martedì 19 novembre 2019

L'Emilia, dove il virus del comunismo è endemico


Testo di Carmelo Miceli

Anche Modena, in piazza Grande, si riempie di sardine. In occasione della cena elettorale di Salvini, di nuovo in migliaia sotto la pioggia in un nuovo flashmob per dire un altro NO alla politica dell'odio, dell'esclusione, dell'intolleranza. E ribadire che l'Emilia è terra libera, aperta, solidale e accogliente.
L’Emilia non si lega!
Modena non si lega!
Salvini si rassegni!

5 commenti:

  1. Più di 20 anni or sono sono andato alla fiera dell'agricoltura di Bologna e c'erano i parcheggiatori abusivi (autoctoni), ho segnalato la cosa alla polizia municipale ed un loro esponente si è tolto la giacca offrendomela ed invitandomi a farmi giustizia.
    In questo ventennio la vita sociale emiliana è vieppiù degradata fino a raggiungere un livello di barbarie degno di un paese sottosviluppato, mi spiace di aver ripetuto lo stesso concetto che ho espresso nel mio commento in coda al post precedente ma tant'è.

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    Risposte
    1. Ciò che colpisce è l'impotenza delle forze dell'ordine, fenomeno che da Bologna si sta estendendo a tutto il territorio nazionale.

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    2. Non diciamo sciocchezze. l'Emilia Romagna è al top per la sanità, ha un'economia fiorente, disoccupazione bassissima, turismo in crescita. ottimi servizi, una politica culturale sviluppata. E non lo dico solo io che ci vivo e ne sono testimone, lo dicono i numeri, tutti i numeri senza esclusione. Esca dalla sua testa e si guardi intorno.
      Achille Fiorenti

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    3. Non vorrei fare un bieco ragionamento campanilistico, ma la sanità della mia regione, il Friuli, batte sicuramente quella dell'Emilia Romagna, come efficientismo.


      Se le cose funzionano bene nella sua regione, me ne compiaccio, ma è sicuro di poterlo attribuire alle amministrazioni di Sinistra e non piuttosto allo spirito alacre connaturato negli emiliano-romagnoli?

      Nella mia regione ha governato per decenni la Democrazia Cristiana, prima dell'avvento della Lega. L'efficientismo di cui sopra, l'assenza quasi totale di malasanità, è da attribuire ai partiti che l'hanno governata o allo spirito di derivazione asburgica delle genti friulane?

      Io propendo per quest'ultima spiegazione.

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