Testo di Luisa Carpenedo
Quando ho sentito Grillo ironizzare su autismo e sindrome di Asperger non volevo crederci: pensava di far ridere? O forse di essere simpatico? Si vergogni e invece di fare “satira” ignobile dedichi un po’ del suo tempo a capire quali difficoltà affrontano ogni giorno le persone da lui derise. Queste persone hanno bisogno di un grande coraggio per affrontare la vita perché spesso, pur essendo molto intelligenti hanno difficoltà nel comunicare con gli altri e, soprattutto in età scolare, hanno difficoltà nella socializzazione. Abbi rispetto Beppe Grillo e studia così forse imparerai che chi soffre della sindrome di Asperger è molto intelligente, a differenza tua, e non farebbe mai ironia sulle difficoltà altrui. Tra coloro che soffrono della sindrome di Asperger c’è la scrittrice Susanna Tamaro e ci sono stati grandi uomini del passato come Charles Darwin, Wolfgang Amadeus Mozart, Vincent Van Gogh, Albert Einstein, Steve Jobs,persone che ricordiamo perché hanno lasciato un segno nell’arte e nella scienza. Non so per cosa sarai ricordato tu, Beppe Grillo.
Vuole fare il Novello masaniello ,cola di rienzo a me fa dispiacere piu che altro vedere voi farvi fregare cosi da sto giullare da loggia lui si psicopatico non si sa Mai alla fine del discorso cosa voglia insegnare ,a lui e a sgarbi farei fare la cura del Manganello sempre salutare raddrizza tutti gli spiriti,I'll Duce e Adolfo come dottori
RispondiEliminaOgni comico ha il suo stile. Grillo era così anche da giovane, prima che gli Illuminati lo cooptassero.
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