Testo di Marco Rosso
“Grazie alle indagini dei carabinieri, a cui vanno i miei complimenti, sono stati presi i cretini lanciatori di uova di Moncalieri, che erano mossi non da razzismo ma da semplice stupidità”, scrive su Facebook il ministro dell’Interno Matteo Salvini. E con un “p.s.” aggiunge un dettaglio che “non troverete in giro: pare che uno dei ‘lanciatori’ sia il figlio di un consigliere comunale del Pd!”.
Invece devo smentire Salvini. Che uno dei ragazzi è il figlio di un consigliere comunale del PD lo hanno detto stamattina al TG3 ed è riportato anche nella’articolo di Italia Oggi. E chissà in quanti altri resoconti. Ma nella corsa alla delegittimazione dell’altro, tutto fa brodo.
RispondiEliminaMa quali assurdità scrivete, è capitato anche a me e io non sono nero e chi mi ha tirato sassate alla macchina (e non uova!!!) era nero, ma io mica ce l'ho con tutti i neri, voi fate razzismo al contrario!!!
RispondiEliminaNon ho capito con chi ce l’hai riferendoti alle assurdità. Se qualcuno le scrive, uno di loro è proprio Salvini, che insinua che nessun organo di informazione avrebbe segnalato che uno degli stupidi è il figlio di un consigliere comunale PD. Io mi sono limitato a segnalare che non è vero, poiché ne hanno parlato a iosa.
EliminaSe poi vogliamo precisare che la definizione di stupidità individuata da Salvini sia corretta, non avrei dubbi. Egli stesso è stato condannato in illo tempore per avere lanciato uova a D’Alema, perciò di stupidità se ne intende parecchio.
Infine, per chiarire meglio il mio punto di vista, intendo dire che non si perde occasione per montare un casus belli per ogni fregnaccia, dichiarando la mia disapprovazione per ogni forma di violenza, anche verbale.
Mi sembra palese, Ambrogio, che a "montare un casus belli per ogni fregnaccia" siano stati i buonisti.
EliminaSalvini sarà stato impreciso, ma lo eravamo tutti nelle prime ore dopo il fatto, perché anche noi siamo vittime della propaganda "mainstream".
Naturalmente, se non fosse stato chiaro, per casus belli mi riferivo a tutta la caciara fatta per sostenere che fosse un atto razzista. Però non giustifico che un Ministro in carica partecipi al gioco. Est modus in rebus!
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