso dei genitori rappresenterebbe l'allontanamento dalla scuola statale, con tutta una serie di conseguenze spiacevoli per il minore e per il suo futuro nella società. Come può trovare lavoro un giovane che non ha nemmeno le terza media? Il medico finirebbe sul lastrico perché gli sarebbe impedito di esercitare il suo lavoro e il genitore finirebbe per decidere di lasciare questo mondo di farabutti per andare a vivere in qualche comune agricola, con tutti i rischi che in questo periodo di crisi e disoccupazione ciò comporta. 

Sembrerebbe che, con questo giro di vite tirannico, lo Stato leviatano voglia spingere verso una scrematura, espellendo dal proprio organismo tutti quei dissidenti che mettono in discussione la bontà dello status quo e della cosiddetta normalità. Così, se da una parte gli omosessuali, che per secoli sono stati bruciati sul rogo, ora dalle stalle sono portati alle stelle, i difensori di una vita etica e sana oggi vengono spostati dalle stalle a stalle ancora più in basso, semplicemente perché così gli Illuminati hanno deciso. I padroni del mondo vogliono ridurre la popolazione mondiale a una massa amorfa di schiavi che si credono liberi, malati al punto giusto da dover necessitare delle cure fornite da quegli stessi che li hanno ammalati, sia continuando a spacciare carne e cibi contaminati da veleni, che sono cause accertate di tumori, sia con le sostanze irrorate in atmosfera dagli aerei, che sono cause, non ancora di dominio pubblico, di malattie degenerative.

Il canone RAI. I consiglieri di sua maestà Matteo Primo, hanno pensato di riuscire a tagliare la testa al torero sull'annosa questione del pagamento del canone televisivo. Troppi contribuenti si rifiutavano di pagarlo e nel passato c'era perfino il Partito Radicale che suggeriva di non farlo. Dal ricatto rivolto ai genitori dei bambini in età scolare e ai medici obiettori di coscienza sui vaccini, si passa così al ricatto rivolto a tutti i fruitori di energia elettrica. Se non tutti siamo genitori alle prese con tale vile aut aut, tutti indistintamente siamo fruitori di elettricità per usi domestici, tranne nel caso di quei pochi fortunati che hanno fatto la scelta ecologica di svincolarsi dalla dipendenza energetica, non essendo, per l'appunto, più ricattabili. A me verrebbe proprio voglia di restituire il miniappartamento all'ATER e di trovarmi un casolare sperduto dove installare pannelli solari e fotovoltaici, ma sono sicuro che anche in quel caso gli sgherri della dittatura verrebbero a cercarmi per importunare il mio “buen retiro”. 

Verrebbe voglia, come in effetti sta già accadendo, di lasciare questo nostro paese (alcuni direbbero questa nostra povera patria) caduto in mano alla massoneria e ai gesuiti loro compari, destinato a fare da laboratorio d'avanguardia per i piani di geoingegneria sociale degli Illuminati. Termine che, con l'ENEL in oggetto, capita a fagiolo. Pochi giorni fa, quando si parlava ancora di ipotesi, i vertici dell'ENEL avevano fatto sapere che c'erano difficoltà tecniche per mescolare la fatturazione dell'energia con il canone, perché i clienti non avrebbero capito cosa stavano pagando. Questo mi aveva dato qualche speranza, ma poi, sempre venerdì 16 ottobre, l'efferata notizia è stata ufficializzata e a partire dal prossimo anno tutti pagheranno il pizzo per la scandalosa RAI, anche quelli che la televisione, in casa, non ce l'hanno. Quelli che hanno due case, lo pagheranno due volte. La maggioranza degli italiani, come le ranocchie di Noam Chomsky, si adegueranno, pensando magari che se paghiamo ancora, come accise della benzina, i terremotati del Belice, i profughi istriani e le spese per la guerra d'Abissinia, possiamo pagare anche Fabio Fazio e Luciana Littizzetto per le prestazioni di becero e insulso intrattenimento televisivo. Io sto pensando di ingaggiare un elettricista affinché mi manometta il contatore, senza che ciò comporti il taglio della luce. Vogliono trasformarmi in parassita, da persona onesta quale sono, e allora parassita diventerò. Vogliono la guerra? E guerra sia!