L’inferno è lastricato di preti sprovveduti

Fonte: La Stampa

Quando i dipendenti del rifugio «Barking Mad Dog Rescue», in Romania, sono stati contattati da una cittadina che denunciava la presenza di 18 cani incatenati fuori da una chiesa, loro non sapevano che cosa aspettarsi: «non avevamo mai sentito nulla di simile», dicono. Due volontarie del rifugio sono così andate a verificare la situazione, e hanno trovato i 18 cani in disperate condizioni di salute: erano magrissimi e spaventati. Alcune delle catene che li legavano alle colonne situate nell’area esterna della chiesa erano troppo corte e gli animali non potevano neppure sdraiarsi. Erano affamati e disidratati. «Quando i cani ci hanno viste - raccontano le volontarie - sono impazziti dalla felicità». 

Tempo fa uno dei sacerdoti della chiesa aveva salvato i 18 cani randagi, ma non sapendo come prendersene cura li aveva legati alle colonne. Li nutriva due volte alla settimana, il lunedì e il giovedì, e per il resto del tempo gli animali erano abbandonati a loro stessi. Le volontarie li hanno prima accuditi e nutriti nell’area fuori dalla chiesa, perché al Barking Mad Dog Rescue non c’era sufficiente spazio per loro. Tre giorni dopo nel rifugio hanno costruito un nuovo spazio per ospitare 12 cani, mentre altri 6 sono stati trasferiti nella clinica veterinaria. Oggi gli animali stanno bene, e appena saranno definitivamente guariti e vaccinati potranno cercare una famiglia che si voglia prendere cura di loro per sempre.