Fonte: ANSA
Sono nettamente migliorate le condizioni del gemello del bimbo nigeriano di due anni morto ieri in seguito ad una circoncisione praticata a Monterotondo (Roma). I parametri vitali sono stabili. Al momento resta ricoverato in Terapia intensiva pediatrica nell'ospedale romano Sant'Andrea. Il fatto è avvenuto alle porte di Roma, in una casa gestita dall'Arci con l'amministrazione comunale. A praticare l'operazione in casa sarebbe stato un sedicente medico, un americano di origine libica che è stato arrestato dagli uomini della squadra mobile di Roma: nei suoi confronti i pm di Tivoli ipotizzano i reati di omicidio preterintenzionale, lesioni gravissime ed esercizio abusivo della professione medica. "Nel corso della perquisizione presso l'abitazione dell'arrestato - afferma il procuratore Francesco Menditto che sul caso ha messo al lavoro due pm, quello di turno e uno che si occupa di violenze di genere e contro i minori - sono stati sequestrati oggetti da cui si desume l'abitudine della condotta contestata". Gli inquirenti hanno disposto anche l'autopsia sul corpo del piccolo deceduto.
Testo di Paolo Sensini
Da anni politica e media ci ammoniscono sul vergognoso rito dell'infibulazione femminile praticata da popolazioni afroislamiche, facendo continue campagne di sensibilizzazione per bandirla dall'Italia e, più in generale, dall'Europa. Non si capisce allora perché quella che viene considerata una violenza sulle femmine, debba invece essere considerata una cosa del tutto normale e civile quando si parla di circoncisione sui bambini. Forse che asportare un pezzo dell'organo riproduttivo maschile è una cosa meno barbara e riprovevole? Capiamo benissimo che fa parte di un rito d'affiliazione e sottomissione tribale nei confronti Yahweh, l'Arconte degli ebrei e successivamente adottato pure dai seguaci di Allah, ma se è considerata violenza la mutilazione dei genitali femminili lo deve essere, parimenti, anche quella per i maschietti. Se no dovremmo parlare di aperta discriminazione di genere, il che non è cosa politicamente corretta. Ma su alcuni argomenti, si sa, le eccezioni non mancano mai.
La circoncisione va vietata perché è solo una forma di violenza indelebile sui minori. Essa genera anche turbe nella vita sessuale da adulti. Punto. Se i cari migranti vogliono decurtare e manomettere i loro pargoli, restino pure nei loro paesi d'origine.
RispondiEliminaSe ai padroni del mondo piacerà, la circoncisione sparirà.
EliminaMa dubito che succeda, a meno che Jahwé non detti loro qualche nuova regola, facendo finire quelle vecchie.
Una cosa non mi e' chiara come mai ancora c' e' gente che afferma che jave' e alla' sono entita' diverse che tra l'altro non si conoscono
RispondiEliminaAllah è la fotocopia inventata nel sesto secolo d.C. di un comandante militare alieno che gli ebrei chiamavano Jahwé.
Elimina