L’annus horribilis per gli Zulù e gli Xosa fu il 1652. In quell’anno arrivarono gli olandesi, che avevano dei buoni motivi per lasciare l’Olanda. Ma cominciarono ad arrivare anche gli inglesi, solo che mentre i boeri erano per lo più contadini, gli inglesi vennero in Sudafrica con interi battaglioni di soldati ed accamparono la pretesa che quel territorio fosse di proprietà della Corona britannica. Coerentemente, si diedero a dare la caccia ai nativi africani. I boeri, volendo solo coltivare la terra e vivere in pace come prescriveva il loro credo calvinista, lasciarono la costa e si ritirarono verso l’interno, trovando un territorio praticamente desertico. Oggi il Sudafrica è una potenza economica e grazie ai boeri è ricco di vigneti e campi di frumento. Gli inglesi, invece, non furono così benevoli verso la popolazione nativa ed è forse per questo che oggi alcuni esponenti politici di colore non vanno tanto per il sottile nel pronunciare discorsi di vendetta, cosa che a noi pasciuti e ingenui occidentali fa venire i brividi e ci fa capire quanto i negri amino i caucasici.
[Ringrazio Francesco Spizzirri per avermi mandato il video]
FALSO! I boeri si stanziarono a sud di un fiume (di cui nonricordo il nome) senza ocpare terre d'altri, mentre gli zulù, unica popolazione autoctona del Sudafrica, rimase a nord. La popolazione odierna del Sudafrica oggi non è composta per la maggioranza da zulù ma fa immigrati da altre regioni confinanti che si riversarono nel Sudafrica come mano d'opera nelle numerose miniere. Aumentando la loro popolazione ebbero poi la pretesa di diventare padroni di tutto ilSudafrica. L'Apartheid era l'unico rimedio perché i bianchi non venissero poi espropriati delle loro terre. Se il Sudafrica è peggiorato culturalmente (mentre prima era l'unico Stato all'avanguardia anche nella ricerca scientifica(certamente non dovuta ai negri)ciò è dovuto alla fine dell'Apertheid. Eccoche cosa avviene con la sostituzione etnica a cui arriverebbe l'Europa se non si chiudessero i confini. Sono i sinistronzi la causa dell'invasione dall'Africa e dall'Asia.
RispondiEliminaInfatti, il primo trapianto di cuore fu fatto in Sudafrica, dal dottor Barnard, segnale di uno stato avanzato di civilizzazione.
EliminaTuttavia, dubito che i boeri andassero ad occupare terre totalmente desertiche: qualche sparuto abitante ci sarà pure stato.
E poi, non c'erano anche gli Ottentotti da quelle parti?
In Sudafrica ci sono stato quattro volte e ricordo gli sterminati campi della "Corn belt", la cintura del grano.
Nel frattempo, il paese è diventato molto pericoloso. Ora non ci tornerei.