domenica 9 settembre 2018

Mercurio protettore dei ladri, Allah degli spacciatori



Il gambiano era stato arrestato per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Ma il giorno dopo si è preso gioco degli agenti. Lo racconta Giovanna Stella sul Giornale. Un 38enne gambiano era stato arrestato per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale, ma un volta tornato libero (il giorno dopo) ha dato fuori di matto. Lo straniero, infatti, è tornato nei giardini Morandi di Senigallia dove era stato arrestato e si è messo a urlare: “Sono musulmano, faccio quello che voglio”. Parole d’altro mondo ma che l’immigrato ha pronunciato per davvero. Così i carabinieri hanno perquisito l’agriturismo Brignoni di Ostra Vetere, in provincia di Ancona, che lo ospitava e hanno trasmesso gli atti al Prefetto affinché venga rigettata la richiesta di asilo. E proprio quando gli agenti non hanno trovato nulla, l’immigrato ha alzato al cielo medio e indice in segno di vittoria. Ma non è finita qui perché come dicevamo si è presentato ai Bagni Marco e Virgilio sul lungomare Marconi, dove il giorno prima era avvenuta una colluttazione con i carabinieri che lo avevano arrestato, e si è messo ad urlare: “Sono quello di ieri, quello con i carabinieri. Sono libero, Dio è stato buono con me perché sono musulmano e posso fare quello che voglio”.

8 commenti:

  1. Traini please , uno dei pochi che ha reagito ,un martire ,CE ne fossero e invece I media ebraici lo accusano di chissa cosa come she loro in Palestine lanciassero fiori dagli aerei ipocrisia kosher , manganellare un negretto che esagera ha I suoi lati positivi ,primo I lividi non si vedono secondo vedendo come si comportano nelle stazioni sti subumani ( ho visto io con I Miei occhi a parma stazione central cagano e pisciano impunemente davanti alla gente student I in attesa sopratutto)diverebbero piu sensati ,LA desuinizzazione deve pur cominciare

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    1. Se c'è da manganellare gli spargitori di deiezioni mi metto in lista.

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    2. salve
      Traini martire ? Traini era il classico specchietto per le allodole, usato da PD e media per distogliere l'attenzione dal massacro(rituale) effettuato dai due negri migeriani sulla ragazza.
      Non mi stupirei che fosse uno dei servizi ...
      Sveglia !!!
      un saluto
      Piero e famiglia

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    3. Infatti, non si è mai capito a chi appartenesse quel braccio armato di pistola che spuntava dall'auto. La manica era scura, mentre al momento dell'arresto Traini aveva una giacca mimetica.

      C'era un altro uomo a bordo dell'auto?

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  2. Sara'dei servizi ma almeno ha dimostrato il suo dissenso , certo che si fa prima con I'll silenzio assenso per risolvere I problemi ,l'inazione e lo stare zitti anche sul WEB guardate dove vi ha portati tra un po vi farete spazzolare le figlie e le nipotine dai negretti continuate pure col political correct da dementi suicidi, anche lei piero si fa frastornare da quei blog insulsi che confondono LA propaganda con LA realta I vari blondet contro qui contro LA,forse sotto le scie non lo avra notato ma questi genii del Web fanno delle retromarce vertiginose delle peripezie dei veri acrobati ,un giorno parlano degli ebrei l'altro Della prostata di Bergoglio e questi sarebbero I santoni del WEB, ripeto traini Sara' anche dei servizi segreti pero' I'll Suo latrato lo ha lanciato mentre gli altri proni a 90,vergogna !!!!!!

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    1. E' la stessa tecnica usata più in grande con Breivik.

      Costui anni fa uccise una settantina di giovani su un'isola della Norvegia e nell'aula del tribunale fece il saluto fascista.

      Poi venimmo a sapere che in carcere era trattato con tutti i riguardi.


      Traini ha fatto le cose in modo più artigianale, ma mi piacerebbe sapere se in prigione ha qualche privilegio, accordatogli magari dai suoi mandanti, che secondo me sono da ricercare nei servizi segreti, come dice Giovanni Parodi.

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  3. Digitate :"Breivik Freemason photo " di questo matto che avete citato se ne dicono di tutte... restano pero le foto col grembiulino e I'll pentolino inequivocabili ,ad alzare una zampa ci riescono anche I cani difatti in alcune foto appare col saluto Nazi e in altre col pugno chiuso comunista alla ebrea come faceva l'Ebreo Ferrara e I'll Mieli ebreo di lotta operaia per questa infima Genia di Cui Fiano ( detto I'll grufolante ) e' portabandiera ci vorrebbe mastro Titta instancabile lavoratore

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