Fino a qualche tempo fa, se un politico nostrano si rifiutava di sottostare ai dettami americani, veniva sanzionato lui stesso, senza ulteriori conseguenze per terzi, ma a partire da un certo punto della storia d’Italia, forse man mano che la tecnologia segreta faceva progressi, le cose sono cambiate. L’ultimo che è incappato in questa incresciosa situazione è stato Bettino Craxi, prima demolito mediante il ciclone “Tangentopoli” del 1992, con artefice quell’illetterato di Antonio Di Pietro, e poi eliminato fisicamente con un arresto cardiaco, aggravato dalla sua condizione di diabetico. Gli altri esempi che mi vengono in mente sono di segno opposto, vuoi perché i nostri politici abbiano capito l’antifona, vuoi perché spontaneamente e naturalmente sapevano che...”quando Mamma chiama, picciotto va e fa”. Ai Grandi Maestri non si può disubbidire, pena l’espulsione dalla Loggia. Se non peggio.
Così, nel 1999, abbiamo avuto un Massimo D’Alema, che oggi si gode la barca a vela anziché riposare due metri sotto terra, in esilio, in Tunisia, che concesse la base militare di Aviano, affinché il padrone imperialista facesse partire i bombardieri verso Belgrado, per punire un paese cristiano che non ci aveva fatto nulla di male, difendendo viceversa un paese musulmano, il Kossovo, di cui quasi non avevamo mai sentito parlare. La Sinistra si trovava nella fase di passaggio tra l’essere anti imperialista e ciò che è oggi: serva devota della NATO e atlantista convinta. Tale metanoia è successa grazie alla sapiente sistemazione delle persone giuste al posto giusto, mediante il collaudato metodo del bastone e della carota. Oggi bastano le carote. Cosa sarebbe successo a Massimo D’Alema se avesse rispettato la Costituzione italiana che vieta le aggressioni belliche senza una ragione (l’Italia ripudia la guerra) e si fosse rifiutato di concedere l’uso della base militare?
Altro esempio di sudditanza coatta agli Stati Uniti: Berlusconi che non interviene per difendere il suo amico Gheddafi. Dodici anni dopo la guerra in Serbia, ecco la guerra in Libia, nel 2011, più per volontà di Sarkozy, affiliato alla stessa Superloggia di Napolitano, la “Tre occhi”, che per volontà degli americani. Berlusconi chinò il capo e lasciò che Gheddafi venisse ignominiosamente linciato dai sicari degli USA. Gli ordini di loggia erano chiari. Il premio che il Cavaliere ebbe per la sua sottomissione è la possibilità che gli è stata offerta di continuare a giocare a fare lo statista, il che significa che gli fu concesso di continuare a prendere in giro il popolo italiano. E infatti, è ancora lì che ci prova, disposto, come ha dichiarato pochi giorni fa, a scendere in campo come nel ‘94. Ognuno si diverte come può e il miliardario Silvio, invece di godersi una serena vecchiaia su qualche isola tropicale, è ancora ogni giorno in televisione a fare la guerra dualistica ai 5 Stelle, da lui definiti peggiori dei comunisti. Evidentemente, vive nel mondo dei sogni, visto che, morto Berlinguer, i comunisti sono evaporati come neve al sole.
E veniamo ai giorni nostri. Oggi il padrone visibile è un altro: l’Unione Europea. Abbiamo due politici recalcitranti, Di Maio e Salvini. Stanno chiaramente ribellandosi ai dettami dei funzionari di Bruxelles. I quali hanno provato a fare la voce grossa, ma senza risultati. Qualcuno di loro, anzi qualcuno che sta a un livello superiore ai vari Juncker, Ottinger, Moscovici e compagnia bella, ha dato ordine di mettere in funzione i riscaldatori ionosferici. L’obiettivo non sono più le singole vite di Giggino e Matteo, ma la popolazione italiana. Già da tempo è operativa la tecnologia per farlo ed è il popolo, stavolta, ad essere preso di mira.
Del resto, una grossa fetta di italiani ha votato per la Lega e i 5 Stelle ed è giusto, nell’ottica di quei criminali senza scrupoli, che siano loro a pagare. Il conto si sta rivelando salato. Dodici morti, tra annegati in casa, dispersi nei fiumi e schiacciati dagli alberi. I danni sono incalcolabili, sia alla maltrattata agricoltura (importare limoni dal Sudafrica è un altro modo per colpire l’Italia), sia al turismo, con una Rapallo completamente distrutta. Non so perché, ma la Liguria, se consideriamo anche la demolizione (in)controllata del ponte Morandi, è presa particolarmente di mira dai cabalisti assassini.
Del resto, già nel 1995, l’aeronautica militare statunitense, con il progetto trentennale denominato “Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025”, aveva dichiarato pubblicamente di voler riuscire a dominare il clima, a scopi bellici, entro tale data. Non essendo ancora arrivati a quel momento, gli attacchi bellici che i nostri sedicenti alleati ci elargiscono, non hanno il crisma dell’ufficialità e agli italiani, i disinformatori di regime, gli esperti meteo, raccontano la favola del “Global warming”, il surriscaldamento globale.
La domanda che ci si deve porre è: la punizione è proporzionale alla ribellione del nostro governo ai dettami della UE? Poiché stiamo parlando di soldi, ovvero di una manovra finanziaria per uscire dall’austerità e che ai funzionari europei non piace, già sappiamo in che direzione dobbiamo cercare per individuare i mandanti. Poiché, quando ci sono di mezzo i soldi – e stiamo parlando di ingenti quantità di denaro – c’è sempre lo zampino dei banchieri ebrei, le nostre indagini si restringono ancora di più. Se allarghiamo la visuale, vediamo che c’è una casta, o meglio, un’etnia, che usa vendicarsi in modo subdolo e vile quando vuole farla pagare a qualcuno. Quando si tratta di V.I.P. della Finanza o del Cinema, si usa la diffamazione a mezzo sesso. Vedasi il caso, rispettivamente, di Strauss-Kahn e Weinstein. Chissà quali ordini del Ghetto avevano disatteso?!
In altri casi ancora più gravi, si mandano i sicari in casa, commettendo vendette trasversali, secondo modalità tipicamente mafiose. Accadde al regista Roman Polanski, a cui uccisero la moglie incinta, dando poi la colpa a quattro balordi che non si reggevano neanche i piedi, fatti e strafatti com’erano. Lì c’entrava il satanismo, poiché il regista deve aver commesso qualche infrazione nell’ambito di ambienti dediti a quel genere di cose. Dio solo sa cosa aveva fatto per meritarsi una simile punizione!
Ecco, quindi, che il cerchio si chiude. In Italia si parla di moneta complementare (lo ha fatto Borghi), c’è un debito pubblico enorme e gli italiani vorrebbero smettere di fare sacrifici. E allora interviene la cabala sionista per mandare un messaggio: ribellatevi ancora e vi facciamo a pezzi! Il messaggio non è rivolto al popolo italiano, ignaro e inconsapevole, ma a chi di dovere. A chi è in grado, fra i politici, di interpretare gli eventi. Probabilmente, gli stessi Salvini e Di Maio non lo sospettano, dal momento che non risultano appartenere ad alcuna loggia massonica. Intanto, oggi, siamo qui a leccarci le ferite. Dobbiamo ringraziare quei figli di buona cabalista che sappiamo. E, come ci avvertono gli esperti meteo, dobbiamo aspettarci altri eventi atmosferici catastrofici di quel tipo.
“Il rinomato fisico brasiliano Fran De Aquino ha realizzato uno studio per dimostrare che H.A.A.R.P. può generare terremoti, cicloni e riscaldamento localizzato”, da terrarealtime3.blogspot.com
RispondiEliminaCome? Provocando lui stesso qualche terremoto, ciclone e riscaldamento localizzato?
RispondiEliminaSaverio