lunedì 20 agosto 2018

Gli stupidi distruggeranno il mondo



Non è il buco nell'ozono, nè la deriva dei continenti, neppure il surriscaldamento globale. Ciò che ci distruggerà sarà la stupidità. Il mondo è pieno di stupidi, gente poco intelligente che deambula, parla e, cosa più grave, agisce convinta di essere intelligente. Siete stupidi, fatevene una ragione, ignoranti, cafoni, maleducati, arroganti, pericolosi! Inutile parlare con loro o cercare di spiegare dei concetti, saranno sempre convinti di stazionare nel giusto. L'unica soluzione è arrendersi a loro perché purtroppo sono molti più di noi! Non commento lo schifo e lo squallore della diretta tv dei funerali, una merdata a livello umano! Ma gli stupidi non sentono ragione e non provano pietà, gli stupidi livellano tutto, parlano parlano parlano. Mi arrendo!

4 commenti:

  1. Bravo Emiliano Buttaroni. Arguto, pensante e penetrante, acuto osservatore. E tu, Roberto, comprenderai perché io sono convinto che non v’è alcuna necessità di poteri speciali per manovrare masse di zombi. Se li attivi, con minimo sforzo, travolgeranno i pochi senzienti ancora in vita. Ne convieni?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, ne convengo, ma penso anche che gli smart-phone non esistevano fino a pochi anni fa, stanno ampliando le nostre capacità comunicative e imponendo nuovi stili di vita.

      Ti faccio un esempio: pochi giorni fa ho passato una notte ricoverato in ospedale e un amico, quello che mi teneva la cagnetta, mi ha mandato foto e video, alcuni al rallentatore, della mia pelosa. Mi ha fatto piacere, un piacere che senza lo smart-phone non sarebbe stato realizzabile.

      Ai funerali, comunque, è meglio darsi un contegno serio e rinunciare alle frivolezze dei selfie e delle foto ricordo.

      Elimina
    2. Se non è un selfie, fare una foto ad un personaggio noto non serve a nulla quando ne puoi trovare a migliaia nella rete. Soddisfa solo un mal inteso senso di “io c’ero”, senza poterlo dimostrare compiutamente. È solo una frenesia ossessiva/compulsiva. Diversamente, hanno senso le cose intime, personali e private. La tua cagnetta, non il “tuo” Salvini o chicchessia.
      A me queste situazioni fanno venire in mente cose del tipo: Quello è di Vinci, perciò sarà sicuramente un genio. Qui nelle Marche, essendo di transito Costanza d’Altavilla mentre stava raggiungendo il marito a Palermo, dove era stato incoronato re di Sicilia, dovette fermarsi a Jesi per partorire Federico II. Tu non hai idea di quante occasioni creano a Jesi per commemorare questo signore che vi nacque per caso e non vi fece più ritorno. E quanti siano ogni genere di cose con il suo nome. La GENTE è questa qui, da sempre. Sentirsi importanti per riverbero!

      Elimina
  2. c'è pure chi si rende conto, come quel re, che Io SO' IO E VOI NON SIETE UN CAZZO...se si avesse il coraggio di dirlo a questa gente...come a quelli che lasciano i cestini alla cassa dei "supermercati", dopo averli presi dal loro posto ! Li bacchetti, loro t'insultano e tu rispondi...agi arroganti l'educazione ed il rispetto per gli altri si insegna con le brutte...

    RispondiElimina