domenica 9 dicembre 2018

Il rosso comune di Bologna aiuta i ladri


Fonte: Dagospia


Non può dormire nella sua casa, ma è costretto a stare in garage. Il dramma di Juri Malini, operaio 41enne di Zola Predosa, provincia di Bologna, ha dell’assurdo, se non fosse che è vero e autentico e simboleggia un paradosso inaccettabile: il suo appartamento è stato occupato abusivamente da una famiglia di romeni ormai da sei mesi, e lui non può rientrare, finendo per essere praticamente un senzatetto, con il solo garage di 10 metri quadri a impedirgli di dormire in strada o in auto. Era il 2008 quando Juri accese un mutuo per comprarsi una casa ad Anzola dell’Emilia: successivamente, racconta Il Resto del Carlino, per motivi di lavoro si trasferì all’estero e affidò l’appartamento al Comune di Bologna che lo utilizzò per l’accoglienza dei migranti. Lì è iniziata la disavventura per Malini: la casa fu infatti destinata ad una famiglia di romeni che lo ridusse in condizioni pessime. «Il preventivo per sistemarlo supera i 36mila euro - racconta - era completamente ammobiliato. Mobili, elettrodomestici, sanitari, legno a vista: se non è stato rovinato è stato rubato».
 

Gli affittuari, dopo aver pagato poche rate, non hanno però più sborsato nulla: così dopo diversi anni in cui fu il Comune a coprire le spese, arrivò lo sfratto esecutivo, e lo scorso 12 luglio Juri Malini doveva tornare a prendere possesso della sua casa. La famiglia romena però, andata via ad aprile, era stata rimpiazzata da un’altra famiglia romena (con lo stesso cognome, forse parente) che aveva occupato la casa sostituendo le serrature e forzando le inferriate. 

«Io sto continuando a pagare il mutuo e non posso rientrare in casa mia - ha detto il 41enne, ormai disperato - in Comune a Bologna ho bussato alle porte di tutti gli uffici. Ma chi ha scassinato l’ingresso e occupato la mia casa ha più diritti di me, io dormo in un garage e loro dormono a casa mia». Dal Comune, scrive Il Resto del Carlino, fanno sapere che il caso è conosciuto e seguito con attenzione: il ritardo sarebbe derivato dalla incertezza sulla titolarità della responsabilità. E intanto Juri dorme in un garage senza nemmeno il riscaldamento.  

3 commenti:

  1. Ma , dico io , proprio al comune vai ad affidare il tuo appartamento? ma te la vai proprio a cercare ... ma dallo ad uso gratuito a qualche tuo amico , a qualche zoccola , a chi ti pare , ma mai al comune ... comunista per altro

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  2. Io emulerei traini e poi come dice Paloma i primi traditori siedono in comune , gli impiegati comunali trattano I cioccolatini e I beduini con un riguardo da chiederci se si sentono ancora italiani ,ho visto ero li' non parlo a vanvera questi impiegati comunali rompono I coglioni agli italiani e trattano con I guanti gente che io sinceramente facevo fatica fin a guardare in Faccia da tanto mi stavano sui coglioni, solo alla vista con quei stracci e facce da sandokan viene da chiedersi cosa fanno le forze dell' ordine ,per me si smanopalono si tiran delle gran s... Altro che esercitazioni al campo da tiro , non e' piu a Po ' che si va e sul gange

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  3. Porello, chissa' se conosce il programma del mio partito degli under 70.000? Diciamo che qui da nojos, in thaja chi risulta ufficialmente nullatenente puo' fare quello che vuole e fregarsene delle leggi a meno che non casca nel penale. Ecco la soluzione e' semplice, NOI nel programma abbiamo i campi lavoro ove i furbetti possono diventare titolari di reddito e ripagare tutte le loro paraculate fatte a discapito degli onesti creduloni

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